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BLOW - performance di ANTONELLO GHEZZI
La Culture Avec un Gros Q accoglie a Parigi la prima performance nella capitale francese del collettivo artistico ANTONELLO GHEZZI.
La Culture Avec un Gros Q sceglie luoghi inediti e organizza serate multidisciplinari. Per questa seconda edizione i giovani artisti sono stati invitati ad intervenire al Petit Bain, spazio atipico immaginato dagli architetti del collettivo Encore Heureux come una barca galleggiante, un luogo per ascoltare, vedere, intendere, imparare e incontrare.
Dopo una prima esposizione in terra francese a Le Temple di Touba London, Parigi li rivuole per dar alito alle loro idee sul mitico bateau parcheggiato sulla Senna vicino la Bibliothèque nationale de France.
Questo nove di febbraio alle ore 20:00 l’opera BLOW prenderà forma. Il pubblico dei vari concerti della serata si trasformerà in souffleurs. I soffiatori daranno vita ad una miriade di giocose bolle volanti, dentro e fuori la barca. Mai come in questo momento Parigi ha voglia che si parli di viaggi, d’allers et de retours, di arrivi e di passaggi.
Partire o tornare,
una bolla non la puoi fermare,
una bolla tu non sai dove va,
una bolla va la dove va…
Così recita il comunicato stampa scritto da Giusy Ragosa, che prima della performance sarà cantato e interpretato a suon di fisarmonica da Les Expoloratrices, duo francese composto da Fanny Jarlot e Servane Briot.
Di solito con una barca si può viaggiare sull’acqua con il soffio del vento, grazie ad ANTONELLO GHEZZI con un soffio si può viaggiare nell’acqua volando via da una barca.
L'happening ha come sponsor tecnico l'azienda bolognese di bolle di sapone Dulcop con la quale gli artisti hanno intrapreso una stretta collaborazione.
Informazioni
www.petitbain.org
7 Port de la Gare
75013 Paris
www.antonelloghezzi.com
T +39/3292451212
giusy.ragosa@gmail.com
nadia@antonelloghezzi.com
Che spazio vuoi? - Piano per l'innovazione urbana
Online il questionario per la ricognizione sui bisogni e necessità di spazi nella città di Bologna
Fino al 15 marzo è possibile compilare il questionario per la ricognizione sui bisogni e necessità di spazi a disposizione di cittadini, comunità e imprese.
Si tratta di una fase di ascolto volta ad avviare il percorso più strutturato verso uno dei punti centrali del Piano per l’innovazione urbana: come progettare luoghi di opportunità diffusi dove accedere a nuove forme dello stare insieme, per creare, praticare, lavorare e collaborare?
Rendendo stabili le sperimentazioni degli spazi riqualificati negli ultimi anni, il processo sarà disegnato con percorsi aperti alle proposte e ai bisogni.
Questa azione è promossa dal piano per l'innovazione urbana in collaborazione con Urban Center Bologna e il Progetto Incredibol! – L’INnovazione CREativa DI BOLogna del Dipartimento Economia e Promozione della Città che analizzeranno le risposte dei questionari raccogliendone le informazioni.
OPIFICIO -Fucina Musicale. Vincitore Incredibol! 2016: dove la musica incontra l'arte.
L'Opificio – Fucina Musicale è una scuola di musica, sale prova, ma anche uno spazio per eventi rivolto a tutte le forme d'arte e di espressione.
La sede dell’Opificio è un ex stabilimento industriale che si trova all'interno della zona artigianale del comune di San Giovanni in Persiceto. La scelta di questo luogo non è certo casuale: infatti l’obiettivo dell’associazione è quello di diffondere l’idea che l'arte e l'artigianato siano simili, perché entrambi richiedono lavoro, dedizione e passione.
Anche il design degli interni è stato curato in modo da ricondurre alla concezione artigianale dell’arte.
I materiali utilizzati sono materie costruttive grezze che rispondono anche all’esigenza di agevolare la resa acustica per le attività svolte nella struttura.
L’Opificio ha l’obiettivo di diventare un polo attrattivo per percorsi di formazione in ambito musicale ed artistico, attraverso workshop e seminari di vario genere, sempre correlati alle arti, in collaborazione con le associazioni del territorio.
Tutte le attività sono indirizzate a gruppi che vogliono praticare musica attraverso l'utilizzo di sale prova ma anche a singole persone che desiderano intrattenersi con spettacoli artistico-culturali (esposizioni, concerti, spettacoli teatrali, reading, eventi, mostre, presentazioni).
La scuola di musica organizza corsi di canto e strumento per bambini, ragazzi e adulti a tutti i livelli, e corsi di propedeutica musicale per bambini. I percorsi didattici vengono sviluppati annualmente da ottobre a giugno, con lezioni individuali e collettive, materie caratterizzanti e complementari e possibilità di pacchetti di lezioni personalizzate. La lezione di prova è gratuita.
Le sale prova sono 3 sale insonorizzate e attrezzate, complete di strumentazione, per formazioni acustiche ed elettriche.
Ma non solo, l'Opificio è anche molto altro: uno spazio per esprimersi, condividere e conoscere.
L'Opificio – Fucina Musicale si trova in via Newton 37/B a San Giovanni in Persiceto – Bologna
Per contattarlo: tel. 370 102 1050 opificio.fucinamusicale@gmail.com
Per saperne di più: www.opificiofucinamuscale.com
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Smell festival presenta la seconda edizione di OSA! Outsider Scents Award
Con piacere annunciamo la pubblicazione del nuovo bando di OSA! Outsider Scents Award, il concorso che premia la migliore fragranza inedita realizzata in ambito artigianale.
