Archivio News

1 mar 2019
CIRCO SOTTO SOPRA: un “mondo a testa in giù”! Dove l’arte circense e teatrale si fa educativa e sociale
Circo Sotto Sopra è un progetto dell’APS Artelego dedicato alla realizzazione di spettacoli e rassegne per l’infanzia e la cittadinanza, laboratori, corsi annuali e percorsi didattici nelle scuole. Nato nel 2017 da un'idea di Mariagrazia Bazzicalupo, circense e attrice, e Giorgia Nason, organizzatrice e teatrante di figura, ha l'obiettivo di diffondere le pratiche circensi e teatrali attraverso spettacoli, laboratori e corsi per bambini e ragazzi, favorendone il sano sviluppo motorio, ma anche relazionale e sociale; l'associazione è attiva nella Città Metropolitana di Bologna e nel ravennate, in collaborazione con Comuni, Quartieri e Istituzioni Scolastiche. Circo Sotto Sopra e l'associazione Artelego intendono promuovere un’idea di teatro e di arte sociali accessibile a tutti senza distinzione di lingua, cultura o ceto di provenienza: una realtà in grado di veicolare valori ed esperienze utili alla crescita personale e della comunità. La metodologia si rifà ai principi del Circo Educativo e Sociale, ed è frutto di una lunga sperimentazione sul campo, che ha portato alla strutturazione di una griglia didattica innovativa supportata dalla drammatizzazione. Lo spettacolo, il gioco, la grande energia portata ai bambini e ai ragazzi diventano così veicolo per l’apprendimento delle pratiche, grazie agli operatori, che formati in ambito educativo e teatrale, si pongono come veri e propri “OperAttori”. Il Circo richiede e favorisce un’applicazione e concentrazione continua, una grande responsabilità verso se stessi, gli altri e gli attrezzi che vengono usati: in questo modo i ragazzi sviluppano le loro capacità mentali e fisiche. Circo Sotto Sopra racchiude diverse attività artistiche, educative e sociali a partire dalle tecniche del Circo-Teatro. In particolare: PERCORSI DI CIRCO EDUCATIVO E SOCIALE PER BAMBINI E RAGAZZI: attraverso laboratori permanenti di circo educativo dedicati ai bambini dai 3 ai 10 anni, Circo Sotto Sopra aiuta i giovani partecipanti a sviluppare capacità espressive e psicomotorie attraverso le arti circensi, stimolandoli a vincere i loro limiti all'interno di una cornice ludica, coinvolgente e performativa. Le principali tecniche affrontate sono la giocoleria, l'equilibrismo, l'acrobatica, riunite sotto la cornice della clownerie e l'utilizzo della musica come collante ritmico ed evocativo. L’associazione progetta e organizza percorsi rivolti a ragazzi che vivono situazioni di disagio familiare o sociale. Uno di questi progetti è nominato “In CIRCOstanze di disequilibrio”, un lavoro di avvicinamento alle tecniche circensi, per stimolare nei ragazzi la curiosità verso pratiche e tradizioni che mettono il corpo al centro della loro ricerca espressiva e ne sottolineano la funzione essenziale: raggiungere un’armonia e un benessere psico-fisico. Un nuovo progetto di Circo Sociale è “ALT! CIRCOLARE”, la cui prima edizione è stata dedicata ai giovani abitanti di una zona periferica bolognese e ha portato spettacoli, performance e laboratori gratuiti dedicati alla fascia 3-18 anni. PERCORSI DIDATTICI NELLE SCUOLE: in accordo e sintonia con coordinatori pedagogici e insegnanti, Circo Sotto Sopra progetta e realizza percorsi di circo, teatro, danza, teatro di figura e vocalità espressiva. Particolare attenzione viene data ai temi veicolati agli alunni e all'aspetto inclusivo delle lezioni, efficaci anche per bambini con bisogni speciali. In quest'anno scolastico sono stati attivati percorsi in 23 istituti di Bologna e della Regione Emilia Romagna. PRODUZIONE DI SPETTACOLI: attraverso la Piccola Compagnia Sotto Sopra, dedicata alla costruzione e realizzazione di prodotti performativi, Circo Sotto Sopra propone attività culturali divertenti, e di qualità, in grado di veicolare tematiche utili allo sviluppo pro-sociale. PROGETTO PILOTA – PERCORSO DI CIRCO-TEATRO EDUCATIVO DEDICATO ALL'AUTISMO INFANTILE: Circo Sotto Sopra è un progetto in crescita, con l'intenzione di diventare un punto di riferimento culturale per le famiglie e i cittadini, in un’ottica di integrazione sociale. Grazie allo stimolo offerto dalle famiglie dei suoi allievi, intende avviare nella triennalità un percorso dedicato all'autismo infantile. Strutturando interventi di Circo-Teatro individuali e in piccoli gruppi, questo progetto ha lo scopo di supportare la socialità dei bambini e favorirne l’autonomia nelle azioni quotidiane, motorie e relazionali, valorizzando la ricerca e la consapevolezza del proprio corpo nello spazio. Circo sotto sopra si trova in piazza dei Colori 28/a - Bologna. Per saperne di più visita il sito www.circosottosopra.com Per contattarli: circosottosopra@gmail.com oppure +39 328 0178208  - +39 328 7312861 Altre informazioni sono a questa pagina  
22 feb 2019
Alla scoperta delle aziende del Made in Italy!
