Archivio News

24 apr 2020
Baumhaus, network per l'innovazione sostenibile
Baumhaus è una realtà innovativa, un network di progetti che considera la cultura come strumento per aprire spazi di autonomia nelle periferie, di sviluppo delle capacità critiche e come base per costruire percorsi lavorativi e formativi che partano dai bisogni delle nuove generazioni, creando allo stesso tempo occasioni di lavoro per i professionisti della cultura. La cooperativa vuole mettere in moto percorsi innovativi di formazione rivolti ai giovani colpiti dalla dispersione scolastica, contribuendo alla valorizzazione del tessuto sociale delle periferie urbane. La società  nasce a maggio 2019 per valorizzare la decennale esperienza maturata dai soci sul territorio, prima come realtà informale e poi come soci dell’APS MAP, nell’ambito delle promozione di progetti formativi e culturali rivolti in particolare a ragazzi a rischio di isolamento sociale. Il network è oggi composto da realtà e progetti che si muovono in ambiti diversi, dall’organizzazione di eventi, alla comunicazione, alle arti urbane passando per l’educazione non formale. La Clique! è un laboratorio diffuso per la cultura aperta, accessibile e di qualità, orientato all’empowerment delle nuove generazioni. Il progetto nasce alla Bolognina, quartiere multietnico nella prima periferia di Bologna, e si propone l'obiettivo di fornire a ragazzi spesso provenienti da famiglie straniere gli strumenti per favorire quell'inclusione sociale che troppo spesso si limita ad essere un principio. La Clique! lavora con e per la scuola pubblica, consapevole che l’unica opportunità di cambiamento per tutti deve passare da uno dei pochi luoghi a cui ancora, nonostante le contraddizioni, tutti possono accedere. BAUM- Il festival della cultura aperta, è un festival gratuito della durata di tre giorni che si sviluppa in Bolognina e ha come scopo quello di tessere reti culturali e sociali con chi quotidianamente vive o attraversa il quartiere. Diversi linguaggi artistici – musica, arti urbane, illustrazione, fotografia, letteratura – trovano espressione nella stretta connessione con il tessuto urbano di volta in volta coinvolto, costruendo nuove narrazioni, immaginari e trame collettive. BH Studio è uno studio di registrazione condiviso attivo da diversi anni  e attraversato da artisti dell’ambiente musicale bolognese legati alla scena hip hop, soul ed elettronica. Si occupa di servizi di registrazione, mixaggio, produzione e arrangiamenti. L’obiettivo è di rendere accessibili a tutti la strumentazione presente e specifiche competenze di produzione musicale e audio recording, organizzando corsi e workshop di sound engineering, beatmaking e promozione musicale. Baumhaus è oggi un network, una rete in grado di intervenire in contesti urbani coinvolgendo ampie fasce di popolazione. Grazie alla sua multidiscipinarietà il team riesce a portare le buone pratiche sviluppate in anni di attività sui territori aumentando la qualità della convivenza civile e della fruizione del bene pubblico. CONTATTI baumhaus.coop@gmail.com www.baumhaus.network Sede Operativa: Parco del Dopolavoro Ferroviario, via Sebastiano Serlio 25/2, 40128 Bologna (BO) +39 3395255270 Facebook Instagram Per altre informazioni cliccare QUI      
24 apr 2020
StartcupER: prorogata la deadline per candidarsi
Scadenza call: prorogata al 18 maggio Alla luce dei provvedimenti normativi per il contenimento dell’emergenza epidemiologica e al fine di garantire lo svolgimento delle attività della competizione nel rispetto delle misure restrittive, è stato pubblicato l’avviso di rettifica del bando che contiene anche la nuova scadenza per la presentazione delle candidature, fissata alle ore 13.00 del 18 maggio 2020. In ragione della nuova scadenza, l'inizio del percorso della Start Cup sarà posticipato di un mese e la FASE 1 della competizione inizierà a giugno. Le attività, pur mantenendo gli stessi obiettivi, saranno riprogrammate in conformità alle misure restrittive e a garanzia della salute dei partecipanti e dello staff. Il nuovo regolamento e la rettifica sono disponibili alla pagina Iscrizioni e Regolamento del sito Start Cup Emilia-Romagna Per scoprire tutte le novità della competizione e le modalità per candidarsi segui il webinar in programma il 24 aprile alle 16.00
16 apr 2020
Start Cup ER 2020: webinar di presentazione
Preparati alla candidatura e metti alla prova la tua idea! Sei un ricercatore, un dottorando o uno studente universitario? Hai un’idea nata nel tuo percorso di studi che vorresti trasformare in impresa? Partecipa al webinar di presentazione del percorso Start Cup ER 2020 la competizione per idee d’impresa organizzata da ART-ER e dalla Regione Emilia-Romagna insieme a tutte le Università e i centri di ricerca regionali che mette in palio percorsi di accompagnamento e premi in denaro. Durante il webinar avrai l'opportunità conoscere i passaggi principali per candidare un progetto imprenditoriale che valorizzi la tua idea, il tuo team, le tue partnership. Il webinar avrà luogo venerdì 24 aprile 2020 alle ore 16.00. Qui il programma del webinar con il link al form di iscrizione. Per ulteriori informazioni visita il sito QUI
16 apr 2020
Dinehome, quando la tavola unisce
