Archivio News

6 mag 2019
Start Cup 2019: intervista all'ambassador Francesco Timpano
Dall’edizione 2019 la Start Cup ha introdotto il ruolo dell’ambassador: una figura che dovrà favorire l’accesso al percorso della Start Cup da parte dei gruppi di ricerca e promuovere la competizione all'interno delle Università. Francesco Timpano, ambassador Start Cup e professore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza ha raccontato in un'intervista come le Università possano supportare la scelta di ricercatori e degli studenti verso la creazione di una startup e imprese innovative in alternativa al percorso accademico. Per leggere l'intervista visita il sito  
16 mag 2019
Black Sheep: alla ricerca delle pecore nere
Black Sheep è un'agenzia di comunicazione specializzata in video ad alto impatto. La sua strategia ruota attorno alla ricerca delle cosiddette "pecore nere", quelle realtà imprenditoriali che hanno intenzione di uscire dagli schemi per raggiungere il successo. Il team, composto da professionisti del settore cinematografico, non si dedica solamente alla comunicazione aziendale ma anche a nuove forme di promozione. Ne è un esempio il personal branding, ovvero una campagna comunicativa pensata per una singola persona, in grado di potenziarne l'immagine. Tutto nasce nel 2012, quando Pierluigi De Donno, membro del team, ha iniziato un percorso lavorativo in un'azienda del settore metalmeccanico di Lugo, occupandosi di content marketing. Dal 2012 al 2017, l'azienda ha nettamente migliorato la sua comunicazione e il suo fatturato è passato da 18 milioni a 80 milioni. Il video content marketing è stato una delle componenti fondamentali. Alla base del progetto vi è la passione per le storie che hanno al centro le persone, nella convinzione che questo sia il valore aggiunto di ogni progetto imprenditoriale, in grado di attirare l’attenzione del pubblico online e creare il coinvolgimento necessario per creare risultati. Le strategie di marketing sono rivolte a piccole e medie imprese, imprenditori e liberi professionisti che hanno necessità di ampliare la loro rete di clienti o che vogliono migliorare il posizionamento del loro brand producendo contenuti originali. BLACK SHEEP Srl  è in Via De' Coltelli 5 a Bologna, con sede legale in Via A. Cavina 4 a Imola Per contattarli: +39 3518358105 Email: blacksheep@bsheep.pro Altre informazioni sono a questa pagina.
6 mag 2019
Start Cup: video-intervista a Nicolò Manaresi fouder di Silicon Biosystems
E' online il primo di quattro video dedicati alle testimonianze di startup che hanno partecipato alla Start Cup: la business plan competition dei Centri di ricerca e delle Università dell’Emilia-Romagna, con lo scopo di favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo. Nel  video Nicolò Manaresi, founder di Silicon Biosystems e vincitore della prima edizione della Start Cup nel 2000, racconta l'inizio di questa avventura pionieristica nata quando l'ecosistema delle startup era ancora tutto da inventare. Un consiglio che l'imprenditore, ora anche investitore, si sente di dare ai ragazzi che vogliono tentare la sua stessa strada è quella di essere perseveranti perché dice: "le difficoltà ci sono, è innegabile, ma è anche estremamente gratificante superare gli ostacoli". Puoi trovare il video sul blog della Start Cup e anche sui social (Facebook, Twitter) oppure youtube cliccando QUI. Il bando per partecipare all'edizione 2019 della competizione dedicata a progetti innovativi dell'Emilia-Romagna scade il 15 maggio, clicca QUI permaggiori informazioni.    
2 mag 2019
EffettoVIOLA: quando la musica libera dall’ansia
EffettoVIOLA™ è una tecnologia innovativa, creata per ridurre stress e tensioni in ambito fisiologico, in pochi minuti, contribuendo inoltre a migliorare la qualità del sonno. Il meccanismo utilizza la musica come veicolo di un principio attivo che è dato da stimoli sonori fuori fase, ricostruiti dal cervello. Non si tratta di musicoterapia, ma attraverso la musica si produce una stimolazione basata sulla ricostruzione della fase tra i canali da parte dei nuclei olivari superiori. EffettoVIOLA™ clona quindi le onde cerebrali, caratteristiche di un individuo che pratica una sessione di Yoga e di Meditazione e le trasferirisce on demand ad un utilizzatore. La stimolazione di EffettoVIOLA™ è stata progettata per essere completamente passiva, non richiede quindi alcun impegno, è scientifica e viene utilizzata e testata anche in ambiti sportivi ed ospedalieri, aiutando a ritrovare, in pochi minuti, una piacevole sensazione di pace, calma e relax. Il progetto si rivolge essenzialmente a chi vive con problematicità la propria ansia e le difficoltà a dormire: un pubblico quindi molto ampio e tendenzialmente in aumento, a causa dei ritmi di vita a cui spesso si è sottoposti. Sono compresi tutti i soggetti che per varie ragioni, periodicamente o in determinate fase della propria vita, hanno bisogno di gestire l’ansia o il sonno: studenti universitari, lavoratori con forti pressioni, sportivi, persone che devono affrontare situazioni di forte preoccupazione, o che necessitano di grande concentrazione.Non c’è un’età predefinita per poter usufruire e beneficiare di EffettoVIOLA™, il limite è dato dalla natura dell’ansia e dello stress. Questa tecnologia può essere utilizzata per superare unicamente stati fisiologici di tensione, ansia, agitazione e stress, non riconducibili ad alcun disturbo, patologia o sintomo. La tecnologia in questione non va, quindi, considerata in nessun caso come cura per patologie o sintomi, e non va utilizzata in sostituzione ad una figura che opera nel campo della psicologia ed i suoi rami. La sperimentazione di EffettoVIOLA™ ha ad oggi utilizzato il prodotto in diversi contesti: è stata impiegata con atleti della Nazionale di Ginnastica Artistica e della Nazionale di ginnastica ritmica, con infermieri ospedalieri al termine del turno di lavoro, in appoggio a programmi fisoterapici con tecniche manipolative e fasciali dell’apparato locomotore. Pur essendo state effettuate molte sperimentazioni in ambito clinico, la collocazione corretta del prodotto è nel settore del wellness e del benessere in generale (SPA, centri benessere, terme). In parallelo a questo tipo di distribuzione, il prodotto verrà proposto alle aziende, le quali avranno la possibilità di offrirlo ai dipendenti per la gestione dello stress lavorativo. I primi anni di attività dell’impresa saranno rivolti ad una distribuzione capillare in Italia, prevedendo di ampliarsi successivamente ad un livello di respiro internazionale.   EffettoVIOLA è in Via bocca di lupo 6 c/o Fonoprint srl, 40124, Bologna Per saperne di più visita la loro pagina Facebook Altre informazioni sono a questa pagina Per contattarli: Tel. 051585254/ + 39-3498762869 email: giacomogolfieri@mlfinance.it  