WellCome Italia, vincitrice di Incredibol!2018 e del Premio Speciale Barresi della Città Metropolitana di Bologna, è una start up innovativa nata con l’obiettivo di promuovere un turismo alternativo: il turismo industriale esperienziale. Con il progetto Factorytelling, WellCome Italia si propone di fare storytelling aziendale in modo creativo, curioso e  innovativo: la mission è aprire le porte delle grandi aziende del Made in Italy, per mostrare ai visitatori il dietro le quinte di un prodotto d’eccellenza, scoprendone i segreti e raccontando la storia aziendale. Per questo Wellcome Italia ha realizzato la piattaforma www.wellcomeitalia.it sulla quale il turista può prenotare singole visite o tour tematici all’interno delle grandi aziende del Made in Italy: eccellenze nei campi dell’automotive, enogastronomia, moda, design, cosmesi e packaging. All’interno della piattaforma è possibile acquistare il biglietto in modo semplice e rapido, e con la prenotazione, cartacea o su smartphone, ci si reca direttamente in azienda. Qui il visitatore viene accompagnato alla scoperta di tutta la filiera produttiva, dalla materia prima al confezionamento, osservando con i propri occhi il lavoro che c’è dietro a un prodotto d’eccellenza, ascoltando la storia e le testimonianze dagli imprenditori stessi. Il turista viene inoltre coinvolto in esperienze pratiche dirette (nelle quali può cimentarsi egli stesso nella produzione), personalizzate in funzione dell’azienda e del target di visitatori, comprendendo test sensoriali, corsi, creazioni personalizzate e degustazioni. Alla fine del tour ogni partecipante, se desidera, può fare acquisti all’interno degli store aziendali, coinvolto in una shopping experience unica, poiché consigliato da chi il prodotto l’ha ideato e realizzato. Il tour aziendale diventa così un’occasione per conoscere il vero Made in Italy , in modo diretto e divertente, con la possibilità di portare a casa un prodotto arricchito da una storia da raccontare. La gran parte delle aziende del territorio, inoltre, sono localizzate nelle aree periferiche delle grandi città, spesso in distretti industriali poco frequentati. Il turismo industriale diventa così l’occasione per attrarre turisti nelle aree metropolitane della città, valorizzando borghi, musei, siti archeologici e naturalistici localizzati a pochi km dai centri storici. FactoryTelling risponde al bisogno crescente dei turisti di essere coinvolti in esperienze uniche; soddisfa l’esigenza dei consumatori di conoscere “com’è fatto” un prodotto che acquista quotidianamente; infine viene incontro alla necessità delle aziende di comunicare in modo diretto ed innovativo la qualità dei loro prodotti. Per saperne di più visita il sito www.wellcomeitalia.it Per contattarli: michela.rossi@wellcomeitalia.it Altre informazioni sono a questa pagina
15 feb 2019
AF&CO: spettacolo, comunicazione e moda in un’unica giovane realtà
AF&CO è un'impresa di Modena che opera nel campo della comunicazione e organizzazione di eventi. I membri del team, di età compresa tra i 18 e 24 anni, provengono prevalentemente da percorsi di studio in ambito artistico, vantando al tempo stesso background differenti, che permettono di unire un'ampia varietà di competenze. La giovanissima squadra è determinata a trasformare la propria passione in un percorso imprenditoriale, creando nuove soluzioni artistico-progettuali all’insegna del costante confronto di idee e della contaminazione stilistica. Grazie ai molteplici interessi, il gruppo ha deciso di intraprendere il percorso di incubazione aziendale di Imprendocoop, promosso da Confcooperative Modena: l’aver raggiunto il primo premio è stato il passo decisivo che ha permesso di costituire AF&CO, una moderna proposta di offerta di servizi rivolti ad imprese e persone. La sede si trova nel distretto culturale Abate Road 66 a Modena, composto da una rete di cooperative e associazioni artistico-culturali che collaborano a vicenda nei campi della formazione artistico-professionale, dell’intrattenimento, della tutela e previdenza dell’artista. All’interno di Af&CO vengono ideati contenuti per lo spettacolo, progetti di scenografia, reportage e viene offerto un servizio di supporto organizzativo dell’evento. Viene seguita la parte progettuale, organizzativa e creativa di ogni lavoro, così da poter realizzare un prodotto su misura per ogni cliente, con l'obiettivo di ottenere un risultato unico e coerente all'esigenza. Af&CO si occupa inoltre della realizzazione di grafiche e illustrazioni per abbigliamento, uniche e su misura, linee di merchandising, creazione di brand e dell’immagine coordinata, progettazione di grafiche pubblicitarie e illustrazioni, ed infine, dello sviluppo web, web design e produzione di contenuti visivi ed audiovisivi. Per saperne di più visita il loro sito Altre informazioni sono a questa pagina Af&CO è in via Nicolò dell'Abate 66  a Modena Per contattarli:  info@afcompany.it + 39 333 8717212 Facebook Instagram  
12 feb 2019
CHEBEC - Hacking the Mediterranean economy through the Creative and Cultural Sector
Lanciate 9 call per selezionare professionisti e imprese culturali e creative: i beneficiari potranno accedere a un percorso pilota volto a fornire competenze imprenditoriali in un'ottica internazionale. Le organizzazioni culturali e creative che intendono internazionalizzare i loro mercati non possono fare a meno di confrontarsi con due fattori pervasivi che giocano un ruolo decisivo nella definizione del business model dell’azienda creativa: la globalizzazione e la digitalizzazione. Risulta pertanto fondamentale acquisire specifiche competenze ed essere a conoscenza delle risorse che è necessario investire per far fronte a queste sfide e riuscire ad approdare sui mercati esteri. La rapida trasformazione digitale che, grazie alle cosiddette tecnologie dirompenti, forgia la società odierna, dà la possibilità all’artista di avere accesso a maggiori opportunità, a un target diversificato, a un network internazionale. I dati 2015 dell’European Startup Monitor sottolineano la relazione tra la capacità di internazionalizzazione e il tasso di crescita di una startup: in Europa, l’87,7% delle startup che già operano su scala globale gode di buona salute e pensa ad una ulteriore espansione. Tuttavia non va sottovalutata l’importanza di una strategia a lungo termine perché internazionalizzare significa anche esporsi a nuovi competitor e rischi inaspettati. Il progetto Chebec nasce proprio da questi presupposti. Le azioni pilota sviluppate dai 10 partner provenienti da regioni dell’area mediterranea sono state concepite per accrescere le abilità imprenditoriali degli operatori delle industrie culturali e creative e sviluppare strumenti che possano incrementare le loro capacità di internazionalizzare. Le attività sviluppate dalla partnership intendono dare vita a un nuovo modello di supporto per le ICC che, dopo essere stato testato e monitorato, potrà essere trasferito e adottato da altre realtà. I partner hanno lanciato le call for propsals per selezionare fino a un massimo di 90 beneficiari - in media 8 per ogni territorio - che sperimenteranno una serie di iniziative progettate tenendo conto dei bisogni e delle caratteristiche del settore ICC, che presenta dinamiche e meccanismi diversi rispetto ai settori più tradizionali. In Emilia-Romagna il progetto pilota è portato avanti dal Comune di Bologna e da ASTER, che da anni collaborano e portano avanti progettualità per per lo