Dinehome porta a tavola, faccia a faccia, due desideri complementari e sinceri: il desiderio delle famiglie italiane di scoprire nuove culture e poter  parlare una lingua straniera - magari proprio quella lingua che i figli studiano a scuola –  e quello dei ragazzi Erasmus+ di scoprire la città e la cultura che li sta accogliendo e sta facendo loro da casa per il periodo di studio all’estero. Per far ciò, Dinehome propone una nuova forma di ospitalità leggera e sicura a coloro che, come gli ideatori del progetto, amano definirsi  'cittadini del mondo'. Essere host family con Dinehome significa ospitare a cena uno studente o una studentessa Erasmus+ una volta a settimana. Gli abbinamenti non sono casuali, infatti le famiglie sono abbinate ad hoc con l’host student più adatto, tenendo conto della loro motivazione, degli hobby e della lingua straniera che desiderano praticare. Una cena che regala ad ogni membro della famiglia, soprattutto ai più piccoli, nuovi orizzonti culturali tutto l’anno, senza doversi muovere da casa. Dinehome vuole sfatare il retaggio che vede un invito a cena come un evento formale al quale bisogna presentarsi in maniera impeccabile, che altro non fa che trasmettere all'ospite la sensazione di essere una presenza estranea.  La casa smette di essere un 'museo' e inizia ad essere vissuta come casa, quel luogo dove mangi e dormi, ti rilassi, studi, giochi, stai in famiglia, sei tu. Il progetto  invita ad accogliere nella quotidianità di tutti i giorni, in maniera più rilassata e sincera. Una parte fondamentale degli scambi è la condivisione della cucina: cucinare un piatto di pasta o un risotto è una attività da fare tutti assieme, perché è il fatto di averlo fatto insieme, di aver condiviso questo momento tra sbagli e risate a rendere significativa l'esperienza. Il senso ultimo di Dinehome è lo scambio culturale e l’incontro tra culture diverse: è farci capire che quello studente che arriva dall’altra parte del mondo, o da un altro paese europeo, non è poi tanto diverso da noi e possiamo ridere e scherzare assieme. Con Dinehome, ogni città accoglie e unisce, divenendo teatro d’incontri e di cene: inviterà i suoi ospiti a tavola ed offrirà loro la sua cucina, curiosa di ascoltare e condividere storie di vita. CONTATTI hello@dinehome.it www.dinehome.it Via Fanin 4/a, Budrio (BO), 40054, Italia +39 377 152 6273 +39 377 433 8881 Facebook Instagram Per altre informazioni cliccare QUI
8 apr 2020
Al via il monitoraggio regionale degli effetti del COVID-19
Sei un operatore culturale? Partecipa all'indagine promossa dalla Regione Emilia-Romagna! La Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con ATER Fondazione, Istituto per i beni artistici, culturali e naturali e con Osservatorio Culturale del Piemonte, ha predisposto un monitoraggio per richiedere agli operatori del comparto culturale del territorio regionale informazioni riguardo agli effetti delle misure adottate in seguito all’emergenza sanitaria COVID-19 e alle difficoltà che il settore culturale sta affrontando. Grazie ai dati raccolti si cercherà di valutare l’impatto dell'emergenza in corso sul settore e avere un quadro delle conseguenze derivanti dalla sospensione dell’attività. Per partecipare all'indagine gli operatori del settore possono compilare il questionario disponibile al link: https://www.osservatorioculturaer.it/index.php/231979 entro il 27 aprile 2020 (la data è stata posticipata!) (il periodo di riferimento è quello compreso tra il 24 febbraio e il 31 marzo 2020) Per accedere al questionario è richiesta la registrazione inserendo un indirizzo email valido ed in uso; il link con il token di accesso sarà inviato a tale indirizzo indicato al momento dell’accesso (qualora non si riceva alcuna email come esito alla registrazione, si suggerisce di controllare non sia eventualmente arrivata nella cartella della posta indesiderata/spam). Per informazioni scrivere a: osservatoriospettacolo@regione.emilia-romagna.it
23 apr 2020
L'emergenza COVID-19 e le sue ricadute sul comparto culturale e creativo: report aggiornato al 9 luglio
Il Dipartimento Cultura e Promozione della Città del Comune di Bologna ha messo a punto un documento sull'emergenza COVID-19 e le ricadute in ambito culturale, partendo dalle misure, costantemente aggiornate, per far fronte all'emergenza presentato in una prima versione nel marzo 2020 , con aggiornamenti al 20 aprile 2020, 29 Aprile 2020 , 14 maggio 2020, 22 maggio 2020 , 27 maggio 2020 , 11 giugno , 18 giugno, 25 giugno e l'ultima versione del 9 luglio  Il report si focalizza in particolare sugli effetti del lockdown a Bologna nel mese di marzo 2020 per quanto riguarda teatri, musica live, cinema e musei, con i dati aggiornati nelle successive edizioni. Il documento contiene anche alcune novità  per quanto riguarda le misure adottate a livello regionale e un'analisi dettagliata su due ambiti specifici, spettacolo e musica della situazione di  istituzioni e operatori culturali cittadini con il protrarsi delle misure di contenimento del COVID19. Una sezione è dedicata alla cosiddetta 'Fase 2' con alcune tematiche  in continuo aggiornamento relative alle riaperture di musei e biblioteche, le linee guida per la ripresa dal 15 giugno dello spettacolo dal vivo con le misure da osservare, nuove modalità e criticità. Il report tra le altre cose illustra le principali misure messe in campo per contrastare l'emergenza COVID (che sono raccolte, organizzate e costantemente aggiornate anche a questa pagina), a partire dagli interventi previsti nel Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020, "Cura Italia". Nuovi aggiornamenti