10 mag 2019
Zero51Audiolab: promozione e crescita per giovani artisti
Zero51Audiolab è un’associazione che si occupa di produzione e post-produzione di audiovisivi. Il team è composto da tecnici del suono, strumentisti e compositori di diversa provenienza, formazione e esperienza. Le competenze di ogni singolo membro permettono così di amalgamare conoscenze eterogenee, al fine di realizzare materiali audiovisivi di qualità e diffondere la cultura del cinema, con particolare attenzione all’aspetto dell’audio (musica, sound design, effetti sonori). L’associazione ha tra i propri obiettivi la volontà di promuovere il lavoro e la crescita artistica di giovani professionisti operanti nel settore dell’audiovisivo, la creazione di un network interdisciplinare capace di fare emergere nuovi talenti e diffondere la cultura musicale legata al mondo del cinema, fornendo servizi di alto profilo, attraverso l’ascolto delle esigenze e la collaborazione allo sviluppo e alla progettazione di prodotti con registi, artisti e operatori del settore. L’associazione intende inoltre creare una rubrica di professionisti (musicisti, compositori e tecnici), da mettere a disposizione degli studi di registrazione, produrre e registrare brani musicali originali e realizzare un archivio sonoro da mettere a disposizione dell’industria audiovisiva. Le attività svolte dall’associazione spaziano dalla progettazione e consulenza musicale e sonora, alla produzione di musiche ed effetti, dalla post-produzione, alla foley art, dalla finalizzazione della colonna sonora, alla sonorizzazione di installazioni e alla musiche e fonica per spettacoli dal vivo. Per fare questo, oltre a fornire un vasto panorama di servizi riguardanti la progettazione, produzione e post-produzione sonora di un prodotto audiovisivo, il team intende attivare corsi di introduzione e formazione, ma anche corsi altamente qualificanti grazie all’autorevolezza degli insegnanti-tutor presenti tra i soci e i collaboratori coinvolti. Tra i corsi svolti dall’associazione troviamo: Tornano i rumoristi - cosa c’è dietro un “bang“! Corso e laboratorio di sonorizzazione adattabili ad un pubblico di tutte le età, con la finalità di avvicinare i più giovani ma anche il pubblico più adulto al mondo della rumoristica, adesso evoluta nel sound design grazie all’avvento dei nuovi media e delle nuove tecnologie. Il corso prevede anche un laboratorio che vede i partecipanti lavorare alla progettazione e realizzazione della colonna effetti di un breve cortometraggio animato; Horror Arduino - Come costruire una “scary box” Corso e laboratorio di progettazione e realizzazione di un sintetizzatore con il micro controller “Arduino”. Il corso e il laboratorio si rivolgono a musicisti e appassionati di elettronica che intendono approcciare al mondo dei “DIY” instruments, grazie alla facilità con cui si possono reperire strumenti e materiali necessari atti allo scopo. La finalità del corso è fornire le competenze per costruire un piccolo sintetizzatore, con lo scopo finale di produrre suoni utilizzabili come effetti astratti o texture per ambientazioni horror; La chitarra nel cinema - Mariachi, Cowboys, Bluesmen & Rockers Corso teorico per capire come il cinema ha rappresentato la figura del chitarrista e come il suono della chitarra (o meglio delle chitarre) ha caratterizzato alcune colonne sonore; Il microfonista nel cinema - tecniche e curiosità Corso di tecnica e tecnologia che si rivolge a un pubblico di audiofili, fonici e appassionati di tecniche e tecnologie che riguardano la presa diretta nel campo della cinematografia e di un prodotto audiovisivo in generale. La finalità del corso è mettere in primo piano il ruolo e l’importanza del fonico di presa diretta nella produzione di un prodotto cinematografico e audiovisivo; Stili e stilemi della musica per il cinema- atmosfere e mood Il corso, attraverso l’analisi di tecniche compositive ricorrenti nella musica per cinema, fornirà strumenti teorici per creare velocemente un’idea musicale mirata a conferire un particolare stato d’animo o “mood” ad una scena filmica. Sono affrontati diversi generi filmici con le loro relative caratterizzazioni musicali. Il corso si rivolge a studenti universitari (soprattutto dei corsi di DAMS- cinema e DAMS-discipline della musica), adulti appassionati di musica e cinema, aspiranti compositori. Produzione in the box - plug-in school Corso di Software che si rivolge a producer e musicisti che intendono migliorare la qualità delle proprie produzioni in quanto fornisce le competenze necessarie per ottenere un suono di alta qualità con il solo utilizzo di un computer, di software e di plug-in digitali. La finalità di questo corso è di rendere i partecipanti consapevoli dell’importanza di un prodotto demo di qualità e apprendere come muoversi in uno studio di registrazione per potersi proporre in maniera efficace sul mercato della musica indipendente; Corsi propedeutici agli esami di ammissione al conservatorio e alle accademie Zero51audiolab è in via Via Massimiliano Angelelli, 15, Bologna Per contattartli +39 3299750866 o zero51audiolab@gmail.com Altre informazioni sono a questa pagina Per maggiori informazioni visita il sito
19 apr 2019
BEEing si racconta a Linea Verde
Sabato 13 Aprile su Linea Verde - Rai Uno, è stata presentata BEEing, startup vincitrice di Incredibol! 2018,  che crea e progetta strumenti innovativi e big-data per salvare le api e sostenere apicoltori urbani e professionisti. Durante il programma è stata mostrata B-box un’arnia di design, che semplifica l’operazione di estrazione del miele, rendendo possibile a chiunque la produzione in un contesto cittadino. Realizzata con legno naturale, permette di osservare le api ed estrarre il miele senza maschera e guanti in tutta sicurezza. Oltre alle arnie BEEing offre percorsi di affiancamento ai clienti in tutte le fasi, fornendo servizi personalizzati per privati ed aziende: formazione, corsi, fornitura sciami, assistenza tecnica e analisi del miele per rilevamento dati ambientali. Se vuoi saperne di più clicca QUI per guardare su Rai Play il video in streaming della puntata di Linea Verde. La presentazione di BEEing parte dal minuto: 23:30. Acme21  è in via Via Galileo Galilei, 2, Faenza, RA Per saperne di più visita il sito www.beeing.it Per contattarli info@beeing.it oppure +39 3337504961 Altre informazioni sono a questa pagina
