Archivio News

13 mar 2020
Lapazio Film: cinema e sperimentazione
Lapazio Film è una società indipendente di produzione e distribuzione cinematografica con sede a Bologna, che si contraddistingue per una continua sperimentazione di nuovi linguaggi nella realizzazione dei suoi prodotti. In particolare realizza cortometraggi, lungometraggi, serie tv, prodotti per il web, spot, videoclip, venendo incontro ad ogni esigenza del settore audiovisivo. Lapazio Film nasce dalla volontà di incanalare in modelli di sviluppo indipendenti le possibilità espressive del digitale che sono in costante crescita, ricercando inedite soluzioni narrative, fondendo le modalità artistiche e produttive del cinema di finzione con quelle del documentario, dell’animazione 2D e stop-motion e del montaggio d’archivio, e realizzando produzioni sostenibili e a bassissimo impatto ambientale. Le opere di Lapazio Film raccontano il presente partendo da realtà vicine agli autori, conosciute nel profondo, e per questo indagate con uno sguardo personale e nuovo: il team di lavoro trae dal suo simbolo, la pianta del lapazio, la capacità di adattarsi alle diverse realtà in cui si radica, sviluppando nuove capacità insieme ai protagonisti delle storie. Lapazio Film crede nella valorizzazione delle marginalità territoriali in un’ottica di internazionalizzazione e scopre nuovi professionisti under 35, generando sbocchi nei più importanti palcoscenici mondiali. L’esordio di decine di giovani autori, attori e tecnici ha caratterizzato la produzione dei primi due cortometraggi, presentati e premiati nell’ambito delle maggiori manifestazioni internazionali. Il primo corto prodotto è stato Quelle brutte cose: vincitore del Premio al ‘Miglior Montaggio’ della Settimana Internazionale della Critica, la storica e più innovativa sezione del principale evento cinematografico italiano, la Mostra del Cinema di Venezia; presentato al Sundance Film Festival, come unico cortometraggio italiano in concorso nel più importante festival dedicato al cinema indipendente mondiale, negli Stati Uniti; qualificatosi nella ‘short list’ dei Nastri d’argento, maggiore premio italiano assegnato dalla critica cinematografica. Il corto è stato inoltre distribuito in numerosi paesi europei, asiatici e nordamericani, ricevendo il premio alla ‘Miglior Regia’ del QFest di Houston (Texas), ed ora continua il suo percorso festivaliero. Il secondo lavoro targato Lapazio Film è il cortometraggio Veronica non sa fumare: premiato come Miglior Cortometraggio alla settantaseiesima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Settimana Internazionale della Critica, continua ora il suo percorso festivaliero, già selezionato in numerosi festival internazionali. Attualmente è in corso lo sviluppo di nuovi progetti, con particolare attenzione ai temi della formazione e ai momenti di passaggio dall’adolescenza all’età adulta, come i precedenti lavori: un nuovo percorso ricco di stimolanti sperimentazioni. CONTATTI lapaziofilm@gmail.com Facebook Per altre informazioni cliccare QUI
28 feb 2020
Noi giovani, la street art a Imola
Noi Giovani è un'associazione nata a Imola nel 2014 dall’idea di alcuni ragazzi che volevano realizzare progetti  in cui esprimersi, in quanto creativi, ma che allo stesso tempo contribuissero anche allo sviluppo socio-culturale del territorio. Da allora ha realizzato numerose iniziative benefiche, organizzato incontri di orientamento al lavoro per i giovani e promosso campagne di raccolte fondi in favore di varie realtà locali. Il maggiore impegno dell'associazione riguarda il tema della rigenerazione urbana che realizza attraverso le iniziative TAG e RestArt Urban Festival. Il RestArt è un festival itinerante (interessa ogni anno un quartiere diverso di Imola) che vuole valorizzare diverse aree della città attraverso la street art e un insieme di iniziative realizzate interamente da giovani, La manifestazione dura 3 giorni, durante i quali vengono realizzati murales sugli edifici dell’area coinvolta e contemporaneamente si svolge un’ampia gamma di eventi (sportivi, culturali, concerti e laboratori) per richiamare nella zona il maggior numero di persone e di coinvolgere la comunità locale. La prima edizione è stata realizzata prima della nascita dell'associazione, quando un gruppo di ragazzi, i futuri fondatori di Noi Giovani, si incontrano per dipingere insieme sulle pareti di una palestra. Questo evento, diventato l’occasione per costituirsi, oggi è il fulcro dell’attività di Noi Giovani nonché il motore di nuove iniziative. Sviluppatosi attorno al tema della integrazione, sulle pareti degli edifici sono state create opere di grande dimensione e forte impatto visivo che lasciano ancora oggi un messaggio sociale, come quella che ritrae Giuseppe “Cito” Mazzini, L’immigrato al contrario; un imolese che a inizio Novecento si trasferì in Sud America in cerca di lavoro. A ricordare che tutti siamo immigrati, e questo è da considerarsi come una risorsa, non una distanza. L'edizione 2017 del festival è stata l'occasione per dar vita ad un nuovo progetto: TAG Torre Arte Graffiti. L'iniziativa nasce quando all'interno della rassegna furono dipinte opere di street art sui muri di alcune scuole e su una cabina elettrica ad esse adiacente. Questo intervento, piaciuto alla società del Gruppo Hera che gestisce la distribuzione di gas ed energia elettrica in Emilia-Romagna, ha fatto sì che fosse commissionata a Noi Giovani la realizzazione di opere d’arte su altre cabine elettriche. Oggi Noi Giovani ha l’esperienza e la capacità di analizzare gli ambienti e individuare gli artisti più appropriati, per stile e creatività, a valorizzarli. L’Associazione può sviluppare progetti che ruotando attorno alla street art e ad altre iniziative culturali, possono rispondere a più esigenze, dalla riqualificazione urbana alla promozione territoriale alla sensibilizzazione a tematiche sociali. CONTATTI: Sede legale: Via Gennevilliers n. 4/A , Imola (BO) Sede operativa: presso Stazione Ferroviaria P.le Marabini 5, Imola (BO) Email: info@noigiovani.net Sito web: www.noigiovani.net FB: NoiGiovani Per altre informazioni cliccare QUI
21 feb 2020
Teatro Ebasko, sperimentazione scenica
