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River Life: la Val Trebbia tra tradizione, cultura e voglia di novità.
RiverLife è un'associazione no- profit di promozione culturale e territoriale (vincitrice di Incredibol! 2017) attiva a Rivergaro (Piacenza). I membri dell'associazione sono circa 30 giovani volontari, di età compresa tra i 20 e i 35 anni, che collaborano con professionisti e istituzioni nella realizzazione dei progetti: la mission è valorizzare e dare nuova luce al territorio della Val Trebbia, tramite la creazione di eventi e manifestazioni culturali di rilevanza nazionale.
In questi anni River Life si è distinta soprattutto per l’ideazione, lo sviluppo e la realizzazione di tre eventi annuali che hanno richiamato più di 40.000 persone, concentrando l’attenzione sulle bellezze che la Valle può offrire.
Gli eventi che si realizzano sono di qualità, incentrati sull'intrattenimento e la proposta gastronomica: si esplorano diversi generi musicali, scegliendo gruppi rinomati del panorama nazionale ed internazionale. Per citare un esempio, si sono portati in Italia per la prima volta i Steve'N'Seagulls, gruppo finlandese che ha richiamato fan da tutta la penisola. Anche i partner gastronomici vengono selezionati con grande attenzione: oltre alla collaborazione con Slow Food, si propongono eccellenze della produzione locale e non. Si tratta di realtà talvolta piccole, ma con una grande storia da raccontare. Ogni dettaglio è curato per creare una cornice di valore: location, arredi e allestimenti.
Gli eventi sono generalmente rivolti a tutte le età: ad esempio al Grill Contest (edizione 2016-2017) si sono organizzate attività ricreative per i bambini, con spazi a loro dedicati.
Ogni anno la formula, ormai collaudata, viene arricchita di nuovi elementi. L'obiettivo è proporre sempre qualcosa di nuovo nella tradizione, mantenendo così alta la curiosità e l'interesse, per continuare a sorprendere i partecipanti.
Parallelamente, il progetto WelcHome vuole dare vita a un centro d’aggregazione e co-working aperto tutto l’anno, dove poter trascorrere del tempo tra attività ludiche ed educative, workshop, e laboratori di diverso genere in un unico spazio.
Per questo si sfrutterà un magnifico edificio del territorio in disuso da più di quarant’anni, la vecchia scuola di Ancarano di Rivergaro: non solo casa della didattica ma luogo di incontro e punto di riferimento per persone di diverse generazioni, dove il vero fulcro è la musica, intesa come occasione di incontro e condivisione.
Per saperne di più visita il loro sito cliccando QUI
Altre informazioni sono a questa pagina
La sede di River Life è in Via Fratelli Kennedy 9, 29029 Roveleto Landi, Rivergaro (PC)
Per contattarli: info@riverlife.it
www.riverlife.it
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Premio Canada-Italia per l'Innovazione 2018
Il Premio Canada-Italia per l’Innovazione è un'iniziativa dell'Ambasciata del Canada in Italia che mira a rafforzare i legami tra i due paesi in materia di INNOVAZIONE.
Il Premio è rivolto a ricercatori, scienziati, innovatori e startupper italiani interessati a sviluppare e approfondire le proprie ricerche con colleghi e omologhi canadesi in ambiti e settori ritenuti prioritari dal Governo del Canada. In particolare sono cinque i settori individuati come "sfide del futuro":
uguaglianza di genere
un mondo interconnesso
uso delle nuove tecnologie
crescita demografica globale
nuovi metodi di apprendimento
L'obiettivo è quello di sviluppare nuove relazioni tra esperti italiani e canadesi, e di trasformare quelle già esistenti in collaborazioni a lungo termine.
In palio fino a un massimo di 3000 euro per coprire le spese di viaggio del vincitore in Canada (volo, alloggio e 60 euro giornalieri per la durata del soggiorno).