per quanto riguarda le misure a sostegno del comparto culturale contenute nel Decreto Rilancio. La cultura e la creatività rappresentano oggi un comparto rilevante dal punto di vista economico e occupazionale, in particolar modo per la provincia di Bologna - che conta un numero di addetti pari a 26.117 (ERVET, Economia arancione in Emilia-Romagna 2018), corrispondenti a quasi il 30% degli 89.355 addetti nell’intero territorio regionale – e al contempo svolgono un ruolo sociale fondamentale per il valore intrinseco della produzione culturale e creativa e il valore aggiunto immateriale che generano in termini di benessere individuale e di coesione sociale. In questa fase di emergenza sanitaria e isolamento sociale forzato questo valore intangibile è diventato nel quotidiano ancora più importante del consueto, sia per i singoli cittadini sia la collettività nel suo insieme. Non sorprende che, di fronte alle restrizioni con cui le persone si sono trovate a dover convivere, la ricerca di contenuti culturali sia aumentata in maniera significativa e l’offerta di cultura in modalità alternative sia stata tra le prime risposte alle difficoltà dei cittadini. Indice degli argomenti: Premessa: i numeri del comparto Teatri, musica live, cinema e musei a Bologna: gli effetti del lockdown nel mese di marzo 2020 per i consumi culturali Principali questionari somministrati in Italia e all'estero per misurare le ricadute da COVID-19 sul comparto culturale e creativo Misure principali intraprese a oggi per contrastare le ricadute da COVID- 19 sul comparto culturale e creativo in Italia, nei principali paesi europei e USA Altre misure adottate ad oggi Le principali misure economiche adottate a livello regionale Le principali misure economiche adottate a livello comunale La situazione di un campione di istituzioni e operatori culturali cittadini con il protrarsi delle misure di contenimento del COVID-19 (al 30 aprile) La cultura ai tempi del Covid – dallo streaming ai progetti per la ripartenza La 'Fase 2' per le organizzazioni culturali Scarica il nuovo report aggiornato al 9 luglio cliccando QUI Scarica il report aggiornato al 25 giugno cliccando QUI  Scarica il report aggiornato al 18 giugno cliccando QUI Scarica il report aggiornato all'11 giugno cliccando QUI  Scarica il  report aggiornato al 27 maggio cliccando QUI Scarica il report aggiornato al 22 maggio cliccando QUI  Scarica il report aggiornato al 14 maggio cliccando QUI Scarica il report aggiornato al 29 Aprile cliccando QUI Scarica il report aggiornato al 20 Aprile 2020 cliccando QUI Scarica il report aggiornato a Marzo 2020 cliccando QUI Per info e segnalazioni scrivere a: emergenzaculturacovid19@comune.bologna.it
10 apr 2020
Les Mots Libres, l'editoria si fa inclusiva
Les Mots Libres nasce nel 2007 come studio di servizi editoriali specializzato nel settore educational. Le tre socie dell'impresa, Marilù Manzolillo, Gloria Golinelli e Silvia Salatino fondano l'attività quando hanno alle spalle una già lunga esperienza nell'editoria, e decidono di concentrare la produzione sulla didattica delle lingue straniere, rivolgendo un'attenzione particolare all'inclusività e ai bisogni educativi speciali. Gli editori di scolastica affidano allo studio l'intera produzione dei loro progetti destinati alla scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado: Pearson, Zanichelli, Loescher, Principato, Capitello sono tra i principali clienti. Nel 2016 Les Mots Libres diventa anche una casa editrice indipendente: Nel paese di Mister Coltello, di Federica Iacobelli e Leonard, inaugura la collana Vidas, biografie romanzate e illustrate per avvicinare la vita dei grandi artisti ai lettori più giovani. Per i più piccoli c'è la collana Alboom! – gli albi col botto, con tre titoli dell'irriverente autore e illustratore colombiano Canizales: Bella, Il libro più straordinario del mondo e Super! Il fuori collana Il mio nome non è Rifugiato, di Kate Milner, è stato un vero e proprio colpo di fulmine: il viaggio di un bambino che deve fuggire dal proprio paese in guerra per trovare un nuovo posto in cui poter restare, al sicuro. L'albo è stato pubblicato in collaborazione con Emergency e rappresenta la sintesi di un catalogo in cui sono al centro i valori dell'integrazione, della crescita personale, del rispetto di sé e degli altri. La prossima sfida di Les Mots Libres è di permettere l' accessibilità globale di questi contenuti con lo sviluppo dell'App IOLEGGO: uno strumento pensato per favorire la lettura ai non madrelingua, dislessici, non vedenti, ipovedenti e distrofici. Perché se è vero che la lettura è l'arte di "abitare" (M. Petit), è giusto che la letteratura renda il mondo più abitabile per tutti. CONTATTI marilu@lesmotslibres.it www.lesmotslibres.it Via Marconi 8, Bologna +39 051 269917 Facebook Instagram Twitter Per altre informazioni cliccare QUI
3 apr 2020
Asiana, il Made in Italy incontra l'Oriente