sviluppo dell’ecosistema creativo in regione. Nelle prossime settimane i creativi e gli artisti selezionati inizieranno questo percorso partecipando alle giornate di formazione e consulenza tenute da professionisti qualificati che li supporteranno della definizione di una strategia di internazionalizzazione per la loro idea di business (azioni locali). Gli argomenti trattati variano dal business planning al fundraising, alla vendita e negoziazione, alla proprietà intellettuale e molto altro ancora. Successivamente, un numero limitato di beneficiari - scelti da ogni partner secondo le loro motivazioni strategiche per per entrare in quei determinati mercati - prenderanno parte a 3 mobility action a Siviglia, Marsiglia e Bologna. Durante questi incontri internazionali i creativi avranno l’opportunità di confrontarsi con gli altri beneficiari di progetto provenienti da diverse aree del Mediterraneo e potranno presentare il loro prodotto e/o servizio, ampliare la propria rete e conoscere potenziali clienti e partner (azioni internazionali). Oltre alle azioni pilota, che rappresentano il nucleo del progetto Chebec, la partnership sta sviluppando altri tool volti a supportare l’internazionalizzazione delle ICC: strumenti di monitoraggio delle iniziative per valutare l’impatto di questo nuovo modello di supporto; una guida web che intende aiutare le organizzazioni creative a individuare più facilmente le opportunità e i target nei paesi esteri; un webtool di autovalutazione che andrà a determinare i punti di forza e di debolezza di imprese e professionisti che vogliono capire se sono pronti per investire in processi di internazionalizzazione. DOVE /CHI PERIODO DI PARTENZA BENEFICIARI FOCUS PRINCIPALE BOLOGNA / COBO Gennaio 2019 8 (associazioni, startups) musica, fashion, videogame ROMA / LAZIO REGION Marzo 2019 6-10 (SMEs, startups e freelancers) cultural heritage, visual arts; applied arts and design MARSIGLIA / AMI Febbraio 2019 10(SME’s, startups, associazioni, freelance) Arti performative, musica, multimedia, visual arts LIONE / ARTY FARTY Febbraio 2019 6-10 (freelancers, small creative companies and startups) Arti performative, cultural heritage, visual arts, design, architettura, musica and new medias. BARCELLONA / BARCELONA ACTIVA Gennaio 2019 10 (artisti, collettivi, cooperative, associazioni, cultural agents or cultural micro-companies) Artistic, cultural and creative sector (circo, teatro, danza& musica) VALENCIA / UVEG Dicembre 2018 14 (SME’s, startups, associazioni, freelance) Organizations in the field of film, design, ceramics and performing arts (music, theater) SEVILLA / CCSEV Gennaio 2019 5 to 6 companies or professionals Companies in the field of CCI EVORA / CIMAC Gennaio 2019 10 companies or professionals Performing arts (musica, puppetry), scultura, film, fashion, craftwork SARAJEVO / SERDA Febbraio 2019 3 companies or professionals Organizations in the field of CCI, «ready for internationalization» Cos’è Chebec? Chebec è un progetto cofinanziato dal programma Interreg MED della durata di 30 mesi che vede la partecipazione di 10 partner provenienti da paesi dell’area del Mediterraneo - Francia, Spagna, Portogallo, Italia e dalla Bosnia-Herzegovina. Ha l’obiettivo di sperimentare servizi di internazionalizzazione per imprese e professionisti del settore culturale e creativo e supportarli nell'accedere a nuovi mercati senza perdere le proprie caratteristiche distintive e la propria identità. Partner: ASTER S. Cons. p. a - lead partner del progetto A.M.I. - Francia / Provence-Alpes- Costa Azzurra Comune di Bologna (CoBO) - Italia / Emilia-Romagna Intermunicipal Community of Central Alentejo (CIMAC) - Portogallo University of Valencia (UVEG) -Spagna Regione Lazio - Italia Sarajevo Economic Regional Development Agency (SERDA) – Bosnia-Herzegovina Official Chamber of Commerce, Industry and Shipping of Seville (CCSEV) - Spagna / Andalucía Barcelona Activa – Spagna Arty Farty – Francia Per ulteriori informazioni in merito ai progetti pilota di ogni partner, potete consultare il comunicato stampa in lingua inglese sul sito di Chebec.
8 feb 2019
MASERA: e il paesaggio diventa arte!
Masera Centro Sperimentale Di Arte Contemporanea è un'associazione culturale che ha come obiettivo la realizzazione di una grande opera contemporanea di Land-art, situata sulle colline di Ti-ola, che dominano la località di Savigno, in Valsamoggia: un'operazione di valorizzazione ambientale e culturale che potrà creare un nuovo tipo di offerta turistica. I membri del team vantano background diversi, che vanno dall’arte contemporanea, al teatro, al management; per loro l’arte e la cultura sono catalizzatori sociali e strumenti di promozione del territorio. Paolo Ghezzi è un’artista che fa parte del collettivo Antonello Ghezzi, e da quasi un decennio si occupa di arte contemporanea. Durante il suo percorso, Paolo ha imparato a realizzare concretamente le idee, organizzare eventi, mostre e workshop, creare un network internazionale di stakeholders, a comunicare e divulgare il proprio lavoro e occuparsi delle attività di ufficio stampa. Il suo obiettivo costante è far sognare le persone. Sophie Claire Del Bianco è diplomata all’Accademia di Arte Drammatica G. Garrone e porta nel progetto tutte le competenze legate al mondo del teatro e della comunicazione. Madrelingua inglese e italiana, è esperta in lezioni e traduzioni e si occuperà di coordinare i rapporti internazionali del progetto. Luigi Montanari è laureato in Management dei Sistemi Informativi e svolge attività di Cost Performance per Ferrari. Per Masera definirà la strategia d’impresa legata a costi, previsioni e processi produttivi. Come diplomato ONAV (Assaggiatori Vino) includerà questa passione nelle iniziative di valorizzazione del progetto. Il nome di questa grande operazione culturale è MASERA, come l’antico nome del podere situato in un luogo immerso nella natura, nel territorio di Castello di Serravalle. L’opera, co-progettata dal collettivo di artisti Antonello Ghezzi con la Facoltà di Scienze Biologiche di Bologna prevede la semina di fiori che possa garantire un maggior arco temporale di fioritura: visibile dalla valle grazie alla conformazione del terreno, diventerà dono visivo e olfattivo di pura bellezza. L’operazione si ispira all’Hanami, termine riferito alla tradizione giapponese di godere della bellezza della fioritura degli alberi. Anche in Italia, recentemente, grazie al forte interesse per il turismo non convenzionale, un grande numero di visitatori si reca in posti lontani dal turismo di massa per guardare e immortalare le fioriture (ad esempio quella delle lenticchie di Castelluccio, oppure della lavanda a Rodiano). L’opera di land-art prevede a cadenza regolare la raccolta dei fiori, in un’ottica di artistico romanticismo, che va controcorrente rispetto all’utilitarismo e al cinismo. L’idea di impresa, infatti, è resa possibile dalle iniziative che rendono l’opera sostenibile: produzione di essenze e olii per laboratori profumieri, laboratori dedicati alle scuole, workshop d’arte, mostre, presentazioni con esperti e aziende del territorio (apicoltori, contadini, eccellenze locali), oltre a serate a tema e degustazioni. Per saperne di più visita la loro pagina Facebook Masera è in via  Marconi 51, 40060 - Valsamoggia, località Savigno (Bologna) Per contattarli: Tel.+39 -3275643657   email: paolo@antonelloghezzi.com  
7 feb 2019
Nativi Digitali Edizioni: riaprono le valutazioni fino a Carnevale!