17 apr 2019
Start Cup Emilia-Romagna edizione 2019
Apertura: 16 Aprile 2019          Chiusura: 15 Maggio 2019 Nata nel 2000 come competizione dell’Università di Bologna, Start Cup è diventata negli anni successivi la business plan competition dei Centri di ricerca e delle Università dell’Emilia-Romagna, con lo scopo di favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo. A chi si rivolge? La Start Cup si rivolge a persone fisiche (che abbiano raggiunto la maggiore età) che, individualmente o in team, intendano avviare iniziative di sviluppo di prodotti e servizi innovativi in Emilia-Romagna, che dimostrino una comprovata relazione tra la Business Idea e il contenuto tecnologico o di conoscenza e un’Università o Ente pubblico di ricerca nazionale o internazionale. Percorso La Start Cup Emilia-Romagna prevede un percorso di supporto in tre fasi, che prevede selezioni progressive dei progetti ammessi. FASE 1: Bootcamp Bootcamp intesivo di due giorni per la definizione del business model e del pitch riservato a 20 progetti. Attività “Out of the building” da realizzare in occasione della Fiera Research to Business | SMAU 2019. Pitching session all’interno della Fiera Research to Business | SMAU 2019. Calendario delle attività: Il Bootcamp avrà luogo il 4 e 5 giugno 2019 presso il Camplus Bologna. Le attività “out of the building” e la Pitching session si terranno il 6 giugno 2019 durante R2B | Research to Business (Bologna Fiere). La partecipazione al Bootcamp e alla Pitching Session è obbligatoria. L’elenco dei progetti ammessi alla fase 1 sarà comunicata entro il 23 maggio 2019. FASE 2: Formazione e coaching Per i 10 progetti selezionati è previsto un percorso di formazione e coaching finalizzato alla redazione del Business Plan. Attività: Assessment delle competenze Affiancamento di un tutor Percorso di formazione Business Plan Moduli formativi da attivare in base ai risultati dell’assessment Il 10 ottobre 2019 i 10 team finalisti presenteranno il proprio progetto imprenditoriale alla finale regionale che si terrà presso l’Area della Ricerca di Bologna. FASE 3: Preparazione al PNI - Premio Nazionale per l’Innovazione I progetti selezionati per l’accesso alla finale nazionale proseguono le attività con il coach per la finalizzazione del Business Plan e del pitch da inviare al PNI CUBE. La finale si terrà nei giorni 28-29 novembre 2019 a Catania. Percorsi di supporto territoriali Oltre alle 3 fasi del percorso di accompagnamento, sono previste altre azioni di supporto ai team di progetto. Si tratta di percorsi di assistenza allo sviluppo del progetto forniti dai soggetti partner della rete territoriale afferente alla Start Cup Emilia-Romagna costituita da Dipartimenti universitari, incubatori, associazioni, enti pubblici, etc. Follow up con imprese del territorio Il percorso prevede un’azione di follow-up da parte di aziende consolidate del territorio in collaborazione con le associazioni imprenditoriali coinvolte nella competizione. L’attività di follow-up potrà consistere in un’azione di mentoring finalizzata allo sviluppo del business e all’accesso al mercato ovvero a una collaborazione tra il team di progetto e l’azienda per lo sviluppo di un prototipo o per l’accesso a particolare strumentazione. Premi La Start Cup mette a disposizione contributi in denaro a fronte di sponsorship ricevute da soggetti pubblici e/o privati dell’iniziativa finalizzati alla costituzione e all’avvio dell’impresa. Sono previsti inoltre contributi per la partecipazione al PNI Premio Nazionale per l’Innovazione per al massimo 4 progetti della graduatoria specifica per la partecipazione al PNI. Il contributo prevede la copertura della quota d’iscrizione del valore di circa 1.000 Euro a progetto per l’accesso alla competizione nazionale PNI, che si svolgerà presso l’Università di Catania nei giorni 28 e 29 novembre 2019, e il rimborso forfettario lordo di euro 650 a progetto per la copertura dei costi di trasferta da assoggettare a ritenuta a titolo di imposta del 20%. Premi speciali In aggiunta ai contributi sopra specificati, la competizione prevede anche due premi speciali: Premio speciale Manager Italia Emilia Romagna per progetti del settore dei servizi e/o del terziario erogato da Manager Italia Emilia Romagna del valore di € 5000 e mentorship di 2 mesi di Manager associati Manageritalia Premio Dubai 2020: coinvolgimento di alcuni dei dieci progetti finalisti nel programma della Regione Emilia-Romagna per la partecipazione a Expo Dubai 2020. Il regolamento e le modalità per candidarsi sono disponibili sul sito della Start Cup: http://www.startcupemiliaromagna.it/p/iscrizioni-e-regolamento.html Clicca QUI per scaricare la presentazione del percorso Per vedere il video promozionale della competizione visita il sito
15 apr 2019
A SIVIGLIA UN SUCCESSO PER LA PRIMA MOBILITY ACTION DI CHEBEC
I beneficiari del progetto pilota Chebec si sono dati appuntamento a Siviglia dal 2 al 3 aprile per una due-giorni dedicata al networking e ad attività a supporto dell'internazionalizzazione. L'iniziativa è stata un successo, grazie alla partecipazione di circa cinquanta tra imprese, associazioni e liberi professionisti provenienti da tutte le città partner del Progetto: Bologna, Roma, Sarajevo, Lione, Marsiglia, Barcellona, Siviglia, Valencia e Evora, e per il grande interesse suscitato dalle attività di scambio tra diverse realtà internazionali. Per il percorso pilota della nostra regione, organizzato da Incredibol!- Comune di Bologna e ASTER, i beneficiari partecipanti sono l'Orchestra Senzaspine e Black Sheep. La prima azione di mobilità è stata organizzata dalla Cámara de Comercio de Sevilla (Spagna) nell'ambito di Chebec, progetto coordinato da ASTER, di cui Incredibol! è partner, che mira a supportare i professionisti, le aziende e le associazioni dell'Emilia-Romagna appartenenti al settore culturale e creativo nello sviluppo di capacità imprenditoriali e di internazionalizzazione  e quindi le loro potenzialità d'accesso ai mercati esteri. La prima giornata è stata dedicata alle presentazioni di tutte le realtà presenti,  seguite dagli incontri B2B tra beneficiari, al fine di stabilire nuove relazioni commerciali o nuovi contatti. Il secondo giorno, invece si sono svolte alcune Study Visit, come ad esempio presso la Cultural factory - Cultural and Arts Institute of Seville (ICAS) Seville City Council e al coworking RES Espace. Il terzo giorno è stato dedicato al Meeting Tecnico tra i Partner, per fare il punto sullo stato dell'arte dei progetti-pilota nelle diverse città coinvolte. Il prossimo appuntamento è stato programmato per settembre a Marsiglia Per maggiori informazioni visita il sito: https://chebec.interreg-med.eu/ [gallery ids="10903,10905"]