Teatro Ebasko prende il suo nome dal greco antico  ἡβάσκω: “prendere forza, divenire giovani”. L'associazione promuove lo sviluppo e la ricerca dell'arte in ogni sua forma, principalmente in quella teatrale, cinematografica, figurativa e musicale. Nato dall'incontro a Bologna tra Simone Bevilacqua e altri giovani attori  il progetto teatrale debutta con il suo primo spettacolo nel 2015. Si tratta di 'H2O', una tragicommedia che ha visto numerose repliche in Italia e all'estero. Da questo primo successo inizia un percorso di ricerca e sperimentazione che guiderà per gli anni a venire l'attività del collettivo, sempre alla ricerca di quelli che sono i confini dell'espressione teatrale. Numerosi sono stati i progetti cui Teatro Ebasko ha partecipato forte di una compagnia di attori dinamica e sempre in evoluzione. Come soggetto organizzatore il collettivo si è occupato per tre edizioni del Festival Poverarte curandone la sezione teatrale. Una delle iniziative più suggestive intraprese è senza dubbio quella della residenza artistica presso il borgo di Melissa, in Calabria, in cui Teatro Ebasko ha dato vita ad un vero e proprio ponte culturale tra la cultura contadina del luogo e quella artistica dei suoi partecipanti. Da questa esperienza nasce il progetto Ra. Me. - Le radici del Mediterraneo. La fase della maturità arriva quando il direttore artistico Simone Bevilacqua inizia un apprendistato presso il Teatro dei Venti di Modena a fianco del regista Stefano Tè.  Questa collaborazione influenzerà l'identità della compagnia teatrale che parteciperà a Ubu Re, progetto dedicato al recupero dei detenuti, e a Moby Dick , spettacolo di strada ispirato all' opera di Melville. Si terrà invece il 28 febbraio 2020 presso il Teatro Ridotto di Bologna la premierè di "Mèlisse" , l'ultima creazione del dinamico collettivo. Contatti: Via dell’Uccellino 7, Bologna Tel: +39 3388344615 Email: direzione@teatroebasko.com Sito Web: www.teatroebasko.com Facebook Instagram Per altre informazioni cliccare QUI
31 gen 2020
StartUp Night & AperiSeed
Lo staff Incredibol! vi aspetta all'appuntamento per startupper creativi organizzato da AlmaCube. StartUp Night è un format dedicato all’Innovazione culturale e creativa creato per presentare le cinque startup culturali che hanno concluso il programma di Coinvolgimento (PdC). L’evento si svolgerà insieme ad AperiSeed, l’aperitivo che permette a giovani imprenditrici e imprenditori del territorio di incontrarsi, scambiarsi idee, contatti e know-how in un contesto amichevole e gioviale. StartUp Night e AperiSeed: due eventi in uno con l’obiettivo di permettere ai progetti d’impresa ICC (Industria Culturale e Creativa) di entrare in contatto diretto con startup e imprenditori esterni al mondo della cultura e della creatività. I posti sono limitati, per partecipare all'evento è necessario registrarsi su Eventbrite. Per ulteriori informazioni vai alla pagina dell'evento su facebook
30 gen 2020
Start Cup 2020. Pronti per la nuova sfida?
Tutto è pronto per la Start Cup 2020, la competizione per idee d’impresa organizzata da ART-ER e dalla Regione Emilia-Romagna insieme a tutte le Università regionali. Se sei uno studente intraprendente con una business idea che vuoi trasformare in realtà è giunta l'occasione che fa per te! In palio contributi in denaro, un percorso di formazione con professionisti di alto livello che ti aiuteranno a concretizzare la tua idea, networking con grandi imprese del territorio e accesso al Premio Nazionale per l’Innovazione che quest’anno si terrà a Bologna. Il nuovo bando sarà presto on-line sul sito startcupemiliaromagna.it
14 feb 2020
Totally Imported, supporto per nuovi talenti musicali
Totally Imported Srl è una società che opera a 360° nell’industria musicale. Il suo obiettivo è quello di presentarsi agli artisti come un 'Hub', un insieme di professionisti con formazioni diverse in grado di supportare ed aiutare la crescita dei nuovi talenti musicali. Fondata nel 2016 da Francesco Tenti in seguito ad una serie di esperienze nel mondo radiofonico comincia la sua attività con AINE', un progetto che vede la collaborazione fra gli altri di Sergio Cammariere e Ghemon. Con il passare del tempo la lista di importanti musicisti con cui Totally Imported entrerà in contatto si allungherà comprendendo nomi come Daniele Silvestri e Willie Peyote. Nel corso di questi anni si sono aggiunti al progetto nuovi soci e  competenze, che hanno permesso di ampliare il raggio d'azione di Totally Imported . Oggi il progetto d’impresa si sviluppa fortemente grazie alla convergenza dei quattro rami di attività (Label/Publishing & Management, Legal Boutique, Ufficio Stampa e Booking)  all’interno di un unico 'hub creativo' in grado di distinguersi per la capacità di fornire supporto completo ai progetti musicali. Grazie alla diversità di formazione dei suoi componenti il team ha sviluppato le competenze e il network necessario per poter dare vita ad una realtà solida e dinamica, in grado di ritagliarsi il suo spazio all’interno di un settore complesso e in continuo cambiamento come quello della musica. La conoscenza approfondita degli aspetti giuridici del 'music business' si rivela essere il vero valore aggiunto della società, che oggi è in grado di offrire un servizio di 'legal boutique' in grado di supportare artisti, manager ed altre realtà operanti nel settore, nella gestione di tutti gli aspetti più complessi legati all’industria musicale. I principali servizi offerti riguardano la redazione e revisione della contrattualistica in materia di diritto d’autore, di gestione royalties e di neighbouring rights management grazie ad un accordo diretto con ITSRIGHT Srl. La peculiarità, ed al tempo stesso la forza, del servizio di consulenza risiede nel fatto che l’offerta proviene da professionisti del settore e non da studi legali tradizionali: conoscendo le intricate dinamiche che regolano l’industria musicale Totally Imported è  in grado di offrire ai nostri clienti un servizio che, caso per caso, ricerca gli strumenti più adatti ad ottenere il risultato desiderato. Contatti: Totally imported Srl via Mirasole 12 , Bologna ( Bo ) E Mail : totallyimported@gmail.com Sito Web : www.totallyimported.com Facebook Instagram Linkedin Per altre informazioni cliccare QUI
6 feb 2020
DressCoders, moda e tecnologia si incontrano