Tutte le informazioni e le modalità di presentazione delle domande sono disponibili alle pagine web: inglese francese
QUI un video di presentazione su YouTube/Ambasciata del Canada
Scade il 2 aprile. Per maggiori informazioni visita il sito o la pagina facebook oppure scarica i pdf informativi in inglese e francese
Youston: il team giusto per il tuo progetto multimediale!
Youston srl , vincitore Incredibol! 2017, è una web e communication agency che lavora ed investe nella curiosità, nelle idee e nell’innovazione tecnologica per imprimere originalità ai suoi progetti, mescolando insieme creatività, analisi e progettazione.
Youston si distingue dalle altre agenzie di comunicazione per la grande valorizzazione di ogni brand con cui collabora e per l’offerta di una gamma di servizi a tutto tondo, affrontando il lavoro per step:
-individuare il bisogno del cliente tramite un confronto;
-analizzare e costruire un piano d’azione;
-dotarsi degli strumenti necessari;
-approcciarsi al lavoro e al cliente con costanza e presenza;
-crescere col cliente.
Grazie all'impegno in questo ambito fin dalla sua costituzione, il team di Youston ha potuto osservare quali strumenti mancassero nel mondo del social media management e cosa potesse rendere il lavoro più semplice ed efficiente. Da queste considerazioni nasce EDIT, una dashboard (ad oggi ancora in private Beta) su cui sarà possibile gestire i profili social di diversi clienti contemporaneamente, collaborare con tutte le figure professionali coinvolte, sponsorizzare i contenuti e monitorare i risultati. La grande intuizione di creare uno strumento unico di gestione per semplificare i processi e ridurre le possibilità di errore rientra nella forza di Youston: partire dal problema per poi individuare il bisogno e costruire strategie di risoluzione di esso.
Pur essendo giovanissimo, il team dell’agenzia collabora in perfetta sinergia ed è composto da professionisti con diversi background, ma accomunati dalla passione per il digitale. Oggi formano un’unica grande squadra nata durante i corsi promossi dalla Regione IFTS organizzati da AECA - Tecnico per la comunicazione e il multimedia.
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La sede di Youston è in via Vincenzo Vela 12/c - Bologna
Per contattarli: +39 051 0563290 +39 391 7033466 info@youston.space
www.youston.space
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Emozioni preziose...ovvero "Altrosguardo" di Mattia Menegatti
Altrosguardo di Mattia Menegatti, vincitore di Incredibol! 2017 è un laboratorio artigiano che progetta e produce gioielli contemporanei, piccoli complementi d'arredo e oggetti d'arte.
Il brand si distingue per conciliazione tra antiche tecniche artigianali ed innovazione tecnologica, oltre ad un mood contemporaneo che deriva dalla ricerca e dalla sperimentazione di forme, funzioni, materie e texture alternative.
L'obiettivo è proporre qualcosa che non sia puramente estetico ma che stimoli la percezione emotiva e l'immaginario. Tutto il lavoro, dal concept alla realizzazione, è incentrato sul rapporto tra valorizzazione qualitativa dell'opera artigiana ed il riconoscervi una propria dimensione emozionale, grazie ad un elemento o a una combinazione di elementi.
La scelta di lavorare in auto-produzione permette di avere quella flessibilità tale da raggiungere questo scopo, grazie ad un più profondo grado di originalità e consentendo al risultato di diventare espressione di una personalità individuale. La decisione di non lavorare secondo il paradigma industriale lascia spazio non solo alla personalizzazione ma anche alle sinergie di competenze e alle dinamiche di distribuzione più sensibili a questi valori.
Il laboratorio si focalizza sulla produzione di ornamenti contemporanei, per la persona e per la casa. Il concept è sempre sviluppato a partire da una specifica tematica, con un metodo progettuale che presta particolare attenzione a materiali, tecnologie e sostenibilità. La sostenibilità non è un valore aggiunto, ma il contenitore entro il quale dare vita a tutto il lavoro: in quest'ottica si colloca anche la recente produizione delle nuove collezioni, che approfondisce la relazione tra gioiello di ricerca e dimensione eco-sostenibile.