23 apr 2019
Sayonara film: la diffusione del cortometraggio
Sayonara Film è una casa di produzione e distribuzione cinematografica specializzata nella diffusione internazionale di un catalogo di cortometraggi di fiction, animazione e documentario. Fondata da Adam Selo e Olga Torrico nell'aprile del 2016 a Bologna, Sayonara Film si inserisce nel terreno fertile dell'associazione culturale Elenfant, attiva con dal 2007 nel campo della distribuzione del cortometraggio con il team “Elenfant Distribution”. Con questo background decennale di crescita e sperimentazione, il profilo aziendale di Sayonara Film è maturo ma fresco, una fucina di progetti per una produzione e una distribuzione di opere significative e di qualità.  Il Team crede fortemente che il processo creativo e produttivo di un film sia veramente terminato nel momento in cui lo stesso raggiunge il maggior numero di fruitori. Per portare i film al pubblico, la società si muove perciò su diversi canali di distribuzione come la partecipazione ai festival cinematografici con Elenfant Distribution, le vendite televisive e la distribuzione theatrical: viene riconosciuto infatti un grande potenziale al cortometraggio, un formato poco divulgato in Italia, che invece si dimostra particolarmente vitale all’estero. La filosofia dell’impresa distributiva si concretizza nell'elaborazione di strategie dedicate per ciascun cortometraggio, lavorando quotidianamente alla sua diffusione e partecipando attivamente agli appuntamenti più importanti del settore, come mercati internazionali del corto e importanti festival del cinema. L’obiettivo è dare visibilità a opere di alto valore culturale e artistico, con particolare attenzione alle produzioni locali. Come distributore, Sayonara Film ha già collezionato ottimi risultati, relazionandosi con realtà come Canal Plus (Francia), Pacific Voice (Giappone), ShortsTV (UK,USA), Rai Cinema Channel , Mediaset Premium e Studio Universal (Italia), vendendo i cortometraggi di cui ha acquisito i diritti di distribuzione. Il cortometraggio che ha inaugurato le vendite della società è il pluripremiato “Bellissima” di Alessandro Capitani , vincitore dei David 2016, e vincitore del Giffoni Fil Festival. Nel 2017 si riconferma distributrice del vincitore del David di Donatello 2017 con “A casa mia” di Mario Piredda, ottenendo inoltre tre nomination su cinque con altri film del suo catalogo quali “Mostri” di Adriano Giotti, ed “Ego”, di Lorenza Indovina. Nel 2018, altri due corti della distribuzione brillano nella cinquina dei David: “Pazzo e Bella” di Marcello di Noto e “La giornata” di Pippo Mezzapesa. Sayonara Film vuole confermarsi come punto di riferimento per le produzioni indipendenti in tutta Italia, puntando alla coproduzione europea e internazionale, per rappresentare e lanciare le risorse italiane dell’audiovisivo in tutto il mondo. Sayonara Film è in Via dé Coltelli 5 a Bologna Per saperne di più visita il sito Sayonara Film Srl Per contattarli: +39 3462472176 o +39 3343670548 Altre informazioni sono a questa pagina  
11 apr 2019
Come ci si industria, viaggio alle origini della creatività produttiva bolognese
Per ricordare Antonio Barresi, responsabile del servizio Progetti d’impresa prematuramente scomparso nel 2015, la Città metropolitana di Bologna ha deciso di condividere i consigli, gli insegnamenti e il supporto dati ai neoimprenditori nell'arco della sua carriera. Mercoledì 17 Aprile si terrà la terza edizione di: "L’eredità di Antonio Barresi – Quando un consiglio può cambiarti l’impresa", un appuntamento declinato ogni volta diversamente a seconda delle caratteristiche delle imprese vincitrici del premio speciale Antonio Barresi; un contributo in denaro destinato alle imprese creative vincitrici del Bando Incredibol! Dopo un incontro con le imprese eccellenti del territorio supportate da Barresi nell’arco della sua carriera e dopo un seminario formativo rivolto alle imprese creative, per questa edizione Progetti d’impresa entra al Museo del Patrimonio Industriale (ex Fornace Galeotti) per una visita guidata confezionata ad hoc sulle caratteristiche di Wool Done e FactoryTelling, le imprese vincitrici del Premio Barresi 2018. In particolare, Wool Done è l’idea di Giulia Boari che ruota attorno il mondo del knitting mentre FactoryTelling, promossa da Michela Rossi, è la prima piattaforma in Italia che permette di prenotare visite guidate all’interno delle grandi imprese del made in Italy. La storia delle due neoimprese si incrocerà con il percorso museale del Museo del Patrimonio Industriale in un dialogo tra passato e presente. Inoltre, la visita si terrà in concomitanza con la nascita de La fabbrica del futuro, il nuovo laboratorio interattivo e multimediale permanente sull’industria 4.0 ma soprattutto con la mostra Formazione professionale, lavoro femminile e industria a Bologna, 1946-1970 allestita in questo periodo al museo. Le due imprese vincitrici, sono infatti composte da un organico interamente“al femminile”, un ulteriore elemento di interesse per l’iniziativa. Programma: Ore 17.30 accoglienza partecipanti e saluti Ore 18 inizio visita guidata Ore 19.15 chiacchierata con le imprese Wool Done e FactoryTelling e brindisi L’evento si terrà al Museo del Patrimonio Industriale in via della Beverara, 123, Bologna Ingresso gratuito ma i posti sono limitati. Per motivi organizzativi è necessario registrarsi su Eventbrite entro lunedì 15 aprile 2019 – Info 051 659 8505 Chi era Antonio Barresi: Responsabile Progetti d’impresa, ha seguito per dieci edizioni il concorso