Fra le nuove realtà premiate dall'ottava edizione di Incredibol troviamo DressCoders, un'impresa giovane e completamente al femminile. Le due ragazze fondatrici, Serena Taglioli e Alessandra Perlino, si incontrano durante una esperienza comune nel settore dell'abbigliamento. Entrambe volenterose di portare un po' d'innovazione in questo ambito hanno fondato nel 2018 DressCoders, startup innovativa che si propone di reinterpretare una delle grandi tradizioni del nostro territorio: quella del ricamo. E' applicando la più recente tecnologia a questa antica arte che prendono vita le creazioni del duo. Dopo un periodo di studio circa tutti i diversi strumenti oggi a nostra disposizione, la loro attenzione si è soffermata su un particolare tipo di fibre ottiche caratterizzate dalla loro flessibilità e versatilità. Così nasce l'idea del "Ricamo 4.0" una innovazione dell'abito che amplia le possibilità creative dello stylist. Gli abiti realizzati, pensati per il settore dell'haute couture, si distinguono per la presenza di particolari luminosi completamente personalizzabili. Ogni progetto è pensato secondo l'esigenza del cliente, che è può quindi dare libero sfogo alla sua fantasia. L'alto grado d'innovazione non impedisce però il rispetto di una prerogativa fondamentale della moda italiana: la qualità sartoriale. Il processo creativo di ciascun abito vede infatti una prima fase di disegno e modellazione sempre rispettosa della qualità italiana a cui successivamente vengono applicati artigianalmente i ricami. Recentemente DressCoders si è affacciato anche al mondo dello streetwear realizzando, in collaborazione con SS Consulting, una linea di felpe e t-shirt dal nome NLNM. I servizi offerti oggi dalla startup spaziano dalla vendita al noleggio di abiti per eventi alla collaborazione con aziende per la creazione di outfit brandizzati. CONTATTI: Via Giuseppe Parini 1, Casalecchio di Reno, 40033, Bologna Mail: info@dresscoders.it  Sito web: www.dresscoders.it Instagram: @dress.coders Facebook: dresscoders.it Per altre informazioni cliccare QUI [gallery ids="12496,12498,12502"]
23 gen 2020
Il Mercato della Musica Gennaio/Febbraio 2020
Anno nuovo, nuova rassegna di incontri per raccontare il sistema musica e le sue professioni con le voci di chi questo settore lo frequenta da molto tempo e ha contribuito a farlo crescere. Obiettivo di questi quattro appuntamenti è affiancare i giovani musicisti nella loro crescita professionale e approfondire tutte le sfumature e le professioni che ruotano attorno alla musica intesa come mestiere. Anche per questa nuova rassegna la sede prescelta è la Biblioteca Salaborsa (Piazza Nettuno, 3) che verrà occupata in tutti i suoi spazi, dalle sale conferenze alla Piazza coperta dove si terrà un incontro molto speciale. Il 7 febbraio, infatti, durante la quarta serata del Festival di Sanremo, la città intera sarà invitata ad una visione collettiva della trasmissione più POP(ular) di sempre con commentatori d’eccezione, collegamenti in diretta dal teatro Ariston e approfondimenti sul tema del linguaggio e della scrittura per la musica. Ma ecco i temi che verranno approfonditi durante questa sesta edizione del Mercato della Musica. La rassegna si apre mercoledì 29 gennaio con un evento in collaborazione con FIMI – Federazione Industria Musicale Italiana nell’ambito del palinsesto della mostra “NOI. Non erano solo canzonette”, allestita a Palazzo Belloni fino al 12 aprile. Dodi Battaglia, artista e portavoce Nuovo Imaie, Federica Tremolada, managing director Southern & Eastern Europe di Spotify, Marta Cagnola, giornalista e speaker radiofonica di Radio24, e Lino Prencipe, Director Digital & Business Development di Sony Music Italy, ci raccontano la lunga avventura della musica italiana tra tradizione e innovazione. Il discorso verterà sulla trasformazione della musica italiana e dell’industria discografica con l’avvento del digitale, dallo sviluppo dello streaming al peso dei social network, attraverso le sfide tecnologiche e un nuovo modello di esportazione globale. Conduce Enzo Mazza, Ceo Fimi (ore 17.00 Auditorium Enzo Biagi – piano interrato). Venerdì 7 febbraio è il momento del già anticipato Il mercato della musica Sanremo edition. La diretta della quarta puntata del festival sarà commentata da Emidio Clementi, voce dei Massimo Volume e docente di Scrittura creativa all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Paolo Somigli, docente di Storia e sociologia della popular music alla Libera Università di Bolzano-Bozen e di Storia della canzone all’Università di Bologna, oltre che da Pierfrancesco Pacoda, giornalista e critico musicale, al quale è inoltre affidato il compito della conduzione. L’evento vuole essere un modo per approfondire il tema del linguaggio e della scrittura per la musica, attraverso l’incontro tra esperti e appassionati. Inoltre ci saranno collegamenti in diretta dal teatro Ariston per carpire lo spirito della serata e sentirsi un po’ come seduti in platea. Conduce Pierfrancesco Pacoda, giornalista e critico musicale (ore 21.00 Piazza coperta – piano terra). Mercoledì 12 febbraio Andrea Schipani, founder di Sfera Cubica, ci svela i segreti de L’ufficio stampa nell’era del digitale approfondendo il ruolo dell’ufficio stampa nella promozione e comunicazione di un progetto discografico. Illustrerà nel dettaglio la pianificazione e le strategie per impostare una campagna media di successo, dalla scelta dei mezzi (differenziata tra web, carta stampata e radio) alla programmazione delle tempistiche, dalla conoscenza degli strumenti tradizionali di comunicazione all’integrazione delle nuove piattaforme (ore 18.00 Sala conferenze – 2° piano). Infine mercoledì 26 febbraio ci occuperemo di Musica e brand, il nuovo influence marketing con Caterina Di Sciascio, Southern Europe Influence Marketing Manager di Converse. Saranno indagate le relazioni fra artisti e brand e le possibilità di collaborazione che ne nascono. Dalla pianificazione di un budget adeguato per una campagna di successo, alla scelta degli influencer adatti al brand di riferimento, dalla scelta del canale migliore per il marchio da veicolare alla costruzione dei contenuti della campagna (ore 18.00 Sala conferenze – 2° piano). Il Mercato della Musica è organizzato dall’Ufficio Musica del Comune di Bologna in collaborazione con Biblioteca Salaborsa e Bologna Welcome. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Scarica qui la cartolina degli incontri.