Giunto alla 2a edizione, il premio intende incoraggiare l'utilizzo sperimentale del linguaggio del profumo riconoscendo alle pratiche artigianali, alle autoproduzioni, all'opera di tutti coloro che si interessano come “outsider” alla composizione di profumi, un ruolo nel dare impulso a una sempre più diffusa expertise olfattiva, all'innovazione, e alla nascita di future eccellenze creative.
L'acronimo di Outsider Scents Award è “OSA”: un'esortazione a superare i recinti settoriali in cui oggi avviene la produzione del profumo, facendo posto al talento degli “outsider” spesso portatori di competenze diverse che aggiungono valore e idee al settore.
Uno stimolo a osare nella creazione di composizioni odorose malgrado i limiti intrinseci connessi all'impiego del profumo come linguaggio espressivo, per un noto problema di accesso alla formazione e agli strumenti del mestiere. Un invito a osare per creare un fertile contesto di confronto e scambio tanto per gli aspiranti profumieri quanto per gli addetti ai lavori.
OSA! – Outsider Scents Award propone un tema a cui dovranno essere ispirate le sottomissioni.
Le proposte pervenute saranno giudicate in modo del tutto anonimo da una giuria esterna all’organizzazione promotrice, formata da esperti del settore che saranno resi noti al momento della premiazione.
Le proposte dovranno pervenire entro lunedì 10 aprile 2017
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Bologna durante l’ottava edizione di Smell – Festival dell’Olfatto.
INFO: http://www.smellfestival.it/osa-award-2017/
CONTATTI: osa@smellfestival.it
Cosa stai mangiando? A svelartelo ci pensa EDO, vincitore Incredibol! 2016
Edo è una startup nata nel 2013 da quattro giovani laureati: tre informatici e una tecnologa alimentare. L’obiettivo è quello di aiutare i consumatori a prendere delle decisioni consapevoli riguardo ai prodotti alimentari che quotidianamente acquistano e portano sulle loro tavole.
L’idea nasce proprio dalla consapevolezza che interpretare le etichette per un consumatore medio è effettivamente complesso. Ci sono troppe informazioni, spesso poco chiare, magari scritte in piccolo, troppe sigle e indicazioni facilmente fraintendibili. Tutta questa confusione fa del consumatore una facile preda di falsi allarmismi e “bufale” che sempre più frequentemente circolano, ad esempio in rete.
Mancava dunque uno strumento pratico e affidabile che potesse guidare le persone nell’acquisto di prodotti sani e adeguati alle esigenze nutrizionali di ciascuno.
Edo è un'applicazione per smartphone capace di raccogliere le informazioni sulle etichette dei prodotti alimentari, rielaborarle e restituirle all’utente in una forma per lui maggiormente comprensibile. Ecco come:
L'indice Edo dà un punteggio da 0 a 10. E' un elemento innovativo e caratterizzante che nasce dalla valutazione congiunta di valori nutrizionali e ingredienti, messi in relazione con le esigenze nutrizionali dell’utente: più il punteggio è alto più il prodotto è sano e compatibile con l’utente.
Pro e contro include le caratteristiche principali del prodotto, positive, negative o semplici curiosità.
Alternative fornisce una lista di prodotti alternativi risultati più salutari.
Codice a barre: inquadrando il codice a barre di un prodotto, Edo lo riconoscerà e vi svelerà tutti i suoi segreti.
Preferiti: è possibile aggiungere un prodotto nella propria “lista della spesa” virtuale e consultalo in ogni momento.
Intolleranze serve per vedere immediatamente se un prodotto è senza glutine o senza lattosio e tenere sotto controllo l'alimentazione.
Edo premium si adatta allo stile di vita dell'utilizzatore e personalizzerà i risultati secondo le specifiche esigenze alimentari. E' ideale per chi sta seguendo una dieta specifica. Ha un periodo di prova gratuito e tante funzionalità, ad esempio la gestione delle intolleranze al glutine e al lattosio, il profilo sportivo, vegetariano e vegano e l'esclusione di alcune categorie di addittivi, come coloranti e conservanti.
Per contattare Edo gli orari sono dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.30, ma essendo una startup digitale il loro lavoro non si ferma mai e sono sempre reperibili per qualsiasi informazione all’indirizzo e-mail: info@edoapp.it
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Fruit Exhibition alla quinta edizione!
Alla quinta edizione di Fruit Exhibition - Art Publishing Fair, evento organizzato con la collaborazione del Comune di Bologna nell’ambito di ART CITY Bologna, l’editoria indipendente e l’arte contemporanea si confrontano in un weekend ricco di iniziative. Dal 27 al 29 gennaio a Palazzo Re Enzo, Fruit porterà a Bologna il meglio della pubblicazione indipendente, dalla stampa tradizionale alle nuove forme di editoria digitale, in un weekend ricco di appuntamenti ed iniziative.
Quest’anno il market supera i 100 espositori italiani e stranieri. Tra le varie sezioni troviamo: art books, fotografia (con la nuova sezione Fruitography), illustrazione, graphic design, sperimentazione, book design, pubblicazioni con contenuti sonori (con la sezione Fruit Disco), zines e cataloghi.
Due le novità di questa edizione:
La prima è la nascita FruitOgraphy, una nuova sezione dedicata alla fotografia con talks, letture progetti, mostre e laboratori, realizzata in collaborazione, tra i vari partners, anche con i festival Fotografia Europea e Unseen di Amsterdam.