Progettando, ha curato il progetto legato al Microcredito, ha fatto parte di BAN Bologna (Business Angels Network), ha ascoltato più 500 idee imprenditoriali all’anno nella sua attività di consulenzadell’allora Provincia di Bologna (ora Città Metropolitana). È stato tra i primi ad aderire con entusiasmo al progetto Incredibol!, condividendo con la rete costruita dal Comune di Bologna, l’ultradecennale esperienza in materia di creazione d’impresa. La Città Metropolitana ha messo a disposizione del progetto Incredibol due contributi speciali dell’ammontare di 3mila euro cadauno per due progetti imprenditoriali nati nel territorio metropolitano. Le due imprese vincitrici del Premio Barresi-Incredibol Wool Done - Eclectic Knitting made in Italy è nata nel 2016 da un'idea di Giulia Boari, graphic designer e appassionata knitter. Il progetto si sviluppa in diversi ambiti: l’insegnamento dell'arte del lavoro a maglia, la lavorazione di capi lavorati interamente a mano, la creazione di modelli di maglieria e la vendita di filati, accessori e knitting kit. Con knitting kit si intendono delle confezioni complete di ogni materiale per creare il proprio capo d'abbigliamento fatto a mano (istruzioni, gomitoli, ferri e accessori). Attualmente Wool Done lavora principalmente attraverso i canali della rete, grazie al successo sui social e della vendita online. Giulia collabora con diverse realtà italiane organizzando workshop per principianti e incontri di maglia per i più esperti. L'intento è quello di creare una "rete creativa" fra altri artigiani del territorio, per unire i saperi in maniera innovativa all'interno dei kit. FactoryTelling, il progetto imprenditoriale di Michela Rossi, lancia la prima piattaforma in Italia che permette di prenotare visite guidate all'interno delle grandi imprese del Made in Italy e fare esperienze al loro interno. Il visitatore può esplorare gli stabilimenti produttivi guardando direttamente tutte le fasi della filiera produttiva e diventando protagonista del tour con il coinvolgimento in degustazioni, prove pratiche e test sensoriali; alla fine, potrà fare acquisti negli store aziendali. FactoryTelling risponde al bisogno crescente dei turisti di essere coinvolti in esperienze uniche e alternative, soddisfa l’esigenza dei consumatori di conoscere “com’è fatto” un prodotto che acquista quotidianamente e incontra la necessità delle aziende di comunicare in modo diretto ed innovativo la qualità di loro prodotti. Clicca QUI per scaricare l'invito in pdf Per vedere le precedenti edizioni di "L’eredità di Antonio Barresi – Quando un consiglio può cambiarti l’impresa": prima edizione , seconda edizione Scopri i vincitori delle passate edizioni: Premio Antonio Barresi 2017 Kreizy di Riccardo dall’Aglio - LAB051 Premio Antonio Barresi 2018 Scribo – scrittura bolognese srl - Nativi Digitali Edizioni snc
10 apr 2019
Network Museum sceglie MuseOn per puntare sull'innovazione tecnologica dedicata alla valorizzazione dei beni culturali
Network Museum, Sito sperimentale per lo Studio della Didattica Collettiva e della Museologia, ha scelto d'avviare la sua campagna d'analisi delle moderne tecnologie per la valorizzazione digitale dei Beni Culturali affrontando il difficile mondo delle App. Tra le varie applicazioni volte alla promozione dei beni culturali, il sito ha scelto l'applicazione MuseOn, progetto vincitore della  quinta edizione di Incredibol!. L'applicazione per smartphone e tablet è altamente innovativa in quanto permette la fruizione, anche senza l’utilizzo di internet, di contenuti storico-artistici e per creare reti fra musei e centri d’interesse. Clicca QUI per leggere l'intervista efettuata da Network Museum a Stefano Bertuzzi, fondatore ed amministratore di iThalia s.r.l azienda proprietaria di MuseOn. L'intervista è collegata a un articolo scientifico redatto da MuseOn, nel quale sono stati raccolti i dati realtivi all'applicazione nel biennio 2016-2017. Clicca QUI per leggere il rapporto.
15 apr 2019
Checkpoint Charly: laboratorio artistico e comunità solidale
Checkpoint Charly è un laboratorio artistico condiviso e uno spazio coworking autogestito da più di 30 artisti ed artigiani, nato tra le mura di un ex magazzino rigenerato attraverso un processo di ristrutturazione e autocostruzione. Al suo interno opera un gruppo eterogeneo e con diverse professionalità: pittori, scultori, illustratori, fumettisti, stampatori, uniti dal bisogno di spazi di ricerca, espressione e condivisione. Lo spazio che ospita il progetto si trova in via Rosaspina, in Bolognina, un quartiere dalla connotazione multiculturale ed in rapida trasformazione. La sua storia inizia nel 2011, quando un piccolo gruppo prende in carico un magazzino del quartiere, dando vita al progetto di recupero dello stabile, trasformandolo in uno spazio di lavoro suddiviso in atelier artistici. In questo periodo Checkpoint Charly comincia ad aprire le sue porte con le prime mostre collettive e personali, ospitando anche artisti esterni. Negli anni il gruppo cresce numericamente, accogliendo artisti con competenze differenti, nuovi strumenti ed attrezzature, e si costituisce come Associazione di Promozione Sociale. Checkpoint Charly diventa quindi un luogo di lavoro e di produzione, di incontro, di formazione e di condivisione dei saperi, di progetti collettivi e idee sperimentali di fruizione dell’arte, dove poter coltivare la propria ricerca personale in un ambiente stimolante. Il laboratorio è un progetto dove la città e i suoi abitanti possono incontrare l’espressione degli artisti che lo abitano, sperimentando relazioni con un alto grado di comprensione e fruibilità. Al suo interno è presente uno spazio espositivo sperimentale, con l’obiettivo di far conoscere gli artisti che lo rendono vivo e ad aprirsi a realtà e collaborazioni esterne. Si è creata così una solida rete di fruitori, fatta di creativi e frequentatori che condividono le modalità del collettivo e i suoi valori: la co-progettazione, l’autoproduzione, la partecipazione attiva, la condivisione degli spazi di lavoro, la visione di un’arte accessibile a tutti a contatto con la vita quotidiana della città. Gli artisti e gli artigiani del collettivo prendono parte anche ad attività didattiche nelle scuole e nella comunità, attraverso linguaggi quali l’arte contemporanea e partecipativa, il fumetto, la ceramica, la falegnameria, e la