17 gen 2020
A Bologna un tavolo nazionale per le industrie culturali e creative
Cultura e creatività sono un settore che è al terzo posto per numero di occupati in Italia, come ha ricordato il Direttore generale della neoistituita Direzione Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana del Mibact Nicola Borrelli a Bologna, in un auditorium della biblioteca Salaborsa gremito per la presentazione dei vincitori dell'ottava edizione di INCREDIBOL! - l'INnovazione CREativa DI BOLogna e per una tavola rotonda che ha fatto il punto sullo stato di salute delle ICC in Italia. Gian Paolo Manzella, Sottosegretario al Ministero per lo sviluppo economico, ha dichiarato: "Sono venuto a Bologna perché l'iniziativa INCREDIBOL! è da anni un punto di riferimento delle esperienze regionali e comunali di sostegno alla creatività. E anche quest'anno i progetti presentati sono stati all'altezza della fama di questo programma: spaziano dal cinema alla moda, dalla musica all'editoria. E tutti nel senso della partecipazione, dell'inclusione sociale, della sostenibilità. Ecco, questi progetti, questo entusiasmo e le esperienze raccontate oggi da città come Bologna e Milano e quelle regionali come Puglia Creativa e quella della Regione Emilia Romagna, ci dicono che è tempo di una politica per la creatività di livello nazionale. Va colmata questa lacuna che abbiamo nei confronti di realtà all'avanguardia e ne parlerò nei prossimi giorni con il Mibact, perché è un terreno sul quale iniziare subito a lavorare insieme: città, regioni e istituzioni nazionali in stretto dialogo con un livello europeo che mette a disposizione policy e risorse. Che dobbiamo cogliere", conclude. "Bologna - ha sottolineato L'Assessore alla cultura del Comune di Bologna Matteo Lepore - con le sue politiche per la creatività, la rigenerazione urbana e l'inclusione a base culturale e creativa, per il metodo che ha sviluppato può avere un ruolo centrale nella definizione di un'agenda urbana nazionale su questi temi, in cui le città facciano gioco di squadra con le Regioni, con le reti di imprese come Puglia Creativa, con il livello nazionale qui rappresentato da ANCI, Mibact e Mise". "Milano è la capitale dell'economia creativa" ha aggiunto l'Assessore alla cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, "ma quello che vediamo di speciale qui a Bologna è una sintonia tra livello cittadino e regionale, per creare politiche e azioni come INCREDIBOL!". Gli altri protagonisti della discussione sono stati Morena Diazzi, Direttore Generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa della Regione Emilia-Romagna che ha ricordato le azioni intraprese dalla regione in questi anni, Vincenzo Bellini, Presidente del Distretto Puglia Creativa, che ha portato la voce dei veri protagonisti del settore, e Vincenzo Santoro, Responsabile del Dipartimento Cultura e Turismo ANCI che ha auspicato la creazione di un vero e proprio cantiere su questi temi in cui i territori siano protagonisti, auspicio ripreso dall'esponente del Mibact chiamato proprio in questi giorni a creare una nuova struttura dedicata alla creatività. L'incontro di Bologna, come ha ricordato l'Assessore Lepore in chiusura, vuole essere il primo momento per la creazione di un luogo di dialogo tra vari livelli di governance territoriale per favorire, a partire dal l'individuazione di buone prassi, la definizione di polirtiche e azioni per le 'ICC' a livello nazionale, integrando cultura e sviluppo economico. L'incontro è stato moderato da Giorgia Boldrini, Responsabile Promozione del sistema culturale del Comune di Bologna e ha visto anche un intervento sull'importanza delle politiche e delle azioni europee per il settore da parte di Cristina Loglio, esperta di politiche culturali europee.
16 gen 2020
"Come stanno le ICC?" Ecco come è andata
Si è tenuto ieri, 15 gennaio, l'evento da noi organizzzato "Come stanno le ICC?". Pubblichiamo qui alcune foto della giornata e le presentazioni esposte durante l'incontro. Presentazioni vincitori Incredibol! 2019: DressCoders Associazione Noi Giovani Le Mot Libres Dinehome Creative Keys Baumhaus Centro Mousikè Teatro Ebasko Lapazio Film Asiana Totally Imported Gentle Freak Bros BrainArt Intervento di Cristina Loglio, esperta di politiche culturali europee: Settori culturali e creativi nella programmazione UE 2019-2024 Alcune foto della giornata                       
7 gen 2020
COME STANNO LE ICC? Voci dai territori sulle industrie culturali e creative
Il primo appuntamento del 2020 per INCREDIBOL! si preannuncia carico di novità e prospettive per il futuro. Il 15 gennaio alle ore 16.30 presso l'Auditorium Biagi della Biblioteca Salaborsa, Piazza Nettuno 3 si terrà l'evento 'Come stanno le ICC? Voci dai territori sulle industrie culturali e creative' con presentazione dei vincitori del Bando Incredibol! 2019 (qui la lista completa dei vincitori) e tavola rotonda sulla stato dell'arte delle ICC con la partecipazione di diverse personalità istituzionali: obiettivo della discussione sarà quello di fare il punto sulle politiche concernenti le industrie culturali in Italia, dall'ambito comunale a quello nazionale. PROGRAMMA DELL'EVENTO: 16.30 Presentazione dei vincitori del progetto INCREDIBOL! - l’INnovazione CREativa DI BOLogna Introduce Giorgia Boldrini, responsabile Promozione del Sistema Culturale del Comune di Bologna A seguire intervento di Cristina Loglio, esperta di politiche culturali europee. 17.45 Intervento L'esperienza di Europa Creativa e lo stato dell'arte sulle ICC in Europa Cristina Loglio, esperta di politiche culturali europee 18.00 Tavola rotonda con: Matteo Lepore, Assessore del Comune di Bologna Filippo Del Corno, Assessore del Comune di Milano Vincenzo Bellini, Presidente Distretto Puglia creativa Morena Diazzi, Direttore Generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Santoro, responsabile dipartimento cultura e turismo ANCI Nicola Borrelli, Direttore Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana MiBACT Gian Paolo Manzella, Sottosegretario Ministero dello sviluppo economico Scarica QUI il programma completo dell'evento
23 dic 2019
BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE ICC 2019-2020: i vincitori!