Asiana è un marchio di calzature nato nel 2018 a Bologna dall’idea di una giovane coppia. Bolognese lui, vietnamita lei, il progetto prende vita con l’intento di connettere e fondere le proprie origini. Asiana infatti si contraddistingue per realizzare calzature Made in Italy con uno stile e un’ispirazione orientale. Per i fondatori sono valori fondamentali e imprescindibili il legame con il proprio territorio, la tecnica artigianale italiana e l’innovatività. Asiana vuole infatti essere il risultato di cultura, storia e tradizione del “Made in Italy” combinati a creatività, originalità e internazionalità. La filosofia dell'impresa si può intuire dando un'occhiata alle loro linee. La prima è composta da sneakers arricchite da tessuti pregiati quali broccati e sete con fantasie di ispirazione orientale. La seconda focalizzata su modelli in pelle più tradizionali e minimal ma foderati in cashmere, altro materiale proveniente dall'Asia. Questa soluzione permette di non alterare la temperatura corporea grazie alle proprietà naturali del cashmere di traspirabilità e di termoregolazione. Di primaria importanza è l’attenzione al comfort, al benessere e ai dettagli. In tutte le creazioni del brand vengono impiegate suole e pellami a concia vegetale che assicurano un basso impatto ambientale in quanto privi di sostanze tossiche. Attualmente Asiana distribuisce i propri prodotti sul mercato B2B, presso negozi d’abbigliamento e calzature, sia in Italia che all’estero. Il secondo canale di vendita è rappresentato dal mercato B2C,  tramite la pagina e-commerce, tassello oramai imprescindibile, dove infatti è possibile acquistare direttamente i prodotti Asiana. L’obiettivo preposto è quello di ampliare la rete vendita e la popolarità del marchio, consentendo così al giovane duo di far conoscere il loro stile in tutto il mondo. CONTATTI asiana@asianasrl.com www.asianasrl.com Via Laura Bassi Veratti 1, 40137, Bologna +39 366 3014875 Instagram Facebook Per altre informazioni cliccare QUI [gallery ids="13174,13178,13196"]
27 mar 2020
Aprono le porte dell'arte e della creatività: si chiamano Creative Keys
Creative Keys, tra i vincitori di Incredibol! 2019, è una startup al servizio dei professionisti delle industrie creative che fornisce strumenti utili e pratici, delle vere e proprie 'chiavi', per semplificare tutte le fasi di progettazione dell’attività artistica. Attraverso strategie cucite su misura Creative Keys lavora passo dopo passo per superare gli ostacoli che associazioni, enti e singoli artisti incontrano sulla propria sulla strada. Le due anime di Creative Keys sono Marina e Francesca, due professioniste del settore che nei loro rispettivi percorsi hanno sviluppato un mix di competenze manageriali e imprenditoriali nell’ambito culturale. Marina si è occupata di progettazione e ricerca di finanziamenti nel ramo della musica e dello spettacolo, mentre Francesca ha approfondito le proprie conoscenze nella gestione di processi e coordinamento di reti in ambito ICC. Grazie a un background multidisciplinare e a una forte empatia per l’artista e la sua evoluzione, Creative Keys adotta un approccio diretto e pragmatico che abbraccia scienze umanistiche, artistiche ed economico-gestionali. Nella cassetta degli attrezzi di Creative Keys troverete tre strumenti principali: la progettazione unisce sotto un unico cappello la conoscenza del contesto e delle sue politiche, la formulazione di idee, la rendicontazione delle spese e tanti altri aspetti; attraverso la consulenza Creative Keys analizza e semplifica i processi di creazione e organizzazione del progetto; la formazione diventa un supporto alla progettazione tarato sull’interlocutore, una fase necessaria che spazia dalla gestione delle attività ordinarie e straordinarie fino alla ricerca di finanziamenti pubblici e privati. Creative Keys si rivolge sia ad associazioni, liberi professionisti e aziende già attive in campo culturale e creativo intenzionate a rafforzare le proprie competenze manageriali per rendere più stabili le proprie attività, come anche a soggetti che muovono i primi passi verso un proprio progetto d’impresa. CONTATTI info@creativekeys.it www.creativekeys.it Facebook Linkedin Per altre informazioni cliccare QUI
29 apr 2020
Le misure durante l'emergenza: come orientarsi?
Vi proponiamo qui alcuni suggerimenti e link utili per orientarsi ed avere informazioni sulle misure a sostegno di imprese, liberi professionisti e associazioni durante l'emergenza: ⇒ ARCI Bologna partner di INCREDIBOL! è disponibile per un orientamento rivolto alle realtà del terzo settore, in particolare APS, che necessitino di chiarimenti o informazioni riguardo alle nuove misure. Per contattare Arci scrivere a: arcibolab@arcibologna.it ⇒ CNA partner di INCREDIBOL! ha attivato una task force a supporto delle imprese del territorio, per rispondere ai tanti quesiti connessi al periodo di emergenza sanitaria. Per contattare CNA scrivere a: sindacale@bo.cna.it  ⇒ La Città Metropolitana di Bologna ha raccolto i principali provvedimenti e misure a sostegno delle imprese: le trovate a questa pagina (in aggiornamento). Le misure dedicate a turismo, cultura e spettacolo sono a questa pagina ⇒ Il sole 24 ore propone una sorta di bussola per orientarsi all'interno dei provvedimenti stabiliti nel Decreto Cura Italia. Per accedere cliccare QUI ⇒ L'Assessorato alla cultura e paesaggio della Regione Emilia-Romagna con il supporto tecnico di ART-ER ha messo a punto'Pillole anti Covid-19' una guida alle misure di supporto al settore culturale e creativo. Scarica il pdf QUI  ⇒ Il Dipartimento Cultura e Promozione della Città del Comune di Bologna ha messo a punto il documento 'L’emergenza COVID-19 e le sue ricadute sul comparto culturale e creativo' con le misure dedicate al settore ICC, gli effetti del lockdown nel mese di marzo 2020 per i consumi culturali con un focus su teatri, musica live, cinema e musei a Bologna, i questionari sulle