Nativi Digitali Edizioni riapre la valutazione di manoscritti da pubblicare! I loro “cancelli” saranno aperti per tutto il mese di febbraio 2019, e chiunque può proporre il proprio testo, a patto di rispettare poche e semplici regole: il testo deve rientrare in una delle loro quattro collane.  Non sono inclusi: poesie, raccolte di racconti, fumetti, letteratura per l’infanzia, biografie/autobiografie, tesi di laurea/saggi accademici; non si accettano testi già editi o facenti parte di serie già parzialmente pubblicate; il testo deve superare le 100.000 battute, ma non il milione di battute; la proposta di valutazione deve contenere, in un unico file PDF o di testo, una sinossi e un estratto di non oltre diecimila battute. Eventuali biografie dell’autore sono ben accette ma non obbligatorie; il testo dev’essere già scritto integralmente; le proposte inviate prima dell’1/02/2019 o dopo il 28/02/2019 non saranno prese in considerazione. Sarà data una risposta entro tempi “ragionevoli” a tutte le candidature, ma solo a quelle che rispetteranno le regole di cui sopra. Per sapere di più sull'attività di editori di NDE, consultate questa pagina… o visitate il loro sito. Per maggiori informazioni cliccare QUI
29 gen 2019
'Come tenere la testa tra le nuvole': Antonello Ghezzi ad Arte Fiera
Dal l al 4 Febbraio il collettivo Antonello Ghezzi (Nadia Antonello e Paolo Ghezzi) è in mostra ad Arte Fiera grazie alla Galleria Spazio Testoni che presenta un Solo Show, uno stand dedicato interamente proprio al duo bolognese che presenta “Come tenere la testa fra le nuvole” un progetto inedito fatto di specchi, incisioni luminose, altalene, scale e tappeti volanti, e altre opere che fanno sognare. La Galleria Spazio Testoni, storica galleria Bolognese diretta da Paola Testoni è presente in fiera nella sezione Main Section al Padiglione 25, stand 103. Cuore in alto e testa sulle nuvole. Esserci è creare possibilità di scambio, non solo verticale, tra cielo e terra, ma anche nelle smagliature del reale, dell'esistente. La ricerca di Antonello Ghezzi, fin dalle origini nella poetica dell'Estetica Relazionale, è abitazione leggera delle circostanze per trasformare il contesto, il presente e la vita stessa degli oggetti, senza che le trappole del ready made, dell'Arte Povera, o del surrealismo magrittiano. Nuvole, scale a pioli, tappeti volanti e altalene sono spazi di libertà, luminose sovversioni delle forme, delicate e fanciullesche opposizioni, traiettorie, inneschi. Le vite precedenti di questi oggetti sono durate da sperimentare, stati di incontro, in cui le forme si estendono aldilà della materialità dei pioli o di uno specchio. La ricerca non si risolve nell'artigianalità, ma ritrova nell'estetico l'etica della relazione purché sia incrocio tra visibile ed invisibile. L'opera si fa parte attiva di cambiamento reciproco. Antonello Ghezzi fuggono la monumentalità e la permanenza per includere, nella relazione tra l'artista e il “trascendente”, chi decida di abbandonarsi al gioco metaforico della vita. Consapevoli che anche per fare un'immagine, come diceva Godard, occorre essere in due. Le opere sono proposte di un'utopia possibile, minima moralia, impermanenza nomade. Sono il chiasma di Merleau Ponty, promessa di cambiamento. Le linee di fuga verso il cielo sono provvisorie, sono convocazioni, ritrovi, appuntamenti a cui “connettersi” con la nostalgia dell'abisso celeste. Per maggiori info vai al sito di Artefiera Per info e contatti: www.antonelloghezzi.com
22 gen 2019
CHEBEC: ecco i vincitori della prima fase di selezione
Sono 8 i progetti vincitori del bando  MED "CHEBC  - Hacking the mediterranean economy trough the creative and cultural sector" di cui il Comune di Bologna è partner insieme ad Aster. Per loro inizia un percorso di formazione in aula e consulenza individuale sui temi dell'imprenditorialità e dell'internazionalizzazione. Due le associazioni: Associazione Gentle Freak Bros, che si occupa di promozione di musica live e l'Associazione Senzaspine, che organizza concerti ed eventi di musica classica. Sei tra imprese e liberi professionisti: Sonne Film è una società di produzione di documentari, Arthea Eventi, che sviluppa progetti di marketing per le aziende attraverso di eventi di musica, danza e teatro, Meraky che produce borse con materiali di recupero, Dress Coders, una giovane startup innovativa che opera nell'ambito delle wearable technologies applicate al settore abbigliamento, Black Sheep, un'innovativa agenzia di comunicazione e Arternative, impresa che ha sviluppato un'applicazione legata al settore museale. La seconda fase del progetto sarà dedicata alle attività di scambio internazionale, che si concretizzeranno in tre iniziative di networking e matchmaking: a Siviglia, Marsiglia e Bologna, indicativamente in un periodo compreso tra marzo 2019 a Febbraio 2020. La valutazione dei vincitori che avranno accesso a questa seconda parte avverrà a seguito degli incontri con i beneficiari e in base ai criteri definiti nel bando. Per maggiori informazioni sul progetto MED CHEBEC cliccare QUI Visualizza i risultati della selezione QUI
28 dic 2018
INCREDIBOL! : selezionati i vincitori della settima edizione!
Creatività, cultura e innovazione: sono arrivati 50 progetti d’impresa da tutta la regione, hanno vinto in 15 Sono 50 i progetti creativi, provenienti da tutta la regione Emilia-Romagna, tra cui sono stati selezionati i 15 vincitori della settima edizione di INCREDIBOL! - l'INnovazione CREativa di BOLogna, progetto per lo sviluppo delle professioni e delle industrie culturali e creative (Icc) in Emilia-Romagna promosso e coordinato dal Comune di Bologna, con la collaborazione di un'ampia partnership pubblico-privata e il contributo della Regione Emilia-Romagna-Direzione Generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa, nell’ambito di un accordo di programma per lo sviluppo delle Icc sul nostro territorio. Da quest’anno, grazie alla nuova legge regionale sul settore musicale, sono state incrementate le risorse dedicate alla filiera musicale, ambito nel quale è molto sentita la necessità di rafforzare le competenze manageriali e gestionali. Quello della musica è infatti un settore molto forte nel nostro territorio per la densità di talenti e creatività locale e di studenti, e con un ampio margine di crescita sul piano economico e imprenditoriale. I 15  vincitori di Incredibol sono 10 tra imprese e liberi professionisti e 5 associazioni. Tutti sono nati non più di quattro anni fa, sono composti in prevalenza da under 40 e hanno sede in Emilia-Romagna. I vincitori si aggiudicano contributi da 10.000 euro ciascuno per un totale di 150.000 euro, la possibilità di ottenere spazi di proprietà del Comune di Bologna in comodato gratuito per sviluppare il proprio progetto d'impresa e servizi di accompagnamento su misura, messi a disposizione dalla