L’altra grande novità di Fruit 5 è l’apertura al pubblico di un vero e proprio percorso all’interno del mondo del game design con conferenze, workshop gratuiti e l’allestimento di una gaming room all’interno della quale è possibile provare alcuni indie games o immergersi nella realtà virtuale. Il GAME DESIGN PATH è frutto della collaborazione con l’associazione per la formazione CNOS-FAP e l’azienda di tecnologia e design Touchlabs.
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27-28-29 JANUARY 2017
PALAZZO RE ENZO, BOLOGNA
VENERDI’ 27 GENNAIO / FRIDAY, 27th JANUARY
17.00 – 24.00 / 5PM to 12 AM
SABATO 28 GENNAIO / SATURDAY, 28th JANUARY
15.00 – 1.30 / 3PM to 1.30 AM
DOMENICA 29 GENNAIO / SUNDAY, 29th JANUARY
12.00 – 20.00 / 12PM to 8PM
Puoi trovare il programma completo dell'evento qui
Bologna ospita la Erika Deák Gallery a Set Up Contemporary Art Fair 2017
Bologna, Città Creativa della Musica UNESCO, in collaborazione con Incredibol! – l’INnovazione CREativa DI BOLogna, è lieta di ospitare dal 27 al 29 gennaio 2017 a SetUp2017 la Erika Deák Gallery di Budapest, Città Creativa del Design.
Il programma delle Città Creative UNESCO promuove le attività congiunte tra città che considerano la creatività e l’innovazione strumenti chiave per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del proprio territorio. In questo quadro, da anni Bologna ospita rappresentanti di alcune città creative nelle varie discipline in occasione di festival, fiere ed eventi.
Dopo l’ospitalità ad artisti delle città creative di Saint-Etienne e Fabriano nel 2016, quest’anno è la volta della Erika Deák Gallery di Budapest, che espone le opere di quattro giovani artisti che ben incarnano la generazione di una nuova Europa dell’Est, affamata di visibilità universale.
Allo stand n. 9 sono in esposizione le installazioni di Zsófia Keresztes (1985), le grandi tele di Andrea Tivadar (1991), le opere di Márton Nemes (1986) e infine le foto di Andrea Gáldi Vinkó (1981)
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Una storia d'amore tra un papero e ... la carta! Papero Editore vincitore Incredibol! 2016 con il progetto "CLASSICI IN RETE"
Papero Editore, marchio editoriale della società Cartaviva s.n.c, nasce a Piacenza nel settembre del 2015 dall’incontro tra lo scrittore Gabriele Dadati e il pittore Davide Corona.
Questa realtà opera con modalità nuove, in aperto dissenso con le dinamiche dell'attuale mercato librario: ha infatti deciso di abbracciare il massimo dell’artigianato e dell’innovazione insieme. Ogni pubblicazione esce in tiratura limitata – stampata con cura su carta di pregio e rilegata a mano – ed in contemporanea nella versione e-book.
Papero Editore lavora principalmente in due direzioni: la prima, minoritaria, riguarda l’importazione di artigianato della carta da tutto il mondo, con sua diffusione al dettaglio. La seconda, maggioritaria, riguarda un modello di editoria etica (solo carte ecologiche di alto pregio; stampa presso cooperative sociali che impiegano lavoratori svantaggiati) che mira a un contatto diretto con il lettore tramite filiera corta. Obiettivo finale è offrire la più alta qualità possibile – nei testi e nel confezionamento – andando a ridurre il numero degli attori della filiera, partendo dalla convinzione che ogni refuso non sia un semplice errore, ma un'infrazione del patto con il lettore.
E' in quest'ottica che nasce e si sviluppa il progetto "Classici in rete": una piattaforma su cui ogni mese si presenta un diverso testo fuori catalogo e si lanciano due campagne: una social, tramite inserzioni, e un’altra stampa. I lettori sono invitati ad “adottare” il libro prenotando la propria copia (cartacea o in e-book). Il volume – sgravato di parte degli attori della filiera (promotore, distributore, libraio: nel complesso circa il 62% del prezzo di copertina) – arriva al punto di pareggio con una tiratura bassa e genera liquidità in tempo reale per l’editore, invece che a 6 mesi dall’uscita come invalso nel settore. Non appena la campagna raggiunge il target, il libro viene stampato e spedito ai lettori. Un’ulteriore tiratura resta disponibile per la vendita in libreria, fiere e rete.
Papero Editore pubblica libri rilegati a mano, stampati in tiratura limitata su carte di pregio.
Ecco le principali collane:
“Ore piccole”: collana di narrativa di testi inediti di alcuni tra i più importanti scrittori italiani contemporanei accompagnati con stampe di opere di grandi artisti, riprodotte dallo studio ATTO di Milano con la tecnica giapponese della risograph. Ogni volume della collana diventa così un piccolo oggetto da collezione, bello da vedere e interessante da leggere. Si parte con "Oltre la collina" di Giorgio Fontana, un racconto teso e inaspettato accompagnato dal Cavallo di Mimmo Paladino, che si trova esposto all’Anfiteatro del Vittoriale degli Italiani (Gardone Riviera, BS). E si prosegue con Marco Rovelli, Alessandra Sarchi, Barbara Garlaschelli, Chicca Gagliardo, Alessandro Zaccuri, Giulio Mozzi.
Gli “Scritti d’arte piacentina di Stefano Fugazza“ sono volumetti monografici che raccolgono la produzione dello storico direttore della Galleria Ricci Oddi - scomparso nel 2009- sui protagonisti dell’arte piacentina tra Otto e Novecento.