stampa; producendo progetti artistici quali interventi performativi dal vivo, progetti di arte pubblica, mostre e progetti di design e autocostruzione. Nell’ultimo anno è stato realizzato un programma di mostre, workshop ed eventi di due mesi, che ha visto coinvolti 22 artisti in 32 appuntamenti aperti al pubblico (Frivolezze 2018) e sviluppato progetti didattici laboratoriali all’interno del progetto La Clique. Ceckpoint Charly ha inoltre realizzato occasioni di incontro tra pubblico, artisti e professionisti dell’arte, come la rassegna “Assedio”, svoltasi nel Parco della Montagnola a Bologna, dove la presenza degli artisti ha avuto una funzione di detonatore per sviluppare socialità, partecipazione e uno sguardo più consapevole su un parco importante per la città. Inoltre, in occasione di Bologna Children’s Book Fair 2018, il laboratorio ha aperto le porte ad una serata dedicata al mondo dell’illustrazione latinoamericana con un’esposizione di 11 tra i più interessanti illustratori cileni contemporanei. Il collettivo attualmente lavora in collaborazione con Baumhaus Network, Arci, La casa di Barbara, Concibò, Re Mida e Accademia di Belle Arti di Bologna, ma punta a coinvolgere nuovi artisti interessati al progetto che hanno bisogno di uno spazio di lavoro e ricerca e di una comunità solidale. Checkpoint Charly  è in via Rosaspina 7/a e 3/a a Bologna Per saperne di più visita il sito www.checkpointcharly.it Per contattarli: charly.check@gmail.com oppure +39- 051-371978 Altre informazioni sono a questa pagina                  
28 mar 2019
"Alla luna": Antonello Ghezzi ad Immersione Libera
Dall'2 aprile al 18 maggio il collettivo Antonello Ghezzi sarà presente alla mostra collettiva Immersione Libera. Realizzata in collaborazione con Galleria Continua, Associazione Pier Lombardo -  Teatro Franco Parenti, a cura di Giovanni Paolin , Immersione libera è un momento espositivo voluto e sostenuto dall’imprenditrice e collezionista Marina Nissimper per promuovere una nuova generazione di artisti. La mostra, situata all'interno della Palazzina dei Bagni Misteriosi (Milano),  non segue un unico filo conduttore, ma abbraccia un ampio ventaglio di proposte che spaziano tra linguaggi, materiali e tecniche differenti. Tutte le opere sono pensate per fondersi con gli ambienti circostanti favorendo il coinvolgimento dei visitatori. Sulla terrazza della palazzina, il percorso espositivo si conclude con "Alla luna" del duo Antonello Ghezzi: un’installazione partecipativa, poetica ed evocativa, dove, camminando su un tapis roulant che evidenzia sul display la reale distanza della Terra dalla Luna, 384.400 km, i visitatori contribuiranno a un count down che avvicina il nostro pianeta al suo satellite. Ecco il percorso raccontato con le parole di Martina Cavalli : "Sulla terrazza dei Bagni Misteriosi una rampa accessibile al pubblico si staglia verso il cielo, al culmine della quale un tapis roulant si attiva sotto i passi del visitatore. Il giorno dell’inaugurazione sul display appare la cifra 384.400 km, che diminuirà man mano che il tapis roulant verrà attivato e la distanza che ci separa dalla Luna diminuirà con lei. Quella realizzata da Antonello Ghezzi è un’installazione partecipativa a cui idealmente prende parte tutta l’umanità: inscena una missione spaziale collettiva che acquista senso nel momento in cui ciascuno decide di essere presente anche solo con un passo. Questi passi, collezionati uno dopo l’altro ci permetteranno di arrivare lassù, e guardarci da lontano. Quello proposto dagli artisti in definitiva è un cambio radicale di prospettiva: chissà se una volta raggiuntala, la Luna, guardandoci indietro non ci capiterà come alla moglie del capitano nella Cosmicomica di Calvino, e non riusciremo più a distinguere ciò che sulla Terra ci rendeva così diversi." La mostra sarà visitabile da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 21.00. Sabato e domenica l’apertura è anticipata alle 14.00.  Palazzina dei Bagni Misteriosi: Via Carlo Botta 18 – Milano Per maggiori informazioni: clicca QUI
8 apr 2019
Scuola piano Suzuki: passione per la musica e insegnamento precoce
Scuola piano Suzuki (SUZUKIp) è una una scuola di educazione musicale ispirata al Metodo Suzuki - il metodo della Lingua Madre - definito così dal rinomato maestro Shiniki Suzuki che lo ideò con questi grandi obiettivi: l’apprezzamento della bellezza, dare un senso profondo alla vita, insegnare la disciplina per acquisire un’abilità e migliorarsi. Tale percorso educativo si basa sul piacere naturale di ogni bambino ad apprendere e pone le basi per un apprendimento permanente. Durante la prima infanzia, dai 0 ai 2 anni, i bambini si dimostrano infatti recettivi all’organizzazione strutturale di una frase musicale, come avviene per il linguaggio. Secondo alcuni ricercatori, in età prescolare ci sarebbe una vera e propria finestra sensibile, durante la quale l’allenamento musicale riesce a interagire con il normale sviluppo celebrale, modificandolo positivamente. Lo studio della musica migliora la capacità fonologica e di lettura, la codificazione sonora dell’altezza dei suoni, l’analisi temporale complessa, la coordinazione visuo-motoria e l’abilità di concentrazione. A fronte dell’esperienza di più di venticinque anni condotta sul territorio all’Associazione Cemi Fiorenza Rosi e da più di dieci anni d’insegnamento pratico, Roberta Ciancio, insegnante Suzuki specializzata, ha ideato il progetto Scuola piano Suzuki con il desiderio di diffondere, condividere e ampliare l’attuale panorama dell’educazione attraverso la pratica strumentale in età precoce, in un’ottica di comunicazione, scambio, crescita e collaborazione con il territorio. Scuola piano Suzuki è una realtà che condivide percorsi, modalità, esperienze, iniziative, ricerche con altri insegnanti specializzati in educazione musicale in giovane età , italiani e stranieri, psicologi, neuro scienziati, interessati allo sviluppo in relazione all'educazione musicale. Il progetto è uno strumento vivo e in evoluzione a disposizione di insegnanti appassionati, competenti, appassionati e curiosi, e famiglie che amino la musica e desiderino arricchire le capacità espressive dei propri figli. I principali percorsi attualmente proposti dalla scuola SUZUKIp sono due: ­ Prenatal and Baby Music, Suzuki Early Childhood Education, dedicato a bambini da 0 - 3 anni e a donne in gravidanza che prevede una lezione settimanale volta allo sviluppo delle capacità di ascolto e sequenziamento, della comprensione delle dimensioni, delle abilità di intonazione e movimento e abilità motorie, emotive,sociali, di linguaggio; il Corso strumentale, dai 3 anni in su, con due lezioni settimanali, nelle quali il bambino sviluppa abilità tecniche, impara a concentrarsi, ad ascoltare il maestro e i compagni e a seguire i giochi, divertendosi con gli altri. La diffusione mondiale delle scuole Suzuki offre, inoltre, occasioni di scambio con realtà di altre nazionalità. I campi estivi sono un’occasione di incontro e confronto per famiglie e insegnanti, dove è possibile condividere le diverse competenze. Per saperne di più visita il sito www.pianosuzuki.it Per contattarla: scuola@pianosuzuki.it - robertaciancio@libero.it oppure +39 347 3128926 Altre informazioni sono a questa pagina  