rete dei partner. Tra i progetti selezionati quest’anno, tre appartengono al settore audiovisivo: le neo-imprese Black Sheep Srls, una video agency che realizza in particolare video e strategie comunicative per le imprese; Sayonara film Srl, impresa di distribuzione e valorizzazione di cortometraggi del cinema indipendente; il libero professionista Matteo Nicolò Burani, che si occupa della creazione di cortometraggi di animazione con la tecnica stop-motion. Gli altri vincitori sono: l’impresa Wellcome Italia Srl, ideatrice di un progetto di visite turistiche nelle grandi imprese emiliane di eccellenza; l’associazione Checkpoint Charly, un laboratorio artistico nato da un progetto di rigenerazione urbana alla Bolognina, quartiere storico di Bologna; l’associazione Masera Centro Sperimentale di Arte, che progetta di trasformare un podere agricolo sulle colline bolognesi in un punto di riferimento culturale attraverso opere di land-art; la libera professionista Giulia Boari, che con l’attività Wool Done mira a valorizzare in modo innovativo la tradizione del lavoro a maglia. I vincitori che hanno la propria sede al di fuori dell’area metropolitana di Bologna sono la giovane società cooperativa di Modena AF&CO, una promettente ‘artist agency’ di comunicazione e di eventi; l’impresa di Faenza Acme21 Srl, che si occupa di design e di servizi legati all’apicoltura urbana; l’associazione di Ferrara Il Turco, che a partire dal progetto locale ‘Verde binario’ intende creare un format di mappatura multimediale del verde urbano. Focus sulla musica: i cinque progetti selezionati Sono cinque i vincitori che hanno presentato progetti legati alla filiera della musica e del suono: la startup Effetto viola Srl, che ha ideato una web app in cui la musica viene utilizzata per produrre stimolazioni cerebrali che apportino benessere; i due liberi professionisti Roberta Ciancio, con il progetto Scuola Piano Suzuki e Marianna Murgia, con il progetto di sound design TriBit Studio; infine le due associazioni Zero51 audiolab, con un progetto di produzione e post-produzione di musica ed effetti sonori per l’audiovisivo, e Artelego, che propone diverse attività educative e sociali attraverso lo spettacolo. I due contributi speciali della Città Metropolitana di Bologna intitolati ad Antonio Barresi, il compianto responsabile dell'ufficio 'Progetti d'impresa', vanno all’impresa Wellcome Italia Srl e alla libera professionista Giulia Boari con il progetto Wool Done. Diamo spazio alla creatività Negli anni Incredibol ha assegnato 35 spazi in comodato gratuito ai vincitori, per lo sviluppo della propria impresa; all’inizio del prossimo anno, per i vincitori delle sette edizioni del bando che non abbiano già beneficiato di uno spazio in comodato gratuito si aprirà nuovamente la possibilità di averne uno. Gli spazi messi a disposizione dal Comune di Bologna saranno assegnati, in base alle richieste e alla compatibilità dei progetti d'impresa, per un periodo di 4 anni rinnovabile per altri 4. Visualizza gli esiti del bando su Iperbole cliccando QUI I numeri della settima edizione Tra i partecipanti, sono state 19 le proposte presentate da imprese, 20 da liberi professionisti e 11 da associazioni. La risposta positiva all'avviso conferma l'importanza di investire sullo sviluppo delle imprese culturali creative, inserite nella ‘strategia di specializzazione intelligente’, la S3 regionale, come settore a forte potenziale di sviluppo, in grado di generare posti di lavoro di qualità e contribuire allo sviluppo sostenibile. Grazie al rinnovo e all’ampliamento della collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, Incredibol ha potuto continuare a promuovere e sostenere queste potenzialità, forte dell’esperienza consolidata in anni di attività che lo hanno reso un punto di riferimento anche a livello nazionale e internazionale e della propria rete di partner che contribuiscono attivamente all’evoluzione del progetto. Info e contatti: +39 051 219 4747 incredibol@comune.bologna.it www.incredibol.net facebook.com/incredibol twitter.com/incredi_bol instagram/incredibol
20 dic 2018
'BOLOGNA SI METTE IN GIOCO – PLAYABLE BOLOGNA': ecco il vincitore che 'si metterà in gioco' per promuovere la nostra città!
E' Melazeta l'azienda vincitrice tra le 13 realtà che hanno partecipato a 'BOLOGNA SI METTE IN GIOCO – PLAYABLE BOLOGNA', il bando di gara lanciato dal Comune di Bologna per realizzare un videogame che promuova la città. Il gioco vincitore, 'WunderBO', trascinerà l'utente in un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale, di storie e di personaggi speciali della città di Bologna. L'app proposta da Melazeta è infatti un'avventura basata su puzzle e enigmi, un 'hidden object' che ruota intorno alla Wunderkammer del giocatore: una virtuale stanza delle meraviglie in cui raccogliere i reperti provenienti dalle collezioni del naturalista Ulisse Aldrovandi, del collezionista di meraviglie Ferdinando Cospi e del fondatore dell'Istituto delle Scienze Luigi Ferdinando Marsili. Lungo il percorso, l'utente farà la conoscenza di questi celebri personaggi bolognesi, dialogherà con loro e dovrà ricomporre gli indizi disseminati all'interno della narrazione. WunderBO inviterà il giocatore a scoprire Bologna e i suoi musei, a completare la propria raccolta di reperti visitando il Museo Civico Medievale e il Museo di Palazzo Poggi. Attraverso i social, l'utente potrà infine condividere i propri progressi, partecipando in prima persona alla diffusione della conoscenza della città e dei suoi tesori. Melazeta è una digital agency nata nel 1998, con sede legale e operativa a Modena e commerciale a Milano. E' specializzata nella realizzazione e ideazione di giochi B2B e ambienti di gamification con fini educational e marketing e nello sviluppo di app mobile, vantando anche un'esperienza verticale nella comunicazione target kids/tween. Il team interno, formato da 14 professionisti e composto da game designer, creativi e sviluppatori, negli anni ha prodotto più di 80 app. Lo sviluppo di game, dapprima solo online e dal 2010 anche mobile, si è oggi arricchito anche delle tecnologie di Augmented Reality e Virtual Reality e Proximity geolocalizzata. Il gioco sarà pronto per la messa on-line entro il 2019. Il bando è cofinanziato dal Comune di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il progetto INCREDIBOL! – l’INnovazione CREativa DI BOLogna, che sostiene lo sviluppo delle professioni e imprese culturali e creative nascenti, nonché dal Programma per la ricerca e l'innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea tramite il progetto Rock (ROCK Regeneration and Optimisation of Cultural heritage in creative and Knowledge cities), che ha l’obiettivo di favorire la rigenerazione dei centri storici attraverso il patrimonio culturale come motore di sviluppo sostenibile e crescita economica.  