“Extra omnes” raccoglie la produzione extra del Papero, che va dalle traduzioni in dialetto di alcuni capolavori della letteratura (come ad esempio Al Principein, la versione in dialetto piacentino de Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry) ad opere teatrali inedite, come ad esempio il reading teatrale "Sex & disabled people" di Alessandra Sarchi e Barbara Garlaschelli.
La sede del Papero si trova in piazzale Marconi 37 a Piacenza.
Potete contattarlo scrivendo a:
gabriele@paperoeditore.it davide@paperoeditore.it o chiamando il numero 0523 071383.
Per saperne di più: www.paperoeditore.it
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HELP DESK INCREDIBOL!: orientamento a supporto della creatività. Da oggi puoi prenotare online!
Lo staff di Incredibol! offre un servizio di orientamento su appuntamento nelle giornate del martedì e mercoledì mattina (dalle 9:00 alle 13:00, naturalmente gratuito).
Il servizio non è rivolto solo ai vincitori dei bandi promossi da Incredibol!, ma a tutto l'ecosistema della cultura e della creatività in Emilia-Romagna (aspiranti imprese, associazioni, singoli professionisti, start-up..).
Da oggi prenotare un appuntamento è ancora più semplice, inviando il modulo online
oppure scrivere a: incredibol@comune.bologna.it
Inoltre il sito www.incredibol.net, la pagina facebook di Incredibol! e il sito www.emiliaromagnastartup.it/creative offrono aggiornamenti per tutto ciò che riguarda bandi, concorsi, eventi, servizi, corsi e molto altro ancora, sempre nell'area delle ICC.
Video di presentazione del Progetto Incredibol! 2016
Cos'è Incredibol!? Guarda il video per scoprirlo!
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Il Comune di Bologna sostiene l'internazionalizzazione della Città Creativa per la Musica UNESCO e delle Industrie Culturali e Creative dell'Emilia-Romagna
Anche per il 2016/17 il Settore Marketing Urbano e Turismo, del Comune di Bologna, ha selezionato progetti volti a rafforzare gli scambi artistici tra le città creative della musica della rete UNESCO di cui Bologna fa parte, e le attività di ampliamento di mercato delle industrie culturali e creative della regione per sostenere l'apertura della città.
Due bandi 'cugini' quindi: uno dedicato alle associazioni musicali cittadine e uno alle imprese creative regionali.
Bologna ha le carte in regola per posizionarsi sulla mappa internazionale delle città creative, sia per la qualità dell'offerta musicale e delle imprese creative, sia per il ruolo che svolge di hub regionale della creatività e di città di elezione per l'alta formazione nei settori artistici, culturali e creativi
sostiene l'Assessore al Turismo e alla Promozione della Città del Comune di Bologna Matteo Lepore.
Contributi per l'internazionalizzazione delle industrie culturali e creative 2016
Sono stati selezionati, attraverso un avviso pubblico che si rivolgeva a imprese e liberi professionisti della regione Emilia-Romagna, progetti di internazionalizzazione per ampliare il mercato e raggiungere nuovi pubblici a livello sovra locale, a totale o parziale copertura di spese per eventi di promozione e di costruzione di contatti B2B di respiro internazionale. A ogni progetto è stato assegnato un contributo massimo di 3.000 euro.
I progetti pervenuti appartenevano alle tre macro-categorie delle ICC (Patrimonio storico ed artistico, Industria dei contenuti, dell'informazione e delle comunicazioni e Cultura materiale, secondo la definizione del Libro Bianco sulla Creatività del 2009 del MIBACT); nello specifico tra i selezionati è stato nettamente predominante il tema della Cultura Materiale (57,1 %):
Chimono Snc, impresa bolognese impegnata nell'export verso il Giappone (fashion design)
Vittorio Ceccoli jewelry design (design di prodotto)
VicoloPagliaCorta (design di prodotto),
Altro Sguardo Design (design di prodotto)
Riccardo Randi (design di prodotto)
Indici Opponibili Società coop. (produzuione audiovisiva)
Otago (editoria)
SetUp Arts Srl (eventi)
Acetaia Montale Rangone (industria del gusto)
Antonello Ghezzi (arte contemporanea)
Le realtà finanziate sono state selezionate in base a criteri di rilevanza nella scelta strategica di obiettivo di posizionamento su mercati esteri, target di riferimento e azioni di internazionalizzazione proposte.
Continua l'impegno a supporto del settore delle ICC regionali
Dal 2010 il Comune di Bologna, tramite il progetto Incredibol! - L'INnovazione CREativa DI BOLogna, supporta le imprese culturali e creative della regione Emilia-Romagna.
Bandi, incontri di informazione e formazione e opportunità specifiche vengono pensate e organizzate sulle esigenze di imprese e professionisti del mondo creativo. Il progetto INCREDIBOL! - l'INnovazione CREativa di BOLogna è sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna nell'ambito dell'accordo di programma di durata triennale per la realizzazione di iniziative congiunte volte a favorire lo sviluppo del comparto delle Industrie Culturali e Creative della regione.
Info e contatti:
www.incredibol.net
incredibol@comune.bologna.it
tel. 051219 5667 - 4056
Contributi per l'internazionalizzazione della musica 2016/17
Sono 19 i progetti selezionati dal bando per l'internazionalizzazione dell'espressione musicale bolognese, su un totale di 45 domande pervenute, per aiutare musicisti, artisti e operatori a presentarsi sul piano internazionale attraverso la partecipazione a festival, tournée e scambi, oppure in grado di accogliere artisti provenienti dalle altre Città Creative della Musica UNESCO.