ricadute economiche dovute all'emergenza a Bologna e nel mondo, l'analisi campione della situazione di alcuni operatori, la 'fase 2' per le organizzazioni culturali e l'esempio del portale Bologna Agenda Cultura. Per maggiori info visita questa pagina  Scarica il pdf aggiornato al 9 luglio 2020 cliccando QUI ⇒ Disponibile un nuovo portale creato dal sistema delle Camere di commercio, in collaborazione con Infocamere, con sezioni dedicate ai finanziamenti, alla fiscalità ed alla riaperture delle attività. Informazioni a misura di impresa per aiutare gli imprenditori a districarsi nella marea di provvedimenti, nazionali e regionali, diretti al contenimento della diffusione del virus. Accedi alla piattaforma cliccando QUI ⇒ ripartireimpresa.unioncamere.it ⇒ La nuova piattaforma Creatives Unite lanciata dalla Commissione Europea offre uno spazio comune a tutti coloro che cercano informazioni sulle iniziative culturali e creative in risposta alla crisi del Coronavirus, raccogliendo informazioni sulle risorse esistenti e le numerose reti e organizzazioni rilevanti. Offre anche uno spazio per co-creare e inviare contributi per trovare soluzioni condivise. Accedi alla piattaforma cliccando QUI ⇒ Domande e risposte sul Decreto Cura Italia: una raccolta di informazioni utili per cittadini e imprese. Dal sito del Governo visita la pagina dedicata cliccando QUI ⇒ Decreto Rilancio: il MiBACT ha raccolto tutti i provvedimenti e le misure adottati a favore del settore cultura, con una sezione dedicata al turismo: sono sul sito QUI Scarica le slide riassuntive a questa pagina ⇒ L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato un vademecum con le misure fiscali contenute nel Decreto Rilancio, per aiutare le imprese e i cittadini a fronteggiare le problematiche causate dall'emergenza sanitaria. Scarica il vademecum QUI ⇒ Decreto Agosto: sul sito del MiBACT  tutti i dettagli delle nuove misure a sostegno dei settori Turismo e Cultura per un valore di 3 miliardi di euro: sono a questa pagina (pagina in continuo aggiornamento)
23 mar 2020
MuseOn ti porta alla scoperta (virtuale) dei musei
In questo periodo così particolare il primo settore a dover fare i conti con le nuove misure è stato quello della cultura, dagli eventi, ai cinema, ai musei. Fortunatamente, però, disponiamo degli strumenti tecnologici in grado di colmare la distanza tra noi e i luoghi della cultura, aiutandoci così a poterne fruire anche da casa nostra. E' questo il caso anche per la città di Bologna dove l'Istituzione Bologna Musei ha reso disponibili 2 tour virtuali all'interno dei musei civici della città totalmente gratuiti ed aperti alla cittadinanza. A curarne la messa in pratica e l'immersività dell'esperienza è un vincitore Incredibol!, MuseOn-iThalia, piattaforma digitale con cui è possibile visitare e scoprire una moltitudine di esposizioni, mostre ed eventi in qualsiasi luogo direttamente dal proprio smartphone. Una tecnologia in grado di fornire un servizio mai tanto indispensabile quanto in questo momento. Le strutture interessate dall'iniziativa sono il Museo Civico Archeologico, nel quale si potrà assistere ad una visita riguardante i reperti di antichità egizia, e il Museo Civico Medievale dove l'esperienza riguarderà oltre 80 oggetti appartenenti a tutte le sezioni del museo. Per poter partecipare non basta far altro che scaricare l'app , MuseOn, e seguire le istruzioni presenti in QUESTA PAGINA Quale migliore occasione per scoprire le ricchezze culturali di Bologna?
31 dic 2019
Richiesta ANTICIPO contributo bando per progetti d'impresa INCREDIBOL! 2019
Sei stato selezionato per ricevere il contributo del bando INCREDIBOL! 2019 per progetti d'impresa culturali e creativi? Ecco i documenti e i moduli necessari per la richiesta dell'anticipo del 70% del contributo attribuito tramite bando. Ricordiamo che, in questa fase, non è necessario presentare alcun documento di spesa o quietanza, che ti verranno richiesti in fase di rendicontazione finale. TUTTI devono presentare: 1) fotocopia o scansione della CARTA D'IDENTITA' del legale rappresentante 2) DOMANDA di ACCONTO del contributo Incredibol! 2019 (da redigere su carta intestata) Ricordiamo che i contributi di questo bando sono erogati ai sensi del regime di "de minimis" come definito dalla vigente normativa europea Regolamento n° 1407/2013 del 18 dicembre 2013 e, ove necessario, saranno soggetti a una ritenuta del 4%, trattandosi di progetti d'impresa con attività assimilabili ad attività commerciale. 3) Modulo DICHIARAZIONE EX art. 28 (da redigere su carta intestata) ATTENZIONE: redigere correttamente questo documento è particolarmente importante, quindi ti consigliamo di: a) consultare il commercialista per assicurarsi del corretto regime fiscale in cui si rientra; b) di inserire, in via cautelativa, l'intero ammontare della richiesta di acconto in acquisti in conto gestione; in alternativa, di inserire acquisti in conto capitale o in beni strumentali solo ed esclusivamente se si è certi di fare spese rientranti in queste categorie. 4) DICHIARAZIONE di impegno a rendicontare in modo completo e corretto (da redigere su carta intestata) Le ASSOCIAZIONI devono inoltre presentare: 5) Modulo DICHIARAZIONE ex art. 6 (da redigere su carta intestata) Per ulteriori informazioni scrivere a incredibol@comune.bologna.it  segnalando il quesito e lasciando un contatto telefonico al quale essere ricontattati dallo staff amministrativo.