La quinta edizione del bando INCREDIBOL! - l'INnovazione CREativa di BOLogna per promuovere le azioni strategiche di internazionalizzazione ha individuato 17 imprese del settore culturale e creativo regionale  sulle 48 candidate, a cui assegnare un totale di 50.000 euro con contributi non superiori a 3.000 euro per l’apertura o il posizionamento in mercati esteri negli anni 2019 e 2020. Le destinazioni scelte dai proponenti sono principalmente in Europa, soprattutto nord-est Europa, ma particolare attenzione è stata data ai territori d’oltreoceano per eventi e manifestazioni di rilievo in America del Nord. Le attività maggiormente candidate sono state le partecipazioni a fiere di livello internazionale, iniziative ‘b2b’ all’estero e progetti di collaborazione e partnership commerciale con imprese internazionali. I soggetti sono stati scelti valutando le opportunità di sviluppo e posizionamento rispetto alle attività proposte. Quest’anno ben cinque appartengono al settore audiovisivo con case di produzione locali proiettate sui mercati internazionali (Mammut Film, Bo Film, Articolture, Caucaso, Codalunga); seguono i videogames (con Studio Evil, Melazeta, Trinity Team, IV Productions), in cui le imprese si sono impegnate nel lancio di nuovi prodotti su scala internazionale e il settore musica (SIM1, New Model Label ed Estragon) con la partecipazione ad eventi e fiere. Entrano tra i selezionati di quest’edizione le arti visive, con i progetti delle gallerie Magma Gallery e Ono Arte che vogliono estendere il proprio network di partner e clienti all’estero, ma sono rappresentati anche il settore dell’editoria indipendente con Inuit, l’artigianato made in Italy con 'Wool Done'  di Giulia Boari e la danza con il centro di formazione multidisciplinare Almadanza Per maggiori informazioni: incredibol@comune.bologna.it Per visualizzare la graduatoria completa visita il sito del Comune di Bologna a questa pagina
23 dic 2019
BANDO INCREDIBOL! 2019: ecco i VINCITORI dell'ottava edizione!
I nuovi vincitori INCREDIBOL! come ogni anno coprono un raggio di azione molto vasto: dalla musica, settore di particolare rilievo e consistenza sia alla luce del contributo della Legge Musica della Regione Emilia-Romagna sia dell’identità di Bologna come città creativa per la musica UNESCO, alle nuove tecnologie applicate all’arte e alla moda; dall’editoria all’artigianato ai servizi di accompagnamento per rafforzare le attività creative. La cultura e la creatività sono settori su cui Bologna punta da sempre: INCREDIBOL! è un progetto giunto all’ottava edizione, ed è stato adottato come modello da varie realtà a livello nazionale, europeo e anche internazionale. Il nostro territorio è all’avanguardia su questi temi e Bologna, grazie alle sue istituzioni formative, alla vibrante scena culturale e alla qualità della vita che offre, è un importante polo attrattivo della creatività anche a livello nazionale. Per questo mercoledì 15 gennaio si riuniscono a Bologna le esperienze più significative nell’ambito della creatività come leva di sviluppo, proponendo una riflessione di portata nazionale sulle politiche e azioni per le industrie culturali e creative: i progetti verranno presentati all’interno dell’evento 'Come stanno le ICC? Voci dai territori sulle industrie culturali e creative' che si svolgerà dalle 16,30 all’Auditorium Biagi di Salaborsa (Piazza Nettuno 3, Bologna). Alla presentazione seguirà una tavola rotonda con rappresentanti delle istituzioni e dei territori che in questi anni si sono distinti in Italia per le politiche e azioni sulle industrie culturali e creative: oltre a Comune e Regione, saranno messe a confronto l’esperienza del Comune di Milano e del distretto ‘Puglia Creativa’ e verrà offerto il punto di vista delle istituzioni nazionali, dai Ministeri competenti in materia all’ANCI, per fare un punto sullo stato dell’arte del settore ICC e delle future azioni e politiche a supporto dei professionisti della cultura e della creatività. INCREDIBOL! per i progetti d'impresa - i vincitori Tra 64 progetti d’impresa e innovazione provenienti da tutta la regione Emilia-Romagna che hanno partecipato al bando sono stati selezionati 11 progetti di startup e 2 progetti d’innovazione che si aggiudicano contributi in denaro per un totale di 150.000 euro, suddivisi in tagli da 10.000 euro per i progetti di startup e 20.000 euro per i progetti d’innovazione, nonché un accompagnamento su misura in un mix di servizi messi a disposizione dalla rete dei partner: consulenze, formazione e promozione e la possibilità di ottenere spazi di proprietà comunale in comodato d'uso gratuito per sviluppare il proprio progetto d'impresa. Le startup vincitrici di questa edizione sono 9 tra imprese e liberi professionisti e 2 associazioni costituiti da non più di quattro anni, composti in prevalenza da under 40 e con sede in Emilia-Romagna. I progetti selezionati nella sezione startup: BrainArt - un dispositivo che permette la ‘traduzione’ di pensieri ed emozioni legati ad un’esperienza in una trasposizione visuale che può essere riprodotta come quadro; Gentle Freak Bros - associazione che organizza e promuove eventi musicali con ambientazioni suggestive, scenografie originali e performance multidisciplinari; Teatro Ebasko - associazione che concepisce il teatro non come fine, ma come mezzo per la comunità, sviluppando spettacoli laboratori e progetti con pacchetti di servizi per le aziende; Centro Mousikè - centro per la didattica musicale e terapia attraverso la musica come logopedia, musicoterapia, posturologia, danzamovimentoterapia e pratiche corporee come yoga e pilates per il benessere della persona; DressCoders - startup innovativa che opera nel mondo delle Wearable Technologies applicate al settore moda per inserire effetti luminosi integrabili in tessuti, abiti, accessori e nella piccola pelletteria; Creative Keys - servizi di consulenza e formazione sui temi dell’imprenditorialità nell’ambito del settore ICC pensati su misura grazie ad un approccio multidisciplinare e pragmatico; Asiana - brand di calzature nato a Bologna coniugando lo stile orientale con la produzione artigianale Made in Italy; Totally