6 dic 2018
Sound producer per il cinema e l'audiovisivo: corso di formazione gratuito
Demetra Formazione in collaborazione con Modulab organizza un corso di formazione gratuito, finanziato da Regione Emilia-Romagna e FSE per Sound Producer: una figura che combina conoscenze musicali, ricerca creativa e skill tecnologiche nei diversi ambiti produttivi: composizione ed esecuzione, musica elettronica, sound design e sperimentazione. Attraverso l’utilizzo di software elabora soluzioni sonore digitali applicate alle immagini. DESTINATARI: residenti o domiciliati in Emilia Romagna che hanno assolto l’obbligo di istruzione e il diritto dovere all’istruzione e formazione e che posseggono conoscenze e capacità pregresse attinenti l’area professionale della produzione musicale nel settore dello spettacolo dal vivo o riprodotto (produzione di musiche e suoni, gestione di apparecchiature foniche e attività di registrazione e mixaggio di musiche e suoni). I candidati devono possedere conoscenze di base sulla teoria della musica e del suono, ma non è necessario siano musicisti. DURATA: 650 ore di cui 220 di project work. Tutti i mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 ATTESTATO RILASCIATO: attestato di frequenza per chi frequenta più del 70% del percorso. SEDE DEL CORSO: Modulab, Via del lavoro 9/2 Casalecchio di Reno (BO). NUMERO DI PARTECIPANTI:16 SCADENZA ISCRIZIONI: 9/12/2018 DATA PARTENZA: 19/12/2018 INFORMAZIONI: Referente: Jessica Fabi Telefono: 051/0828946 E-mail: icc@demetraformazione.it Sito web: www.demetraformazione.it Per i contenuti del percorso e per maggiori informazioni cliccare QUI Scarica la locandina cliccando QUI Scarica la scheda di iscrizione cliccando QUI
8 nov 2018
Le Serre di ASTER: alla terza edizione il percorso di accelerazione
Spazi nel cuore di Bologna e servizi per startup e progetti d'impresa innovative e creativi Il percorso “Le Serre di ASTER” permetterà a massimo 7 tra startup e progetti d’impresa di accedere a spazi e servizi di accelerazione per una durata di 12 mesi. Gli spazi sono localizzati in via Castiglione 136, in un edificio ristrutturato nel 2016, e che è parte del complesso “Le Serre dei Giardini Margherita” già sede di altre iniziative per la comunità di Bologna. I servizi di accelerazione comprendono coaching, consulenze e networking. É richiesto un contributo mensile alle startup e progetti d’impresa selezionati per usufruire dei servizi. DESTINATARI: portatori di progetti imprenditoriali e a startup costituite. COSA OFFRE: Il programma è composto da servizi logistici e servizi di accelerazione dal 21 gennaio 2019 fino al 20 gennaio 2020. Per maggiori informazioni cliccare QUI SCADENZA: ore 13:00 (ora italiana) del 3 dicembre 2018 Per scaricare il bando cliccare QUI Per maggiori informazioni visita il sito oppure serredeigiardini@aster.it
30 ott 2018
Videogiochi, territorio e patrimonio: esperienze e opportunità
Seminario promosso e organizzato da IVIPRO co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato in collaborazione con il Comune di Bologna. Venerdì 23 novembre ore 10 - 17,30 - Palazzo D'Accursio (Piazza Maggiore 6), Sala Tassinari. Ingresso gratuito Il seminario “Videogiochi, territorio e patrimonio: esperienze e opportunità” si concentrerà sul ruolo e sulle potenzialità del videogioco come strumento di promozione del territorio e del patrimonio. La giornata si rivolge in particolare alle istituzioni dell’Emilia-Romagna ma anche a tutti coloro che fossero interessati al tema e a confrontarsi con sviluppatori che hanno lavorato in questo ambito. Saranno presenti professionisti italiani del settore che racconteranno la propria esperienza col patrimonio; studiosi ed esperti di game design; istituzioni che hanno già utilizzato i videogiochi in chiave divulgativa. Per maggiori informazioni visita il sito cliccando QUI Scarica il programma completo QUI Scarica la cartolina dell'evento QUI Info e contatti: info@ivipro.it  
29 ott 2018
VISITA GUIDATA per 'Bologna si mette in gioco - Playable Bologna'
Appuntamento martedì 6 novembre ore 10,30 - Museo Civico Medievale, via Manzoni 4, Bologna Per gli aspiranti partecipanti al bando 'Bologna si mette in gioco - Playable Bologna' in collaborazione con il Museo Civico Medievale e il Museo di Palazzo Poggi martedì 6 novembre si terrà una visita guidata specifica, per approfondire i temi narrativi proposti dal bando. Scopriremo insieme i reperti che saranno oggetto di ispirazione per gli sviluppatori, oltre a conoscere meglio e più da vicino i tre personaggi chiave Ulisse Aldrovandi, Ferdinando Cospi e Luigi Ferdinado Marsili. La visita si articolerà in una prima parte, di circa un'ora, al Museo Civico Medievale, poi ci trasferiremo al Museo di Palazzo Poggi (via Zamboni 33) per iniziare alle 12,15  la seconda parte del percorso, della durata di un'ora circa. Per partecipare è necessaria l'iscrizione, scrivendo una mail con i propri dati (nome, cognome, recapito telefonico) a: incredibol@comune.bologna.net Scopri il bando 'Bologna si mette in gioco - Playable Bologna' QUI Scarica l'Allegato 2 con i materiali dalle collezioni museali da usare come spunti narrativi QUI [gallery ids="9871,9873"]
25 ott 2018
Marketing e comunicazione in pillole: brand identity, social network e storytelling
Martedì 30 ottobre 2018, ore 14.30 - 18.30 Gabbia del Leone, Serre dei Giardini Margherita Per ricordare la figura di Antonio Barresi, responsabile del servizio Progetti d’impresa prematuramente scomparso nel 2015, la Città Metropolitana di Bologna ha deciso già da due anni di dedicare un premio all'interno del bando INCREDIBOL! per progetti d'impresa culturali e creativi. Oltre a un contributo in denaro destinato a due imprese creative del territorio, l’ente ha deciso di organizzare anche un momento di riflessione per non disperdere il capitale non solo umano ma anche professionale condividendo la parte che del suo lavoro Antonio Barresi amava di più: quella a supporto degli aspiranti imprenditori che si rivolgevano a Progetti d’impresa. Se l’anno scorso l’iniziativa L’eredità di Antonio Barresi - Quando un consiglio può cambiarti l’impresa ha preso le sembianze di un evento a cui hanno partecipato imprese eccellenti che – negli anni passati - avevano goduto dell’aiuto di Antonio in fase di avvio, quest’anno si vuole proseguire declinando l’appuntamento nella forma di pillole formative. La prima, intitolata “Marketing e comunicazione in pillole: brand identity, uso dei social network e storytelling” si terrà sotto forma di seminario tenuto da Cecilia Pedroni, strategist e digital communication consultant (Happy Minds Agency e Work Wide Women), nella Gabbia del Leone alle Serre dei Giardini Margherita (via Polischi 9, Bologna), martedì 30 ottobre dalle 14.30 alle 18.30. L’idea è venuta facendo riferimento a un ciclo di seminari coordinati proprio da Antonio Barresi nel 2007 chiamato Il kit del neo-imprenditore, una cassetta degli attrezzi rivolta a chi stava avviando un progetto d’impresa o aveva intenzione di farlo. Con un salto temporale di oltre dieci anni va da sé che gli argomenti trattati debbano essere aggiornati. Si è pensato quindi a un appuntamento in cui dispensare consigli in materia di comunicazione e marketing alle imprese in fase di startup. Costruire una brand identity, usare i social network in maniera efficace e comprendere ciò che sta dietro l’etichetta