31 dic 2019
RENDICONTAZIONE e richiesta LIQUIDAZIONE finale bando INCREDIBOL! 2019
Sei stato selezionato per ricevere il contributo del bando INCREDIBOL! 2019 per progetti d'impresa culturali e creativi? Ecco i documenti e i moduli che serviranno per finalizzare la rendicontazione e la liquidazione finale del contributo stesso (del 30% se si è precedentemente richiesto l'acconto; del 100% se non si è precedentemente richiesto l'acconto). Ricordiamo che, nel caso sia stato chiesto precedentemente l'acconto del 70% del contributo, è necessario rendicontare le spese come segnalato nella dichiarazione ex art.28 presentato alla richiesta di anticipo (acquisti in  conto capitale, acquisti in beni strumentali o acquisti in conto gestione). TUTTI devono presentare: 1) fotocopia o scansione della CARTA D'IDENTITA' del legale rappresentante 2) TABELLA RIASSUNTIVA delle spese e delle relative quietanze di pagamento (ti consigliamo di seguire questa Tabella rendicontazione) Ricorda che se sei un'azienda potremo accettare solo l'imponibile delle spese, mentre se sei un'associazione o un libero professionista potremmo anche accettare le somme comprensive di IVA, previa presentazione del documento elencato al punto 9. 3) DOCUMENTI DI SPESA fiscalmente validi relativi alle spese inserite in tabella (fatture, note, parcelle, ecc...) 4) relative QUIETANZE DI PAGAMENTO delle spese presentate ed inserite in tabella (suggeriamo, per comodità, di inviare gli estratti conto dei conti correnti intestati alle realtà vincitrici con in chiaro solo i movimenti inseriti in tabella) 5) DICHIARAZIONE relativa al FORMATO cartaceo o digitale dei documenti di spesa presentati (ti consigliamo di seguire questo schema) (da redigere su carta intestata) 6) RELAZIONE delle attività svolte che riportino informazioni sia sullo svolgimento e sviluppo d'impresa, che riferimenti alle spese effettuate per tali scopi presentate in rendicontazione (da redigere su carta intestata) 7) modello domanda di liquidazione Incredibol_anno 2019 (da redigere su carta intestata) Ricordiamo che i contributi di questo bando sono erogati ai sensi del regime di "de minimis" come definito dalla vigente normativa europea Regolamento n° 1407/2013 del 18 dicembre 2013 e, ove necessario, saranno soggetti a una ritenuta del 4%, trattandosi di progetti d'impresa con attività assimilabili ad attività commerciale. Le IMPRESE devono inoltre presentare: 8a) Modulo DICHIARAZIONE EX art. 28 per imprese (da redigere su carta intestata) 9) Dichiarazione in autocertificazione, meglio se redatta dal commercialista, che attesti di possedere un regime fiscale impossibilitato al recupero dell'IVA in fase di dichiarazione dei redditi (da redigere su carta intestata) ATTENZIONE: questa eventualità è particolarmente rara per le imprese, quindi consigliamo di consultare il proprio commercialista prima di redigere e inviare questo documento al fine di non produrre dichiarazioni mendaci punibili per legge I LIBERI PROFESSIONISTI devono inoltre presentare: 8b) Modulo DICHIARAZIONE EX art. 28 per liberi professionisti (da redigere su carta intestata) 9) Dichiarazione in autocertificazione, meglio se redatta dal commercialista, che attesti di possedere un regime impossibilitato al recupero dell'IVA in fase di dichiarazione dei redditi (da redigere su carta intestata) ATTENZIONE: consigliamo di consultare il proprio commercialista prima di redigere e inviare questo documento al fine di non produrre dichiarazioni mendaci punibili per legge Le ASSOCIAZIONI devono inoltre presentare: 8c) Modulo DICHIARAZIONE EX art. 28 per associazioni (da redigere su carta intestata) 9) Dichiarazione in autocertificazione, meglio se redatta dal commercialista, che attesti di possedere un regime impossibilitato al recupero dell'IVA in fase di dichiarazione dei redditi (da redigere su carta intestata) ATTENZIONE: consigliamo di consultare il proprio commercialista prima di redigere e inviare questo documento al fine di non produrre dichiarazioni mendaci punibili per legge 10) Modulo DICHIARAZIONE ex art. 6 (da redigere su carta intestata) Per ulteriori informazioni scrivere a incredibol@comune.bologna.it  segnalando il quesito e lasciando un contatto telefonico al quale essere ricontattati dallo staff amministrativo.
31 dic 2019
RENDICONTAZIONE e richiesta LIQUIDAZIONE finale bando per progetti d’impresa INCREDIBOL! 2019
Sei stato selezionato per ricevere il contributo del bando INCREDIBOL! 2019 per progetti d'impresa culturali e creativi? Ecco i documenti e i moduli che serviranno per finalizzare la rendicontazione e la liquidazione finale del contributo stesso (del 30% se si è precedentemente richiesto l'acconto; del 100% se non si è precedentemente richiesto l'acconto). Ricordiamo che, nel caso sia stato chiesto precedentemente l'acconto del 70% del contributo, è necessario rendicontare le spese come segnalato nella dichiarazione ex art.28 presentato alla richiesta di anticipo (acquisti in  conto capitale, acquisti in beni strumentali o acquisti in conto gestione). TUTTI devono presentare: 1) fotocopia o scansione della CARTA D'IDENTITA' del legale rappresentante 2) TABELLA RIASSUNTIVA delle spese e delle relative quietanze di pagamento (ti consigliamo di seguire questa Tabella rendicontazione) Ricorda che se sei un'azienda potremo accettare solo l'imponibile delle spese, mentre se sei un'associazione o un libero professionista potremmo anche accettare le somme comprensive di IVA, previa presentazione del documento elencato al punto 9. 3) DOCUMENTI DI SPESA fiscalmente validi relativi alle spese inserite in tabella (fatture, note, parcelle, ecc...) 4) relative QUIETANZE DI PAGAMENTO delle spese presentate ed inserite in tabella (suggeriamo, per comodità, di inviare gli estratti conto dei conti correnti intestati alle realtà vincitrici con in chiaro solo i movimenti inseriti in tabella) 5) DICHIARAZIONE relativa al FORMATO cartaceo o digitale dei documenti di spesa presentati (ti consigliamo di seguire questo schema) (da redigere su carta intestata) 6) RELAZIONE delle attività svolte che riportino informazioni sia sullo svolgimento e sviluppo d'impresa, che riferimenti alle spese effettuate per tali scopi presentate in rendicontazione (da redigere su carta intestata) 7) DOMANDA di LIQUIDAZIONE del contributo finale Incredibol! 