Alle associazioni, attive nell'area della Città Metropolitana di Bologna, sono stati assegnati contributi di massimo 3.000 euro destinati a progetti realizzati dal 1 gennaio 2016 fino al 31 luglio 2017.
Le associazioni selezionate sono
Andlay per l'Atse Tewodros Project,
il Gruppo Ocarinistico Budriese,
il Molinella Ocarina Group,
Enea Progetti Migranti con la formazione Bologna Baroque,
l'ensemble FontanaMIX,
Bologna Festival
Musica e Nuvole con i festival dell'appennino “Eco della Musica” e “Infrasuoni”,
Bo Ground per il Music Freedom Day Italy,
Società Corale Euridice,
Basmati per la tournée di Suz,
Eixample per il musicista Iosonouncane,
Visioni Trasversali per il progetto GIUNGLA di Emanuela Drei,
Il temporale con l'Orchestra Giovanile BenTiVoglio,
Arpeggi con il gruppo di arpisti LYRAE,
Locomotiv per la band Ofeliadorme,
Hovoc per la band Altre di B,
Soqquadro Italiano,
Concordanze,
Alivelab per la rassegna di musica elettronica “Ombre lunghe”.
Le proposte sono state valutate tenendo conto della qualità del progetto in relazione a creatività e innovatività, della sostenibilità economica, della rappresentatività del territorio bolognese. Sono stati inoltre privilegiati i rapporti internazionali già intrattenuti dalla città, come la rete delle Città Creative della Musica UNESCO, e le iniziative di scambio con sedi ospitanti prestigiose e idonee a sostenere la notorietà di Bologna come città creativa.
Info e contatti:
www.cittadellamusica.comune.bologna.it
cityofmusic@comune.bologna.it
tel. 051219 5951 – 4059
Business plan e internazionalizzazione per le industrie culturali e creative: corso di formazione manageriale per le imprese
***ATTENZIONE: L'INIZIO DEL CORSO E' STATO POSTICIPATO DI UNA SETTIMANA, PER CUI LA PRIMA LEZIONE SI TERRA' MERCOLEDI' 1° MARZO.
Area: Management
Data inizio: 01/03/2017
Durata: 48 ore di formazione
1 marzo; 8 marzo; 15 marzo; 22 marzo; 29 marzo; 5 aprile.
Numero minimo partecipanti: 12
Sede del corso: Bologna
Orari del corso: dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
Obiettivi:
il corso forma competenze manageriali per lo sviluppo di piani aziendali finalizzati alla presenza dell’impresa culturale creativa nei Paesi esteri. Il progetto fornisce competenze sulla contrattualistica internazionale e su come valutare la fattibilità di un progetto di internazionalizzazione; trasferisce conoscenze e capacità fondamentali per intraprendere accordi e relazioni con imprese del paese verso cui si intendono rivolgere i propri prodotti o servizi.
Contenuti:
Il business plan per l’internazionalizzazione d’impresa
Approfondimenti sul budget e il controllo di gestione
Contrattualistica internazionale. Analisi di modelli di contratti
Diritti della proprietà intellettuale. Analisi inerente la registrazione e protezione di marchi
Fondi e iniziative (contributi europei, nazionali, regionali e locali) dedicati allo sviluppo dell'internazionalizzazione.
Certificazione Rilasciata:
Attestato di frequenza
Docenti:
Francesco Capizzi - Giurista d’impresa con esperienze nella consulenza all’avvio di nuovi servizi e allo start up di impresa
Raffaella Pellegrino - Avvocato
Staff Incredibol- Comune di Bologna
Staff progetti d’impresa– Città Metropolitana di Bologna
Quota di partecipazione:
Il corso non prevede alcuna quota cash di partecipazione. Cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna e dal FSE, si configura come aiuto di Stato nell’opzione De Minimis. La quota di cofinanziamento dell’impresa è coperta con il mancato reddito.
Referente:
Per maggiori informazioni potete contattare DEMETRA Formazione: icc@demetraformazione.it
oppure 051 0828946 e chiedere di Jessica Fabi, tutor del corso.
Per scaricare i moduli di iscrizione e per altre informazioni cliccare qui
ArturoNoce – "Memories": Bologna creativity go to Berlin
"Memories" ideated by Federico La Piccirella (alias ArturoNoce) will represent the creativity of Bologna within the exhibition New Shapes of Made in Italy scheduled from 9th January to 3rd February 2017, at the Italian Institute of Culture in Berlin (Hildebrandstraße 2).
From September 2016 and until February 2017, Open Design Italia is promoting this exhibition on contemporary Italian design, in a few Italian Institutes of Culture abroad. Among the 15 Italian creative artists exhibiting their works and projects, also Federico La Piccirella (alias ArturoNoce), the designer who has represented the city of Bologna in 2015 at the Shenzhen Design Awards.
Architect and engineer Federico La Piccirella (aka ArturoNoce) completed his education between the University of Bologna and the Bauhaus in Dessau and worked for studios like Span Architecture (Austria), Menis Arquitectos (Spain) and Mario Cucinella Architects (Bologna, Italy). Since 2013 he is into digital art and designs wooden objects that are produced by local FabLabs.
His project, named "Memories", stems from the idea of working on the community memories, to revive events, situations, persons that are far away or are no longer there.
The exhibition is an important international showcase for young creatives from Italy, and from Emilia-Romagna, that have participated in previous editions of Open Design Italia, the independent platform for imcubation and promotion of creativity that every year sets up a networking event for professional, creatives and enterprises.