di storytelling sono elementi fondamentali per entrare sul mercato in questo periodo. Prendendo spunto dalle due imprese che si sono aggiudicate il premio Barresi - Kreizy di Riccardo Dall’Aglio e Lab051 – i due focus su cui ci concentrerà il seminario sarà il mondo del fashion e quello del turismo, due settori in forte espansione nel territorio metropolitano di Bologna, con l’obiettivo di fornire spunti utili a tutto il comparto delle creative industries. Il turismo innanzitutto ha visto un’esplosione in tutto il territorio metropolitano: il seminario pertanto riserverà un’attenzione particolare a questo aspetto come serbatoio di opportunità per una nuova imprenditoria e l’occupazione. La vivacità nel settore infatti - è sotto l’occhio di tutti – con un’adeguata preparazione può vedere nascere servizi innovativi e professionalità specifiche legate alla creazione di esperienze, alla comunicazione e all'assistenza ai turisti. Saranno presenti i rappresentanti della Città Metropolitana di Bologna, del progetto INCREDIBOL! e i vincitori del Premio Barresi 2017, Riccardo Dall’Aglio di Kreizy e Carloalberto Canobbi e Luca Ciarallo di Lab051 . Seguirà aperitivo di networking. L’incontro, realizzato in collaborazione con Kilowatt, sarà pubblico previa registrazione su Eventbrite. Chi era Antonio Barresi Responsabile di Progetti d’impresa ha seguito per dieci edizioni il concorso Progettando, ha curato il progetto legato al Microcredito, ha fatto parte di BAN Bologna (Business Angels Network), ha ascoltato nel corso della sua carriera almeno 500 idee imprenditoriali l’anno nella sua attività di consulenza a sportello del servizio dell’allora Provincia di Bologna (ora Città Metropolitana). È stato tra i primi ad aderire con entusiasmo al progetto INCREDIBOL!, condividendo con la rete costruita dal Comune di Bologna, l’ultradecennale esperienza in materia di creazione d’impresa. Per ricordarlo, la Città Metropolitana ha messo a disposizione del progetto INCREDIBOL! due contributi speciali dell’ammontare di 3mila euro cadauno per due progetti imprenditoriali nati nel territorio. QUI maggiori informazioni sui due premi del bando INCREDIBOL! per progetti d'impresa ICC 2018. Le imprese vincitrici del Premio Barresi 2017 - Kreizy di Riccardo Dall’Aglio Kreizy nasce nel settembre 2016 dall’idea di due ragazzi di 22 anni che hanno deciso di impiegare le loro abilità creative e sartoriali nella personalizzazione di capi di abbigliamento, rendendoli originali e unici. Il cliente diventa parte attiva nella scelta delle modifiche da apportare, proponendo foto, immagini o idee. Il capo da trasformare può essere usato oppure si personalizza un prodotto già confezionato in esclusiva per Kreizy, per un risultato finale esclusivo e del tutto nuovo. Kreizy realizza diversi tipi di attività sartoriali, utilizzando ricamatrici e macchine da cucire. Tra i servizi sono previsti ricami con l’utilizzo di “patch” o direttamente su tessuto, applicazioni di stoffe su jeans dall’effetto vintage, disegni a mano realizzati con colori resistenti al lavaggio. Per info: kreizy.it 2017 - Lab051 Lab051 nasce nel luglio 2016 a Marzabotto (Bologna), con l’obiettivo di valorizzare il territorio grazie a collaborazioni con le realtà imprenditoriali che lo animano. Il progetto ha inizio dall’incontro di cinque amici - Carloalberto Canobbi, Luca Ciarallo, Lorenzo Faccioli, Alberto Girolami, Matteo Veronesi - che decidono di creare un “laboratorio di idee”, focalizzandosi, in particolare, sulla comunicazione e sullo sviluppo di nuove tecnologie. Le competenze trasversali del team spaziano dalla produzione di contenuti multimediali alla pianificazione di campagne marketing, dall’utilizzo di sistemi a pilotaggio remoto all’informatica, dall’organizzazione di eventi alla promozione turistica. Lab051 sviluppa progetti legati al territorio, come i video promozionali realizzati con l’utilizzo di droni, per mostrare le bellezze dei borghi dell’Appennino, e l’applicazione mobile “Monte Sole App”, dedicata al Parco Storico di Monte Sole. Dalle esperienze maturate nasce il progetto “EnjoyAppennino”, punto di riferimento per la promozione e la pianificazione del turismo in Appennino, tramite video autoriali di grande impatto visivo e una mirata promozione attraverso il web e i social media. Il portale consente di esplorare l’Appennino bolognese nelle sue molteplici sfaccettature, grazie a una ricca offerta di informazioni sul territorio e su i suoi maggiori punti di interesse, sugli itinerari e sulle realtà locali che operano nel settore turistico. Per info: www.lab051.com - www.enjoyappennino.com 2016 - Nativi Digitali Edizioni Nativi Digitali Edizioni (NDE) è una casa editrice digitale fondata da Annalia Scarafile e Marco Frullanti nel 2013, che si distingue per l’originalità della linea editoriale, volta a prediligere proposte innovative di autori emergenti, e per il forte impegno nella comunicazione online. NDE riflette su nuovi modi di proporre il testo letterario, anche a un pubblico con abitudini e gusti diversi da quelli dei “lettori forti”, senza paura di avvicinare il mondo della cultura a quello della tecnologia. La peculiarità di NDE è quella di ricercare la massima diffusione sul web per i propri contenuti utilizzando per la distribuzione i maggiori portali come Amazon, Kobo, iBookstore e Google Play, oltre alla vendita diretta sul proprio sito. Si sta specializzando sulla Visual Novel, un medium fortemente innovativo, a metà tra il romanzo e il videogioco, i cui punti distintivi sono: la facoltà del lettore di plasmare il testo attraverso l’interazione, la flessibilità di sviluppo e la possibilità di un’ampia distribuzione su nuovi mercati, tra cui quello delle app per mobile. Anche per le Visual Novel l’intento è l’apertura più ampia possibile al mercato dei distributori di videogiochi. Per info: www.natividigitaliedizioni.it 2016 - Scribo Scribo è una giovane azienda con una grande storia alle spalle che nasce dall’idea e dalla passione per gli strumenti di scrittura di alcuni ex-dipendenti della storica Omas Srl. di Bologna. Tradizione e innovazione sociale convivono nel progetto di Scribo; la ripresa di un’arte antica, l’insegnamento della disciplina della calligrafia, l’utilizzo di uno specifico modello produttivo e di lavorazioni meccaniche con manodopera specializzata, rappresentano gli strumenti principali del recupero di un patrimonio artigianale andato perduto. Scribo è un laboratorio che coniuga perfettamente artigianato e design all’italiana, attraverso due attività complementari: la produzione di strumenti ed accessori per la scrittura, con forte connotazione di oggetti di design esclusivamente “Made in Italy”, e la divulgazione dei benefici della scrittura a mano attraverso corsi di calligrafia con partner specializzati. I corsi di calligrafia, realizzati su richiesta e rivolti a professionisti, appassionati e a chi vuole alimentare la propria creatività, hanno l’obiettivo di divulgare la disciplina ed i benefici della scrittura manuale. Per info: www.scritturabolognese.com  
23 ott 2018
INTERNAZIONALIZZAZIONE: come individuare i paesi target