22 mar 2019
Animazione Stop-Motion a Bologna: ovvero l’arte della Puppet Animation
Matteo Nicolò Burani è un professionista nel campo dell’animazione stop-motion. Durante il percorso di studi (è diplomato all’Accademia di belle Arti di Bologna), Matteo affina le sue capacità artistiche, in particolare riguardo a scultura e pittura figurativa ad olio. Dal 2013 è co-fondatore del collettivo di animazione Studio Croma a Bologna, dove riveste inizialmente il ruolo di character designer e puppet maker: un punto di partenza per iniziare ad esplorare le possibilità della tecnica da autodidatta, affrontando il suo primo cortometraggio: “Cena al cimitero”. L'animazione stop-motion affonda le sue radici nella realtà, catturata e modificata frame dopo frame, mediante l’utilizzo di una macchina fotografica, per dare l’impressione del movimento e dell’azione. Il procedimento consiste nell’avere un oggetto inanimato inserito in un set e dargli vita tramite le mani di una figura professionale denominata “animatore”, che seguendo le basi e i principi delle regole di animazione tradizionale, muove l’oggetto foto dopo foto, suggerendo così l’illusione del movimento. La realizzazione tecnica e artigianale degli elementi scenici parte dalla costruzione di mondi in miniatura e di piccoli attori, come puppet nel caso della Puppet Animation. Questo tipo di lavorazione attribuisce alle produzioni che impiegano questa tecnica una particolare unicità, poiché riuniscono le professionalità e le capacità più disparate. Ogni storia è supportata da sceneggiatura e storyboard, dalla tecnologia delle ottiche, dalle macchine fotografiche e dai software di animazione, oltre che dai lavori di post-produzione, che completano il prodotto finale, offrendo il video compiuto allo spettatore. Il desiderio dell’artista di conoscere le diverse realtà nell’ambito del cinema sul territorio lo fa entrare in contatto con gli organizzatori del Future Film Festival, importante evento di divulgazione nell’ambito dell’animazione, per i quali realizza le sigle di apertura. Nel 2014 affronta nuove tecniche e impiega nuovi materiali nella realizzazione di un nuovo cortometraggio: “La Valigia” (vincitore di importanti riconoscimenti quali i Nastri d’Argento e i David di Donatello), che gli dà la possibilità di entrare in contatto per la prima volta con la produzione cinematografica Bolognese Articolture. Nello stesso periodo realizza numerosissimi personaggi per una serie di tre piccoli cortometraggi commissionati da Ducati. L’importante incontro nello stesso anno con l’Antoniano fa avvicinare al mondo dei più piccoli il lavoro del collettivo, che inizia a realizzare videoclip in stop motion per alcune delle canzoni dello Zecchino d’oro. Nel 2016 Matteo Burani avvia anche un altro importante percorso parallelo all’attività di produzione artistica, quello dell’insegnamento, organizzando numerosi corsi di formazione semestrali con Ecipar Bologna e diversi workshop di puppet making. Negli ultimi anni inizia a frequentare gli eventi di animazione più importanti in Europa, grazie al suo primo cortometraggio “Playing God”, che lo vede per la prima volta in veste di regista e sceneggiatore. Quest’ultimo progetto gli da la possibilità di conoscere esponenti importanti del settore e di stringere sempre più collaborazioni internazionali, tra cui il lavoro di co-produzione, avviato con la società di produzione parigina Cineparallax Lo Studio è in via Galliera 38 a Bologna Per saperne di più visita il sito vimeo.com/studiocroma Per contattarlo: matteonicolo.burani@gmail.com oppure +39 3393313503 Altre informazioni sono a questa pagina  
21 mar 2019
Nuovi incontri: Il Mercato della Musica
Dal 27 marzo al 17 aprile 2019, per 4 mercoledì consecutivi, torna Il Mercato della Musica, la rassegna di incontri rivolta ai giovani musicisti e operatori che vogliono fare della musica una professione. Nella sala eventi del Museo Internazionale e biblioteca della musica, i migliori professionisti dell’industria musicale guideranno il pubblico attraverso la comprensione delle attività indispensabili per creare e gestire un progetto musicale. Lo scopo è quello di fornire le conoscenze strategiche per l’avvio di un’attività professionale proponendo una panoramica ma anche un’immersione nei vari aspetti e ambiti dell’imprenditoria musicale. Gli incontri saranno condotti di volta in volta da: Salvatore Papa, giornalista musicale, da Giorgia Boldrini, responsabile industrie creative, musica e rigenerazione urbana del Comune di Bologna e da Pierfrancesco Pacoda, critico musicale esperto dell’industria discografica. Il primo incontro il 27 marzo, vedrà la partecipazione di Edoardo Bridda, project leader di Sentireascoltare, che, insieme a Salvatore Papa,condurrà il pubblico nel mondo della webzine musicale, parlerà di come costruire dei contenuti editoriali e multimediali e di come gestire una redazione. Il 3 aprile, Emiliano Colasanti e Giacomo Fiorenza, founder di 42records: l’etichetta indipendente che ha lanciato le carriere di Cosmo e Colapesce, parleranno del ruolo di un’etichetta nel successo di un artista. Conduce Salvatore Papa. Il 10 aprile, invece, Lucy Latham, project manager di Julies’s Bicycle, dialogherà con Giorgia Boldrini sull'organizzazione di eventi musicali sostenibili dal punto di vista ambientale; l’incontro, in lingua inglese, si inserisce nell’ambito del progetto europeo ROCK. L’ultimo incontro, il 17 aprile vede protagonista Giovanni Serrazanetti, direttore artistico della Cantina Bentivoglio, che converserà con Pierfrancesco Pacoda su: direzione artistica, gestione e posizionamento nella programmazione cittadina di un locale jazz. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 17.00 alle 19.30 presso il Museo Internazionale e biblioteca della musica di Bologna, aperti a tutti e gratuiti fino a esaurimento posti. Non è necessaria la prenotazione. Gli incontri sono organizzati dall’Ufficio Musica del Comune di Bologna in collaborazione con Istituzione Bologna Musei e Bologna Welcome con l’obiettivo di sviluppare l’imprenditoria musicale e rafforzare le competenze gestionali e manageriali. Scarica la cartolina