The exhibition is organized by Open Design Italia and set up and supported by the Culture Division of Emilia-Romagna Region and by the hosting Institutes abroad.
Arturonoce
Open Design Italia
Selezionati i vincitori della quinta edizione di INCREDIBOL!
Sono 92 i progetti creativi provenienti da tutta la regione Emilia-Romagna tra cui sono stati selezionati 16 vincitori IncrediBOL! , più 4 beneficiari di contributi speciali: ecco i numeri della quinta edizione di IncrediBOL! - l'INnovazione CREativa di BOLogna, progetto promosso e coordinato dal Comune di Bologna, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna – Direzione Attività Produttive, Commercio, Turismo e la collaborazione di un'ampia partnership pubblico-privata in continua espansione.
Da sempre IncrediBOL! offre ai vincitori contributi in denaro, quest'anno di 10.000 € per le imprese e i liberi professionisti e di 5.000 € per le associazioni, nonché un accompagnamento su misura in un mix di consulenze, formazione e promozione.
I vincitori di questa edizione sono 7 imprese, 3 liberi professionisti e 6 associazioni culturali costituiti da non più di quattro anni, composti in prevalenza da under 40 e con sede in Emilia-Romagna, ovvero 10 dal territorio metropolitano di Bologna, 2 da Forlì, 2 dalla provincia di Piacenza, 1 da Modena e 1 dalla provincia di Parma.
Tra i vincitori emerge una maggioranza di progetti nell'ambito della produzione e comunicazione di contenuti (8 progetti), seguiti da quelli relativi alla cultura materiale (4 progetti) e al patrimonio storico-artistico, la musica e lo spettacolo (4 progetti).
Tra i progetti selezionati, al vertice della graduatoria spicca iThalìa, neo-impresa bolognese che si occupa di ICT & beni culturali, un tema di grande rilievo per il futuro dell'arte, della cultura e della creatività, che sviluppa e commercializza l'applicazione MuseOn, un sistema innovativo per la fruizione in assenza di internet di contenuti storico-artistici alla portata di tutti attraverso l'utilizzo dei propri dispositivi mobili.
A pari merito una neo-impresa dal taglio molto differente ma ugualmente interessante: Scribo – Scrittura bolognese, che intende combinare tradizione manifatturiera, design e didattica in un progetto per il rilancio della scrittura a mano a partire dalla tradizione di eccellenza delle penne stilografiche bolognesi.
Scribo si aggiudica inoltre uno dei due contributi speciali di 3.000 € messi a disposizione dalla Città metropolitana di Bologna in memoria di Antonio Barresi, compianto responsabile di 'Progetti d'impresa' che ha da sempre collaborato attivamente a IncrediBOL!, riservati a imprese e liberi professionisti attivi nel territorio metropolitano, che abbiano presentato progetti con particolare riferimento ai settori della moda, del design e dell'high-tech o in ambito turistico.
L'altro contributo va a NativiDigitali Edizioni, per il progetto di ampliamento a nuovi mercati e prodotti attraverso lo sviluppo di 'visual novel', narrazioni cross-mediali all'incrocio tra editoria e videogames.
Si segnalano inoltre i due contributi speciali di 3.000 € messi a disposizione dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, riservati a due progetti di associazioni del territorio bolognese e ravennate, che quest'anno sono assegnati a Kepler-452, realtà di Bologna che presenta un progetto di creazione di percorsi turistici nella periferia bolognese, e ad Arte Teatro Socjale Piangipane, associazione della provincia di Ravenna, per l'attuazione di corsi professionalizzanti negli ambiti artistici del teatro, dell'audio-visivo e della musica.
Nelle prossime settimane, l'ufficio di coordinamento di Incredibol! incontrerà i vincitori e procederà all'assegnazione dei benefici previsti per questa edizione: oltre a contributi in denaro per un ammontare complessivo di quasi 140.000 euro, è prevista la definizione di un piano di sostegno su misura per ciascuno attraverso l'erogazione di consulenze e attività di formazione in collaborazione con i partner della rete.
I vincitori
Scribo - scrittura bolognese srl (Bologna)
iThalìa srl (Bologna)
Edo srl (Forlì - FC)
Nativi Digitali Edizioni snc (Bologna)
Cartaviva snc (Piacenza)
UpMama Srls (Bologna)
Cue srl (Imola - BO)
Jessica Pinotti - All The Fruits (libera professionista, Bologna)
Cristian Fanti - L'amor mio non muore (libero prefessionista, Forlì - FC)
Francesco Garbasi - Patrimonio culturale e turismo esperienziale (libero professionista, Parma)
Associazione "L'Opificio" (San Giovanni in Persiceto - BO)
Associazione Maison Ventidue (Bologna)
Associazione GPS Turismo (Vergato - BO)
Associazione Officine Baco (Roveleto di Cadeo - PC)
Associazione IMAGOblu (Bologna)
Associazione Andante Coordinamento Teatrale (Modena)
Qui è possibile scaricare la scheda descrittiva sintetica dei vincitori e dei progetti.
Qui è possibile scaricare le immagini relative ai vincitori della quinta edizione.
I numeri della quinta edizione
Tra i partecipanti, sono risultate 29 proposte presentate da imprese, 27 parte di liberi professionisti e 36 di associazioni culturali.
Anche quest’anno, gli specifici settori di interesse dei progetti sono stati individuati in base alla definizione italiana di “industrie culturali e della creatività” (Libro Bianco sulla Creatività - MiBACT, 2009) e, a confronto con i dati delle edizioni precedenti, viene confermata una sempre alta percentuale (il 39%) di progetti relativi alla la produzione e comunicazione di contenuti (es. software, editoria, TV e Radio, pubblicità, cinema), una percentuale stabile (il 32%) di progetti sul patrimonio storico-artistico (es. musica e spettacolo, architettura, arte contemporanea) ed una leggera flessione verso l'alto (il 29%) dei progetti di cultura materiale (es. moda, design industriale e artigianato, industria del gusto).