2019 (da redigere su carta intestata) Ricordiamo che i contributi di questo bando sono erogati ai sensi del regime di "de minimis" come definito dalla vigente normativa europea Regolamento n° 1407/2013 del 18 dicembre 2013 e, ove necessario, saranno soggetti a una ritenuta del 4%, trattandosi di progetti d'impresa con attività assimilabili ad attività commerciale. Le IMPRESE devono inoltre presentare: 8a) Modulo DICHIARAZIONE EX art. 28 per imprese (da redigere su carta intestata) 9) Dichiarazione in autocertificazione, meglio se redatta dal vostro commercialista, che attesti di possedere un regime impossibilitato al recupero dell'IVA in fase di dichiarazione dei redditi (da redigere su carta intestata) ATTENZIONE: questa eventualità è particolarmente rara per le imprese, quindi consigliamo di consultare il proprio commercialista prima di redigere e inviare questo documento al fine di non produrre dichiarazioni mendaci punibili per legge I LIBERI PROFESSIONISTI devono inoltre presentare: 8b) Modulo DICHIARAZIONE EX art. 28 per liberi professionisti (da redigere su carta intestata) 9) Dichiarazione in autocertificazione, meglio se redatta dal vostro commercialista, che attesti di possedere un regime impossibilitato al recupero dell'IVA in fase di dichiarazione dei redditi (da redigere su carta intestata) ATTENZIONE: consigliamo di consultare il proprio commercialista prima di redigere e inviare questo documento al fine di non produrre dichiarazioni mendaci punibili per legge Le ASSOCIAZIONI devono inoltre presentare: 8c) Modulo DICHIARAZIONE EX art. 28 per associazioni (da redigere su carta intestata) 9) Dichiarazione in autocertificazione, meglio se redatta dal vostro commercialista, che attesti di possedere un regime impossibilitato al recupero dell'IVA in fase di dichiarazione dei redditi (da redigere su carta intestata) ATTENZIONE: consigliamo di consultare il proprio commercialista prima di redigere e inviare questo documento al fine di non produrre dichiarazioni mendaci punibili per legge 10) Modulo DICHIARAZIONE ex art. 6 (da redigere su carta intestata) Per ulteriori informazioni scrivere a incredibol@comune.bologna.it  segnalando il quesito e lasciando un contatto telefonico al quale essere ricontattati dallo staff amministrativo.
16 mar 2020
START CUP 2020: pronti via!
É online la Start Cup 2020, la competizione per idee d’impresa organizzata da ART-ER e dalla Regione Emilia-Romagna insieme a tutte le Università regionali. L’edizione 2020 si rivolge a team con idee imprenditoriali innovative legate al mondo della ricerca, ma anche a progetti sviluppati da studenti universitari. Alla prima fase del percorso, che prevede due bootcamp dedicati alla definizione del modello di business, possono accedere 20 progetti che avranno poi la possibilità di presentarsi con un pitch all’interno di Research to Business (Bologna, 11-12 giugno 2020) ad un pubblico composto dai partner della competizione e rappresentanti delle associazioni industriali. I migliori 10 progetti accederanno alla seconda fase del percorso, che prevede formazione e coching, per redigere il Business Plan. Quest’anno i team avranno anche la possibilità di partecipare ad una study visit presso imprese consolidate del territorio che hanno terminato con successo la fase di startup. Sono previste inoltre attività out of the building in occasione della manifestazione Farete (Bologna, 8-9 settembre 2020). I 10 team accederanno poi alla finale regionale, prevista per la prima metà di ottobre, presentando il proprio progetto imprenditoriale innovativo ad una platea di imprenditori, investitori, operatori a supporto del business e media. Per i vincitori sono previsti contributi in denaro e la partecipazione al PNI, Premio Nazionale per l’Innovazione, che nel 2020 avrà luogo a Bologna (26-27 novembre 2019). Alla finale nazionale partecipano i vincitori di tutte le competizioni regionali e si compete per l’assegnazione dei premi nelle categorie Cleantech & Energy, ICT, Industrial e LIfe Science. La terza fase del percorso prevede attività di assistenza alla finalizzazione del pitch in vista della finale nazionale. I partner della competizione -  Dipartimenti universitari, incubatori, associazioni, enti pubblici - potranno poi attivare percorsi di supporto post-competizione per seguire i team nello sviluppo dei propri progetti imprenditoriali. In collaborazione con le associazioni industriali partner della competizione e ai membri del Mentor Board di ART-ER potranno essere previste azioni di follow-up da parte di aziende consolidate del territorio. Il bando chiude alle ore 13.00 del 18 maggio 2020 (la scadenza è stata prorogata) Ultima novità dell’edizione 2020 è la possibilità di accedere alla fase finale della competizione attraverso la modalità speciale: i team che hanno già realizzato un business plan e un pitch possono candidarsi direttamente per partecipare alla finale regionale della competizione. La presentazione delle candidature potrà avvenire dal 1 all’8 luglio. Per approfondire il percorso e le modalità di presentazione delle domande consulta le sezioni Iscrizioni e regolamento e Percorso del sito. Per informazioni scrivere a startcup@art-er.it Tutte le informazioni sono disponibili sul sito della startcupemiliaromagna  
20 mar 2020
Centro Mousikè: musica oltre le barriere