Imported- That’s Music - realtà che vuole combinare i 4 comparti del music business grazie anche all’identità discografica ed editoriale che sta acquisendo, gestendo un ampio numero di progetti musicali emergenti e non e offrendo servizi di consulenza legale, management, ufficio stampa e booking a prezzi agevolati; Lapazio Film - giovane casa di produzione cinematografica indipendente, già vincitrice di numerosi premi; Baumhaus – making education cool - cooperativa sociale che vuole prototipare un modello contemporaneo di formazione tecnica e professionale per il settore delle ICC che metta in connessione ragazzi/e in situazione di svantaggio sociale con le MPMI della Regione; Dinehome - una piattaforma che unisce le famiglie italiane e gli studenti Erasmus in un programma di cene settimanali per promuovere lo scambio di culture e lingue diverse, che si aggiudica il premio speciale 'Antonio Barresi', storico responsabile dell'ufficio ''Progetti d'impresa' della Città Metropolitana di Bologna, per la sua attinenza con la valorizzazione della cultura locale in ottica di promozione del territorio anche a livello turistico. Progetti d’innovazione: La nuova sezione dedicata all’innovazione all’interno di realtà già consolidate, ha individuato come vincitori un’impresa di Bologna, Le Mot Libres, casa editrice indipendente che presenta un’app- libreria per tutti con libri ad alta leggibilità per dislessici, non vedenti, ipovedenti e distrofici; e l’associazione di Imola Noi Giovani, già punto di riferimento per i creativi del territorio con i festival RestArt Urban Festival e TAG, proponendo una serie di sevizi che ruotano intorno alla street art, alla musica e alla cultura sfruttando le loro potenzialità di comunicazione. Per maggiori informazioni: incredibol@comune.bologna.it Per visualizzare la graduatoria completa visita il sito del Comune di Bologna a questa pagina [gallery ids="12284,12290"] La foto nel carosello è del progetto BrainArt presentato dall'impresa Vibre. Le foto nella galleria sono di DressCoders e Asiana.
5 dic 2019
'BOLLE': l'associazione ARTELEGO inaugura il nuovo spazio in Piazza dei Colori con una 2 giorni di teatro
L’Associazione di Promozione Sociale Artelego inaugura la sua nuova sede di Piazza dei Colori 28/A, con una rassegna teatrale il 6 e il 7 dicembre, proponendo spettacoli, performance e laboratori gratuiti per tutta la cittadinanza a cura di LegÀmi Compagnia Teatrale e Circo Sotto Sopra, i progetti di ricerca e per l'infanzia firmati Artelego. La rassegna teatrale 'Bolle' La rassegna Bolle è realizzata con il contributo del Comune di Bologna e il patrocinio del Quartiere San Donato San Vitale. La bolla è un concetto che richiama la sospensione, la separazione, la protezione e anche la fragilità; un corpo al cui interno scorrono le emozioni e il tempo che le governa. Un tempo tiranno che lascia indietro i vecchi, i sensibili e a volte anche i diversi. In questa ottica 'Bolle' vuole invece essere la ribellione a questo schema, un momento di condivisione per ribaltare le convenzioni, abbattere l'incomunicabilità e smascherare la fragilità di cui ognuno di noi è portatore: un motore di crescita, uno stimolo al cambiamento inclusivo e relazionale a cui la ricerca artistica ed educativa di LegÀmi Compagnia Teatrale e di Circo Sotto Sopra mirano. Circo Sotto Sopra e LegÀmi: il progetto educativo e la compagnia teatrale dell’Ass. Artelego L’associazione Artelego nasce nel 2017 per promuovere un’idea di teatro e di arte sociale ed educativa, accessibile a tutti senza distinzione di lingua, cultura o ceto sociale. Al suo interno operano: la compagnia teatrale LegÀmi, che realizza spettacoli, performance e laboratori di teatro fisico rivolti ad un pubblico adulto; il contenitore progettuale Circo Sotto Sopra, che con le sue attività performative e laboratoriali sulle arti circensi e il teatro si rivolge principalmente a bambini, ragazzi e famiglie; la Piccola Compagnia Sotto Sopra, che cura le produzioni spettacolari e tutti gli interventi spettacolari per l’infanzia. Nel territorio di Bologna e Ravenna, Artelego ha progettato e attivato ad oggi più di 30 eventi socio-culturali oltre a 4 rassegne teatrali in collaborazione con altre associazioni del territorio e dal 2018 ad oggi ha realizzato più di 15 i progetti nell'ambito delle Libere Forme Associative e del Terzo Settore. Inoltre, l'Associazione ha all'attivo numerosi percorsi ludico-didattici di circo e teatro studiati ad hoc per più di 40 scuole, tra scuole dell'infanzia e primarie, di Bologna e provincia, anche in stretta collaborazione con i Servizi Educativi e Scolastici Territoriali del quartiere San Donato San Vitale. Grazie all'insediamento nella nuova sede, Artelego mira a superare i risultati del 2018-2019, ampliando i suoi servizi e mantenendo la qualità che li ha sempre contraddistinti. Il nuovo spazio culturale per la cittadinanza di Artelego Grazie alla selezione del bando INCREDIBOL! nel 2018, Artelego e Circo Sotto Sopra hanno avuto la possibilità di insediarsi nello spazio di circa 35 mq in comodato d’uso gratuito per 4+4 anni situato in piazza dei Colori 28A, dove verranno svolte le attività istituzionali dell’Associazione. Uno spazio culturale per la cittadinanza, un luogo in cui far nascere e crescere nuovi progetti e idee che coinvolgano con attività di circo e teatro, ma non solo, tutti i residenti della Croce del Biacco, del quartiere San Donato San Vitale e di Bologna. La nuova casa di Artelego ospiterà eventi interdisciplinari, che si affacceranno sulla piazza attraverso la caratteristica vetrina in un dialogo continuo tra esterno e interno, tra artisti e cittadini. Ma le attività realizzate dall'Associazione non si rivolgono solo alle circa 500 famiglie che abitano tra via Tommaso Martelli, via Enrico Mattei e piazza dei Colori: attraverso progetti culturali e sociali e interventi laboratoriali verranno coinvolte anche le Associazioni e i loro soci che già vivono la realtà di Piazza dei Colori e della zona Croce del Biacco, nonché i cittadini di ogni età e provenienza. L’arcipelago culturale di Piazza dei Colori L’immobile è solo l’ultimo di quelli affidati negli anni dal Comune di