Buona in generale la copertura regionale, con 36 progetti su 92 provenienti dal di fuori dell'area metropolitana bolognese, di cui 10 da Ravenna e provincia; 6 da Piacenza e provincia; 6 da Modena e provincia; 5 da Forlì-Cesena e provincia; 4 da Parma; 2 da Rimini e provincia; 2 da Ferrara e 1 da Reggio-Emilia.
Il successo del bando ribadisce l'importanza di investire nello sviluppo delle ICC in Emilia-Romagna e sulle loro potenzialità in termini di ricadute economiche e sociali sul territorio. Grazie al rinnovo della collaborazione con la regione Emilia-Romagna, infatti, Incredibol! continua a promuovere e sostenere queste potenzialità, forte dell’esperienza delle precedenti edizioni e della propria rete di partenariato.
INAUGURAZIONE del nuovo sportello integrato SUAP – Progetti d'impresa dell'Unione Savena-Idice.
Martedì 29 novembre 2016 inaugura a Pianoro, presso il Museo di Arti e Mestieri Pietro Lazzarini, il nuovo sportello integrato SUAP – Progetti d'impresa dell'Unione dei Comuni Savena – Idice (Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano, Pianoro).
L'evento, organizzato da Progetti d'impresa in sinergia con l'Unione Savena-Idice, sarà un'occasione per presentare il servizio di orientamento e sostegno per la creazione di impresa, ma anche per avviare una riflessione più ampia sulle potenzialità di sviluppo del territorio.
Si partirà infatti da una fotografia sull'imprenditorialità dell'Unione Savena-Idice, per sviluppare una riflessione sulle opportunità e sui percorsi possibili legati alla nascita di nuove imprese nella specificità del contesto territoriale, in un dialogo propositivo tra istituzioni, imprenditori e start-up locali, che interverranno portando le loro testimonianze.
Programma:
17.30 | Introduce Gabriele Minghetti, presidente Unione dei Comuni Savena-Idice
17.45 | “Il nuovo sportello integrato SUAP-Progetti d’Impresa” - Viviana Boracci, direttore Unione dei Comuni Savena-Idice
18.00 | “L’imprenditorialità nel territorio: una fotografia statistica” - Fabio Boccafogli, Città metropolitana di Bologna
18.15 | Tavola rotonda “Nuove imprese e territorio: opportunità e percorsi”
Intervengono:
> Imprese del territorio (Plexa srl, Nutraceutica Srl, Santi Cashmere)
> Startup del territorio (Delizie di Pasta, Marta Health Care)
Sindaci dell’Unione Savena-Idice
Per maggiori informazioni cliccate qui
VIVA VOCE: Piazza dei Colori si riempirà delle voci di chi la abita
Viva Voce è una performance artistica collettiva per riunire le voci delle persone che frequentano e vivono Piazza dei Colori, all’interno dell’area della Croce del Biacco, nella periferia nord-est di Bologna.
È un invito aperto anche a tutti coloro che vogliono conoscere questa zona della città, condividere il progetto e farne parte.
Domenica 27 novembre alle ore 14:30, ogni persona è invitata a portare la propria sedia, a prendere posto nello spazio pubblico, ad alzarsi in piedi ed emettere la voce: in questo modo si creerà un linguaggio condiviso, punto di incontro tra le artiste che hanno ideato il progetto e le persone che gravitano intorno a Piazza dei Colori.
E' un contesto molto eterogeneo e complesso, articolato in tante realtà associative e gruppi sociali che abitano la piazza o ne fanno parte temporaneamente.
A loro è stato chiesto di riempire di significato quel suono pronunciato ad alta voce, aprendo uno spazio di negoziazione e condivisione dei contenuti per dare insieme un’identità alle voci, renderle vive nella piazza.
Il progetto è vincitore della seconda edizione del premio Plutôt la vie…plutôt la ville. Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica 2015.
Il Premio, istituito dalla Famiglia Daolio e dall’Accademia di Belle Arti di Bologna in collaborazione con il Network Little Constellation di San Marino, è un riconoscimento in ricordo di Roberto Daolio, della sua sensibilità di curatore e critico in ambito nazionale e internazionale e del suo appassionato lavoro di docente nell’Accademia bolognese.
Dall'11 Gennaio 2017 il corso "Crescere imprenditori" di Garanzia Giovani
Crescere Imprenditori è un'iniziativa nazionale - promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - per supportare e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità, attraverso attività mirate di formazione e accompagnamento all’avvio d’impresa.
La prossima edizione partirà dall'11 Gennaio 2017
A chi si rivolge
L'iniziativa si rivolge ai giovani che non studiano, non lavorano e non sono attualmente impegnati in percorsi di istruzione e formazione (NEET), che:
hanno un'età compresa tra i 18 e i 29 anni
sono iscritti a Garanzia Giovani e non stanno usufruendo di alcuna misura di politica attiva, compresi i percorsi di supporto e sostegno all’autoimpiego o all'autoimprenditorialità organizzati a livello regionale.
Come aderire
I giovani iscritti al programma Garanzia Giovani possono accedere ad una procedura di autovalutazione delle attitudini imprenditoriali, tramite un apposito test online.