15 mar 2019
Nuova vita a giardini segreti e spazi dimenticati con l'Associazione Ilturco
Ilturco è un’associazione nata a Ferrara nel 2016 per valorizzare e promuovere il patrimonio culturale, architettonico e botanico del territorio. Il Team è composto da giovani con esperienze nell’ambito della promozione culturale e della comunicazione, provenienti da percorsi personali e professionali eterogenei (project manager, economisti, giuristi, giornalisti, fotografi, videomaker, grafici, architetti, educatori). Il patrimonio privato è al centro delle iniziative proposte dall’associazione: palazzi, giardini, cortili che appartengono a famiglie e aziende; luoghi ed edifici che meritano di essere preservati, riscoperti, attualizzati e condivisi. Per facilitare questi processi viene coinvolta la comunità: gli abitanti, i commercianti, gli studenti e i turisti. IlTurco organizza eventi e progetti site specific, impegnandosi nella ricerca storica e nell’elaborazione di contenuti in grado di informare e divertire un pubblico intergenerazionale, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone a conoscere e a prendersi cura del proprio territorio. Il primo progetto de Ilturco ha riguardato il cassero medievale di Ferrara, oggi sede dell’associazione e primo coworking aperto all’interno del centro storico estense. Il luogo, inutilizzato e abbandonato per molti anni, è stato recuperato e riqualificato grazie all’intervento congiunto dei proprietari e dei soci, che hanno reso l’aerea il fulcro di una fervente attività di promozione sociale e culturale, attorno alla quale gravitano numerose persone, accomunate dall’impegno che dedicano alla città. Tra le tante iniziative organizzate da Ilturco, la più conosciuta è Interno Verde: il festival che a Ferrara ogni anno, a metà maggio, apre al pubblico decine di giardini segreti, luoghi di grande suggestione e interesse storico, che eccezionalmente per un weekend si trasformano da spazi privati a spazi condivisi. La manifestazione, che ha visto nel 2018 la partecipazione di circa 8mila visitatori, è patrocinata dal Mibac, Ibc Emilia-Romagna, dal Comune e dall’Università di Ferrara, con l’adesione dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio. All’interno del programma dell'ultima edizione, vale la pena ricordare: l’apertura al pubblico dell’orto coltivato dai detenuti all’interno della Casa Circondariale; la promozione del turismo fluviale supportata dalle gite in battello sul Po di Volano; l’originale e complessa operazione di riqualificazione del Mercato Coperto, all’interno del quale sono stati organizzati momenti di intrattenimento e aggregazione, che hanno permesso a un luogo dimenticato e maltrattato di svegliarsi e riattivarsi. Tra i progetti site specific, il più recente è SuperCinema Apollo, che nel dicembre 2018 ha recuperato e raccontato, attraverso una video installazione diffusa, la storia del primo multisala di Ferrara, che sorgeva dal 1921 al 1961, situato esattamente dietro il Palazzo della Ragione. Anche in questo caso, l’operazione ha permesso a un’area centrale, ma poco significativa nella sensibilità comune, di tornare ad essere oggetto della curiosità, dell’attenzione e della frequentazione cittadina. Il minuzioso lavoro di coinvolgimento dei commercianti attivi nel quartiere ha inoltre contribuito a creare una prima rete di comunità, utile allo sviluppo futuro di iniziative congiunte per la cura e l’animazione della piazza. Per saperne di più visita il sito www.ilturco.it Per contattarli: info@ilturco.it oppure +39 3286672257 Altre informazioni sono a questa pagina
8 mar 2019
Wool Done: alla riscoperta dell'arte del knit design
Wool Done, vincitore di Incredibol! 2018 e del Premio Speciale Antonio Barresi della Città Metropolitana di Bologna,  nasce nel 2016 da un'idea di Giulia Boari, graphic designer nonchè appassionata knit designer. Grazie alla sua creatività, Giulia sviluppa un progetto che comprende diversi ambiti, tra cui l’insegnamento dell'arte del lavoro a maglia, la lavorazione di capi ideati interamente a mano, la creazione di modelli di maglieria e la vendita di filati, accessori e knitting kit. In particolare, con knitting kit si intendono delle confezioni complete di ogni materiale (istruzioni, gomitoli, ferri e accessori) per creare il proprio capo d'abbigliamento fatto a mano, unico nel suo genere. Attualmente Wool Done opera principalmente attraverso il web. Grazie al successo sui social media e alla vendita online sul sito wooldone.com ora Giulia collabora con diverse realtà italiane, organizzando workshop per principianti e incontri di maglia anche per i più esperti. Per la stagione 2019/20 sono previsti workshop di lavoro a maglia in diverse città tra le quali Bologna, Reggio Emilia, Torino, Milano e in provincia di Trento. Il maggiore impatto sul territorio arriva ovviamente dalla presenza diretta di Giulia nelle zone limitrofe di Bologna, con gli incontri di maglia settimanali che vengono svolti solitamente presso caffè in centro a Bologna e con i workshop svolti presso altre realtà bolognesi e italiane. L'intento di Giulia è quello di creare una "rete creativa" fra altri artigiani, per unire i saperi in maniera innovativa all'interno dei kit. Giulia, infatti, è in contatto con diverse realtà artigiane, per creare knitting kit e accessori vari all’insegna del recycled e nowaste, valorizzando la creatività, l'arte del riuso e del riciclo e ristabilendo un contatto con gli antichi saperi, in un settore in forte sviluppo mondiale come quello dell'artigianato e del DIY. Per saperne di più visita il sito www.wooldone.com Per contattarla: info@wooldone.com oppure +39 338 6196668 Altre informazioni sono a questa pagina