Bologna in Piazza dei Colori, tramite INCREDIBOL! o bandi dedicati, a soggetti che operano per la valorizzazione della cultura, della creatività o del turismo slow che svolgono attività di animazione e rivitalizzazione nella zona. Professionisti e associazioni come il sound designer Michele Postpischl, l’associazione Teatrino a due Pollici realtà che lavora prevalentemente al teatro di figura, l’associazione Camper Club per la promozione del turismo a contatto con la natura, la onlus Arti e Restauro per la tutela del patrimonio ligneo di pubblico interesse, l’associazione Angolo B che con il progetto piazzadeicolori21 si occupa di educazione e integrazione, la designer d’arredamento Elisa Cavani con le creazioni di Manoteca, l’architetta Giulia Pentella e lo studio SUMs Architects, nonché l’associazione MakeinBo con il FabLab Bologna, hanno trovato in questo contesto urbano un luogo dove risiedere e sperimentare le proprie attività. PROGRAMMA Venerdì 6 dicembre Serata di innovazione: ricerca e sperimentazione teatrale h. 17:00 Inaugurazione h. 17:30 "Ricordamelo" performance per attrice e marionetta a corpo di Giorgia Nason, Beatrice Vollaro, Mariateresa Diomedes, a cura della compagnia LegÀmi h. 19:00 "Non ti preOCCUPARE" performance di teatro fisico di Mariagrazia Bazzicalupo con Jorge Balbas, Mariagrazia Bazzicalupo, Eleonora Ferrari, Bruno Rigobello, a cura della compagnia LegÀmi A seguire: Aperitivo in piazza Sabato 7 dicembre Pomeriggio di Circo e Teatro per tutta la famiglia h. 15:00 Apertura della mostra fotografica di Stefano Scheda “Up and Down - Circus Art” h. 16:00 "Circus & Freaks" Laboratorio-Spettacolo a cura di Circo Sotto Sopra per bambini dai 3 ai 10 anni A seguire: Merenda in piazza per tutti i partecipanti h. 17:30 "Nuvole a tratti" spettacolo di Narrazione e Teatro di Figura di Mariateresa Diomedes, con Mariateresa Diomedes e Serena Roazzi a cura di Magnifico Teatrino Errante Per informazioni su Artelego, LegÀmi, Circo Sotto Sopra e sugli eventi in programma: 3280178208 / 3475985762 compagnialegami@gmail.com - circosottosopra@gmail.com www.legamicompagniateatrale.it - www.circosottosopra.com - www.associazioneartelego.com  
6 nov 2019
Le Serre di ART-ER: online il bando per l'accesso all'incubatore
Un massimo di 7 tra startup e progetti d'impresa verranno selezionati per il percorso 'Le Serre di ART-ER', che darà la possibilità di accedere a spazi e servizi di accelerazione per la durata di 12 mesi. Gli spazi si trovano in via Castiglione 136, in un edificio ristrutturato nel 2016, e che è parte del complesso “Le Serre dei Giardini Margherita” già sede di altre iniziative per la comunità di Bologna. DESTINATARI: il programma è aperto a portatori di progetti imprenditoriali e a startup costituite. In particolare, i candidati sono: Portatori di progetti imprenditoriali - ad alto contenuto d’innovazione - in team, di minimo 2 persone maggiorenni e dove minimo 1/3 dei componenti è residente o domiciliato in Emilia-Romagna. Startup che offrono prodotti o servizi innovativi con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna e costituite dopo il 1° gennaio 2016. COSA OFFRE: servizi logistici e servizi di accelerazione dal 03 febbraio 2020 fino al 01 febbraio 2021. CONTRIBUZIONE AI SERVIZI: i servizi sono forniti a fronte di una compartecipazione alle spese di struttura. SCADENZA: La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata alle ore 13:00 (ora italiana) del 9 dicembre 2019 Il bando, i moduli e la procedura per candidarsi sono disponibili a questa pagina E' possibile porre quesiti compilando questo modulo (selezionando Le Serre di ART-ER come argomento della domanda) oppure inviare una email all'indirizzo: serredeigiardini@ART-ER.it
18 ott 2019
Sala della Musica: al via la gara per la progettazione
In linea con gli obiettivi di Bologna city of Music, l’Amministrazione comunale ha pubblicato una gara per la progettazione della Sala della Musica, un nuovo spazio al secondo piano di Biblioteca Salaborsa all’interno degli spazi del Laboratorio Aperto di Bologna, uno dei dieci laboratori aperti della rete regionale finanziata nell’ambito delle azioni dell’Asse 6 – Città attrattive e partecipate del POR FESR della Regione Emilia-Romagna. La Sala della Musica, nata da un’idea del grande interprete jazz da anni residente a Bologna, Paolo Fresu, andrà ad affiancare le istituzioni musicali della città, completando il racconto della storia della musica di Bologna con il tassello della popular music dagli anni Quaranta a oggi, intendendo con il termine popular music tutti i generi riferiti all’industria musicale e le pratiche musicali non accademiche, includendo anche il jazz e la musica folklorica e di tradizione orale. La Sala della Musica, che si svilupperà negli spazi precedentemente occupati dall’ex Urban Center, intende essere un luogo di ascolto, visione, lettura ed esperienza della realtà musicale del territorio bolognese, che svolga le proprie attività in sinergia con le principali istituzioni culturali cittadine e regionali e con l’attività della biblioteca Sala Borsa. Oltre a un percorso espositivo permanente dedicato alla storia della popular music a Bologna dal Dopoguerra a oggi, la Sala della musica sarà un luogo dove approfondire argomenti specifici attraverso mostre e focus tematici, dialogare con i professionisti dell’industria musicale e interfacciarsi con l’Ufficio Musica del Comune di Bologna. Ai partecipanti alla gara viene richiesto di elaborare una proposta che comprenda il progetto di allestimento dello spazio e il progetto di percorso espositivo sulla storia della popular music a Bologna dal Dopoguerra ad oggi, firmato da un direttore scientifico con comprovata esperienza nel campo. La gara è rivolta alle imprese abilitate al MEPA – Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione per la categoria “Servizi di Organizzazione Eventi” e scade il 22 novembre 2019. In allegato è possibile scaricare gli estremi del disciplinare di gara: informazione_rdo_da_mepa_6 Per maggiori informazioni visita il sito: cittadellamusica.comune.bologna.it
10 ott 2019
Premio Shenzhen Design Award 2019 per giovani talenti (SDAY): è aperta la call!