Prima di effettuare il test è necessario seguire passo dopo passo le istruzioni riportate qui
Una volta superato il test, il nominativo verrà inoltrato alle Camere di commercio delle province (max. 2) scelte precedentemente dal giovane come sede per frequentare il corso di formazione.
La durata complessiva del corso è di 80 ore suddivise in:
60 di attività formativa di base in gruppi (anche a distanza tramite live streaming)
20 di fase specialistica di accompagnamento e assistenza tecnica a livello personalizzato.
Allegati:
Programma del percorso Formativo
Scheda di adesione
Per informazioni sull’iniziativa in generale:
SPORTELLO GENESI – NUOVE IMPRESE
051 6093485 – 513 (preferibilmente dalle 9 alle 10)
genesi@bo.camcom.it
Per informazioni sul percorso formativo:
CTC AZIENDA SPECIALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tel. 051 6093200
ctc.formazione@bo.camcom.it
Oggi in partenza il workshop “INchiodato”
Microriqualificare Bologna attraverso la creatività
La creatività come fattore di riqualificazione urbana e inclusione sociale: questo il senso del progetto pilota con cui il Comune di Bologna ha selezionato, fra 35 proposte di buon livello qualitativo, progetti di associazioni cittadine che intendono riqualificare alcuni distretti e spazi pubblici attraverso interventi artistici, culturali, collaborativi e creativi nell'anno in corso.
Per la valutazione la commissione, composta da tecnici del settore Marketing Urbano e Turismo, Piani e progetti Strategici e Urban Center Bologna, ha tenuto conto della pertinenza di ciascun progetto con l'obiettivo di riqualificare attraverso la creatività e la collaborazione civica, dell'importanza e del valore strategico del luogo scelto, delle competenze dei soggetti proponenti e della presenza di partner.
Il workshop “INchiodato”
Un'attività selezionata dal bando per progetti di animazione e microriqualificazione urbana attraverso azioni collaborative o interventi artistici, culturali e creativi.
INchiodato è un workshop di autocostruzione che si terrà a Bologna dal 14 al 16 ottobre che nasce per realizzare un teatro all’aperto nel giardino dell’abbandonato del centro civico di via Pieve di Cadore 3 a Bologna.
L’obiettivo è riqualificare uno spazio degradato tramite un processo innovativo che inneschi un circolo virtuoso di azioni e relazioni.
Ormai da un anno infatti un gruppo di cittadini lavora con associazioni del luogo per far rinascere, grazie al progetto INstabile, il vecchio centro civico chiuso da 30 anni.
Il giardino retrostante l’edificio è stato scelto come il primo spazio da trasformare in luogo di incontro e relazione per la comunità di cittadini, e dato il carattere collaborativo e collettivo dell’intera iniziativa, si propone di agire attraverso un workshop aperto a giovani, studenti e professionisti del design.
Si vuole ripensare la qualità urbana di questo spazio e del quartiere attraverso una proposta artistico/creativa che sia anche uno stimolo culturale ed economico, che porti le persone a confrontarsi sul campo permettendo così di consolidare le relazioni che si stanno già formando.
Il quartiere oggi dispone di molti servizi per anziani ma ben pochi per giovani e adolescenti e il workshop diventa uno strategico momento di aggregazione; la metodologia scelta inoltre avvicina la comunità di residenti al mondo dei creativi; l’autocostruzione stimola la collaborazione civica sia per tipo di azione che per tipo di spazio che va a costruire. Si consolida inoltre un percorso già esistente di cittadinanza attiva nato per l’assegnazione dell’edificio all’interno del progetto INstabile, alla Portazza di tutti.
Si dà vita quindi in maniera non tradizionale a uno spazio che diventerà stimolo per un confronto creativo e luogo di un programma di attività estive adatte a tutte le età (cinema, teatro, eventi culturali).
Il workshop coinvolgerà fino a 15 persone tra giovani progettisti e studenti selezionati attraverso bando pubblico, più alcuni esperti di metodologie di costruzione in legno e auto-costruzione. La partecipazione di alcuni residenti con esperienze nella lavorazione del legno renderà così possibile costruire relazioni sociali con i partecipanti ed avere un reale prodotto collaborativo. La durata dell’attività sarà di 3 giorni, nei quali si impareranno le basi della autocostruzione in legno sia dal punto di vista teorico (attraverso alcuni momenti didattici) che pratico (nella vera e propria costruzione sul campo). L’obiettivo è costruire una cavea in legno che, sfruttando il pendio naturale del luogo, permetta di fruire dello spazio e di assistere con comodità agli spettacoli estivi. Grazie alle competenze delle associazioni e dei singoli partecipanti, si potrà impostare il lavoro in modo semplice agevolando la partecipazione di tutti: l’associazione Architetti di Strada procurerà il progetto di base, i manuali e gli strumenti per realizzare l’opera; alcuni residenti metteranno a disposizione le proprie competenze e gli strumenti per la lavorazione del legno, gli esperti di auto-costruzione infine la propria esperienza tecnica. I partecipanti del workshop dovranno quindi avere solo competenze minime per l’utilizzo degli strumenti e la lavorazione del materiale.
Al termine del terzo giorno, domenica 16 ottobre alle ore 17.00, verrà inaugurato il nuovo teatro all’aperto durante una festa di quartiere in cui il giardino rinnovato e arredato sarà aperto alla cittadinanza.
In tale occasione verrà ufficialmente premiato il vincitore del concorso fotografico “Spazio INstabile”, la cui intenzione è diffondere la cultura della riqualificazione degli spazi abbandonati, evidenziando il loro potenziale sommerso.
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