La musica è il mezzo di comunicazione più utilizzato quando le parole diventano inaccessibili. Se il linguaggio verbale non è sufficiente a comunicare emozioni, idee e sentimenti la musica è lo strumento che ci permette di superare la barriera linguistica. Centro Mousikè vuole essere un centro di innovazione in grado di raccogliere attorno a sé le migliori pratiche in ambito di musicoterapia, logopedia e danzaterapia e di utilizzarle per il bene della nostra società e in particolare a favore dei soggetti più deboli che la compongono. L’idea iniziale del progetto parte dagli studi effettuati da Valentina Cortesi presso il corso di alta formazione in Vocologia artistica. Da qui è nata la volontà di cercare componenti e collaboratori con specifiche esperienze in ambiti culturali e lavorativi diversi, mettendo in moto un percorso di ricerca che mira non solo ad arricchire l’ambito culturale del nostro territorio, ma anche a sviluppare la consapevolezza di quanto musicoterapia e movimento siano fortemente legati. Le attività svolte, corsi di musica, terapia e movimento sono infatti interconnesse fra loro: è noto quanto l’educazione del respiro, il rilassamento e la coordinazione influiscano positivamente sull’individuo, analogamente la performance artistica è enormemente potenziata con un buon equilibrio psico-fisico. L’unione di questi aspetti in un percorso studiato ad personam e con uno scrupoloso lavoro d’equipe consente di migliorare notevolmente la propria condizione di vita. Centro Mousikè vuole rendere fruibili questi percorsi di sviluppo individuale alla comunità nel suo insieme, per questo le sue iniziative si rivolgono a soggetti diversi: dai bambini, agli adulti, ai portatori di handicap. Ciascuno può trarre beneficio dall'esperienza proposta dal team a seconda delle proprie necessità. La cooperativa ha già sperimentato e ottenuto i primi risultati a dimostrazione di questa teoria. Ha realizzato concerti includendo ragazzi con disabilità varie, aiutandoli a condividere momenti di vita sociale, organizzato dibattiti ed incontri informativi con cooperative sociali per la sensibilizzazione su importanti temi educativi. Tutti questi elementi hanno confermato il potenziale dell'idea portata avanti nel corso degli anni. Oggi il Centro ha tra i propri punti di forza la collaborazione ed il lavoro d’equipe svolto dagli operatori dei tre settori che, lavorando in sinergia e unendo le singole abilità, permettono all’utente di ottenere risultati e benefici diversamente non raggiungibili. Un percorso integrato, in grado di comprendere i bisogni dell'individuo e, se possibile, di migliorarne la qualità della vita. CONTATTI www.centromousike.com info@centromousike.com Ravenna - Via Lago di Como 27/a +39 331 7617469 Per altre informazioni cliccare QUI      
11 mar 2020
INCREDIBOL! non si ferma!
A seguito delle nuove disposizioni a tutela della salute pubblica per l'emergenza Coronavirus, lo staff di INCREDIBOL! continuerà a rimanere operativo secondo le modalità previste. Alcune attività, come quelle dello sportello sono momentaneamente sospese: le riprenderemo appena possibile. Per contattarci scrivete a: incredibol@comune.bologna.it
13 mar 2020
Lapazio Film: cinema e sperimentazione
Lapazio Film è una società indipendente di produzione e distribuzione cinematografica con sede a Bologna, che si contraddistingue per una continua sperimentazione di nuovi linguaggi nella realizzazione dei suoi prodotti. In particolare realizza cortometraggi, lungometraggi, serie tv, prodotti per il web, spot, videoclip, venendo incontro ad ogni esigenza del settore audiovisivo. Lapazio Film nasce dalla volontà di incanalare in modelli di sviluppo indipendenti le possibilità espressive del digitale che sono in costante crescita, ricercando inedite soluzioni narrative, fondendo le modalità artistiche e produttive del cinema di finzione con quelle del documentario, dell’animazione 2D e stop-motion e del montaggio d’archivio, e realizzando produzioni sostenibili e a bassissimo impatto ambientale. Le opere di Lapazio Film raccontano il presente partendo da realtà vicine agli autori, conosciute nel profondo, e per questo indagate con uno sguardo personale e nuovo: il team di lavoro trae dal suo simbolo, la pianta del lapazio, la capacità di adattarsi alle diverse realtà in cui si radica, sviluppando nuove capacità insieme ai protagonisti delle storie. Lapazio Film crede nella valorizzazione delle marginalità territoriali in un’ottica di internazionalizzazione e scopre nuovi professionisti under 35, generando sbocchi nei più importanti palcoscenici mondiali. L’esordio di decine di giovani autori, attori e tecnici ha caratterizzato la produzione dei primi due cortometraggi, presentati e premiati nell’ambito delle maggiori manifestazioni internazionali. Il primo corto prodotto è stato Quelle brutte cose: vincitore del Premio al ‘Miglior Montaggio’ della Settimana Internazionale della Critica, la storica e più innovativa sezione del principale evento cinematografico italiano, la Mostra del Cinema di Venezia; presentato al Sundance Film Festival, come unico cortometraggio italiano in concorso nel più importante festival dedicato al cinema indipendente mondiale, negli Stati Uniti; qualificatosi nella ‘short list’ dei Nastri d’argento, maggiore premio italiano assegnato dalla critica cinematografica. Il corto è stato inoltre distribuito in numerosi paesi europei, asiatici e nordamericani, ricevendo il premio alla ‘Miglior Regia’ del QFest di Houston (Texas), ed ora continua il suo percorso festivaliero. Il secondo lavoro targato Lapazio Film è il cortometraggio Veronica non sa fumare: premiato come Miglior Cortometraggio alla settantaseiesima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Settimana Internazionale della Critica, continua ora il suo percorso festivaliero, già selezionato in numerosi festival internazionali. Attualmente è in corso lo sviluppo di nuovi progetti, con particolare attenzione ai temi della formazione e ai momenti di passaggio dall’adolescenza all’età adulta, come i precedenti lavori: un nuovo percorso ricco di stimolanti sperimentazioni. CONTATTI lapaziofilm@gmail.com Facebook Per altre informazioni cliccare QUI