Il Comune di Bologna invita i giovani creativi, designer e studenti ad inviare i propri migliori progetti per candidarsi come rappresentanti di Bologna allo SDAY - Shenzhen Design Award for Young Talents 2019 che quest'anno ha come tema “Inclusive Design” indetto da Shenzen, Città Creativa UNESCO del Design. Il Shenzhen Design Award for Young Talents (SDAY) è un concorso professionale internazionale, per giovani designer di età inferiore ai 35 anni e architetti sotto i 40 anni, che provengono dalle 180 città creative dell'UNESCO in tutto il mondo. Bologna fa parte dal 2006 della rete delle Città Creative UNESCO, che ha l'obiettivo di promuovere la diffusione della creatività, dell'arte e della cultura tra città del network, per una circolazione di prodotti culturali e creativi a livello mondiale. Lo SDAY - Shenzhen Design Award for Young Talents 2019 si rivolge ai giovani designer delle città creative UNESCO che con la loro creatività contribuiscono al miglioramento della sostenibilità ambientale e allo sviluppo socio-economico, incidendo in senso positivo sulla qualità della vita delle città. La competizione promuove l'incontro tra giovani talenti provenienti da diversi paesi, aiuta la collaborazione tra le città creative e la condivisione di esperienze e idee per lo sviluppo delle industrie innovative e creative. In questa era piena di materie prime e consumi eccessivi, i nuovi standard etici richiedono un design inclusivo. Rispettare le differenze individuali, soddisfare le esigenze delle masse e attribuire uguale importanza alle funzioni e ai valori emotivi degli oggetti sono i nuovi standard estetici che vengono chiesti al design. L'ascesa delle scienze e delle tecnologie, la diversità della cultura, l'emergere di nuove forze e la turbolenza nella politica e nelle economie internazionali formano il contesto che richiede ai progettisti di avere visioni ampie e menti aperte. Con l'integrazione delle discipline e la condivisione delle competenze, i progettisti si assumono l'importante missione di fornire nuove prospettive per il pubblico e fornire nuove idee per risolvere problemi e contraddizioni. Solo quando il design diventa inclusivo può creare un futuro migliore per gli esseri umani. Obiettivo dello SZDAY è scoprire e valorizzare i giovani talenti creativi attivi sul territorio e avviare una preselezione di candidati per la città di Bologna che possano accedere alla candidatura come professionisti creativi del settore design, attraverso proprie opere (non più di 10 per ogni candidato) e una presentazione ufficiale da parte di Bologna Città della Musica UNESCO e Incredibol! - l’INnovazione CREativa DI BOLogna. PREMI: lo SDAY 2019 mette a disposizione tre tipologie di premi: Grand Award (1 premio da 100.000 RMB, circa 12.500 €) Merit Award (10 premi da 30.000 RMB l’uno, circa 3.500 € a vincitore) New Star Award (10 premi da 30.000 RMB l’uno, circa 3.500 € a vincitore) SCADENZA : ore 13.00 di lunedì 4 novembre 2019 MODALITA' DI INOLTRO DELLE DOMANDE: in formato elettronico, ad entrambi i seguenti indirizzi: indirizzo pec protocollogenerale@pec.comune.bologna.it e incredibol@comune.bologna.it CALENDARIO:  dicembre 2019 – Giudizio finale e annuncio dei risultati della giuria del SDAY 2019 aprile 2020 – Cerimonia di premiazione e mostra dello SDAY 2020 – Tour mondiale dei progetti vincitori e candidati meritevoli del 4 ° SDAY nelle città creative dell'UNESCO Scarica il bando dal sito del Comune di Bologna QUI INFO e CONTATTI: incredibol@comune.bologna.it          
3 ott 2019
Concorso per il Logo di Music Commission Emilia Romagna
Music Commission Emilia Romagna ha bisogno di un Logo istituzionale. Music Commission sarà la nuova piattaforma di servizi per musicisti e operatori che la regione Emilia Romagna intende sviluppare, con l’obiettivo di promuovere le proprie risorse professionali, artistiche e tecniche.  Attività e progetti saranno promossi attraverso il sito Musica/EmiliaRomagnaCreativa, attualmente in fase di progettazione, così come attraverso i nuovi profili social dedicati (facebook e youtube). L’Associazione Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna GA/ER, che ha come finalità la promozione della creatività dei giovani artisti del territorio emiliano romagnolo, ha promosso il concorso per l’ideazione e la progettazione del logo istituzionale di Emilia Romagna Music Commission. Il logo dell’Emilia-Romagna Music Commission dovrà riuscire a rappresentare le attività di comunicazione, promozione e sostegno all’industria musicale e allo sviluppo degli artisti e delle formazioni emergenti del territorio emiliano romagnolo nel campo della musica contemporanea originale. Possono partecipare al concorso tutti i soggetti, singoli o in gruppo, di età compresa tra i 18 e i 35 anni alla data di scadenza del bando, nati in Emilia-Romagna o qui residenti o domiciliati, anche per ragioni di lavoro o studio. Nel caso di partecipazione in gruppo, i requisiti richiesti devono essere posseduti da tutti i componenti del gruppo. Scadenza del bando: ore 14,00 di giovedì 31 ottobre 2019. Per partecipare, inviare la documentazione esclusivamente via posta elettronica al seguente indirizzo: gaeremiliaromagna@gmail.com. I progetti pervenuti saranno valutati, a insindacabile giudizio, da una Commissione costituita da esperti del settore individuati e nominati dall’Associazione GA/ER di concerto con la Regione Emilia-Romagna. L’eventuale vincitore riceverà un premio di € 1000, oneri inclusi. Scarica il Bando_logo_Emilia_Romagna_Music_Commission Scarica la Domanda_di_partecipazione_concorso_logo_Emilia_Romagna_Music_Commission