Il corso, a cura di Demetra Formazione, fornisce le competenze necessarie di analisi dei mercati indispensabili per combinare le capacità creative (unione di saperi artigianali, design e creatività) con la specifica conoscenza dei fabbisogni dei clienti internazionali. I partecipanti approfondiranno le capacità di analisi della domanda, acquisiranno le metodologie per studiare la concorrenza e valuteranno il posizionamento strategico –commerciale dei propri prodotti/servizi nei mercati selezionati. Destinatari: dipendenti o titolari di piccole imprese creative o aziende che offrono servizi alle ICC. Figure chiave delle piccole imprese che svolgono funzioni di presidio dei processi commerciali, produttivi o gestionali nell’ambito delle manifatture (sviluppo di prodotti creativi legati al Made in Italy e di servizi ad alto contenuto creativo). Scadenza iscrizioni: il 30 ottobre 2018 Contenuti: La creazione della coscienza di sé, ovvero la definizione esatta dei contorni del proprio prodotto/servizio in funzione della soddisfazione dei bisogni dei mercati internazionali; Tecniche e metodologie per l’analisi di mercato; Analisi delle abitudini e delle propensioni all'acquisto dei potenziali clienti dei mercati internazionali; Guida al paese export: dimensioni, caratteristiche, settori trainanti, normative specifiche e cogenti; Principi e regole di contrattualistica internazionale; Mediazione culturale nei rapporti di lavoro e principi di base; Preparazione ed implementazione del business plan per l'internazionalizzazione. Certificazione rilasciata: attestato di frequenza Docenti: Silvia Lelli, esperta di marketing internazionale e processi di export ed internazionalizzazione, lavora da anni come Business Development Manager per aziende italiane. Per INFO e ISCRIZIONI cliccare QUI Referente: Jessica Fabi tel. 051 0828946 icc@demetraformazione.it  Scarica la scheda del corso cliccando QUI      
15 ott 2018
Il mercato della musica 2018
Un ciclo d’incontri per raccontare l’impresa musicale. Bologna Città della musica UNESCO, in collaborazione con Incredibol! – l’Innovazione Creativa di Bologna, organizza a partire da mercoledì 10 ottobre e per altri 4 mercoledì sino al 12 dicembre 2018, un ciclo di incontri per lo sviluppo dell’imprenditorialità musicale e per il rafforzamento in questo settore delle competenze gestionali e manageriali, rivolto a giovani musicisti e operatori dell’ambito musicale. Tutti gli incontri saranno condotti da Pierfrancesco Pacoda, critico musicale esperto dell’industria discografica, e tenuti da consulenti e professionisti del settore. Di seguito il calendario degli incontri: 10 ottobre – h 17 – Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 Cos’è il Crowdfunding di Musicaraiser? con Giovanni Gulino, Ceo Musicraiser Come finanziare una produzione, una incisione o la promozione di un nuovo progetto, come lanciare una campagna di crowdfunding adeguata attraverso l’analisi di case history. L’incontro sarà preceduto alle ore 16 dalla presentazione del progetto europeo MED Chebec per l’internazionalizzazione delle imprese culturali e creative e dal lancio di Bologna si mette in gioco, che prevede la realizzazione di un videogame per la valorizzazione del patrimonio culturale. 24 ottobre – h 17 – Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Strada Maggiore 34 Fare musica: l’autore, l’artista e il produttore fra diritti d’autore e diritti contesi Workshop condotto da Raffaella Pellegrino, avvocato specializzato in diritto d’autore e diritto di proprietà intellettuale. La contrattualistica per il trasferimento dei diritti d’autore, il rapporto con la SIAE e con altre società di gestione collettiva, delle novità provenienti dall’Unione Europea per la tutela ed il riconoscimento dei diritti degli autori. 14 novembre – h 17 – Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Strada Maggiore 34 Come vestire una canzone, la figura del produttore artistico nella musica con Taketo Gohara, produttore artistico ed ingegnere del suono, sua la produzione del recente ‘Vivere o morire’ di Motta. La figura del produttore è poliedrica, ma ha principalmente il compito di vestire un progetto, di costruire un abito su misura per l’artista. Durante l’incontro verranno analizzate alcune demo prima e dopo la produzione. 5 dicembre – h 17 – Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Strada Maggiore 34 Tutto ciò che un musicista deve sapere sulla distribuzione digitale con Luca Stante, CEO di Believe Digital Il mondo della distribuzione, come far arrivare il disco dallo studio di registrazione ai fan e per approfondire la trasformazione del mondo della distribuzione con l’avvento del digitale. 12 dicembre –  h 17 – Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Strada Maggiore 34 L’importanza della comunicazione nella musica con Georgia Taglietti, responsabile comunicazione Sonar Festival, Barcellona La comunicazione contemporanea degli eventi online e offline Tutti gli incontri si terranno di mercoledì dalle 17.00 alle 19.30: il primo incontro, quello del 10 ottobre, si terrà eccezionalmente in Cappella Farnese (2° p. di Palazzo D’Accursio) mentre tutti gli altri presso la Sala Eventi del Museo internazionale e biblioteca della musica, Strada Maggiore 34. Gli incontri sono aperti a tutti, gratuiti e fino ad esaurimento posti (non è necessaria la prenotazione). Lo scopo del ciclo di incontri è quello di fornire ai partecipanti gli strumenti di base per l’avvio di una attività professionale in ambito musicale, lo sviluppo di progetti d’impresa sostenibili economicamente, nonché una maggiore consapevolezza degli strumenti a disposizione per una corretta gestione dei propri prodotti, lavori e opere musicali. Fonoprint RADIO realizzerà un podcast del 1° incontro mentre tutti gli altri appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming. Scarica la cartolina Mercato Musica 2018
3 ott 2018
Definire e finalizzare il business plan per il finanziamento
Sono aperte le iscrizioni al corso di formazione gratuito a cura di Demetra Formazione, rivolto a persone non occupate che vogliono investire in un percorso di sviluppo imprenditoriale nel settore ICC Data Partenza: 17/10/2018 Durata: 16 ore Numero minimo partecipanti:6 Sede del corso: Bologna Orari del corso: 17 e 24 ottobre dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 Destinatari: Il corso è rivolto a persone non occupate che vogliono investire in un processo di sviluppo imprenditoriale nel settore culturale e creativo. Sede: presso la sede di Demetra Formazione Srl, viale Aldo Moro, 16 - 4 piano. Contenuti: - Costruire il business plan -Svolgere le necessarie analisi di contesto individuando stakeholder, competitor e opportunità offerte dal territorio - Individuare le potenzialità di sviluppo del progetto imprenditoriale - Valutare la fattibilità tecnico-organizzativa, la sostenibilità economica e l'innovatività del progetto - Tecniche di presentazione del business plan per la richiesta di finanziamento Il corso prevede momenti di esercitazione durante i quali i partecipanti potranno sperimentare quanto appreso lavorando sui propri progetti d'impresa. Scarica la scheda del corso cliccando QUI SCADENZA ISCRIZIONI: 11 ottobre Per maggiori informazioni contattare Demetra Formazione all'indirizzo e-mail icc@demetraformazione.it o telefonare al numero 051/0828946 e chiedere di Federica Di Rienzo. Il corso fa parte del progetto 'Avvio di Impresa e di nuove attività' che sostiene le persone non occupate che vogliono investire in un percorso di autoimpiego o di avvio d’impresa. Per maggiori info scarica la scheda QUI