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Per contattarli: 338.9770775 - 339.1326431 info@altrosguardodesign.it
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Arthea Eventi: performance sorprendenti per aziende intraprendenti
L’idea alla base di Arthea Eventi, progetto della trentenne Caterina Praderio vincitore di Incredibol 2017 punta sulla cultura e l’arte performativa come strumenti per consolidare il lavoro in team e le strategie di marketing all’interno delle aziende.
Attraverso eventi organizzati ad hoc, la giovane imprenditrice bolognese vuole portare l’arte in un luogo inconsueto, adottando l’engagement marketing, ovvero esperienze di partecipazione attiva che rivoluzionano la percezione di clienti e lavoratori nei confronti dell’azienda, trasformando un rapporto formale e distaccato in una relazione più confidenziale.
Tutto questo è possibile grazie all’esperienza derivata dal lavoro di Caterina Praderio nel campo della comunicazione e organizzazione di eventi, e ad una rete di collaboratori dalla spiccata professionalità tecnica e artistica.
Nello specifico, Arthea Eventi propone live show musicali e performance, elaborando ogni progetto in accordo con il cliente per massimizzare il coinvolgimento emotivo e la fidelizzazione. Il servizio offerto è quindi non solo personalizzato ma completo, dall’ideazione dell’evento, alla realizzazione, fino alla comunicazione. Caterina Praderio e il suo team lavorano in maniera molto attiva sia a livello locale che nazionale, collaborando con grandi aziende come Marchesini Group, e con fiere di settore come il Cioccoshow.
Arthea Eventi è un progetto che si sta evolvendo progressivamente, un modello di buona pratica altamente trasferibile a qualsiasi settore e realtà imprenditoriale: “perché arte e cultura devono essere sempre più essenziali nei settori produttivi”.
Da Arthea Eventi è recentemente nata l’associazione Arthealab, un laboratorio di arti specializzato in formazione e workshop sull’organizzazione di eventi artistico-culturali.
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Caucaso: l'arte del cinema tra ricerca e sperimentazione
Caucaso, vincitore di Incredibol 2017, è una cooperativa di produzione cinematografica nata in forma di start-up innovativa a vocazione sociale riconosciuta dal MISE, che affianca la produzione di film documentari alla realizzazione di audiovisivi per il pubblico non vedente e non udente.
Negli anni la compagine produttiva raggiunge importanti traguardi nel mondo della produzione cinematografica, sviluppando film documentari che nascono da progetti di ricerca in collaborazione con l'Università di Bologna ed altri enti ed istituti di ricerca in Italia ed Europa.
L'ambizione del progetto di Caucaso è di radunare diverse istanze e professionalità di vari ambiti, in una realtà fatta di networking e partecipazioni attive, in cui è possibile unire questa vocazione sperimentale alla commercializzazione di prodotti audio-visuali cross mediali. L'attenzione alla situazione sociale della città, nello specifico verso le fasce più sensibili della popolazione, così come l'analisi della socità contemporanea, costituisce il cuore produttivo di Caucaso, nella costituzione di progettualità imprenditoriali volte alla distribuzione su diversi canali (cinema, radio, tv, stampa). Il prodotto finito è quindi un testo poli-funzionale che può inserirsi in contesti vari e diversificati, dalla narrazione all'approfondimento scientifico.
Vediamo ora alcune tappe cruciali del percorso artistico di Caucaso: nel 2012 presenta al Festival di Venezia il documentario lungometraggio The Golden Temple - Olympic regeneration of East London, in seguito presentato in importanti festival e università internazionali.
Nel 2014 il documentario Muro Basso, sul tema dei beni confiscati alle mafie, viene acquisito da Rai Educational e trasmesso su Rai Storia e sulla rete svizzera RSI. Il film, prodotto in collaborazione con Università di Bologna e Gruppo Abele, viene utilizzato come strumento di formazione ed educazione antimafia nelle scuole d’Italia.
Nello stesso anno il documentario "Sinai - un altro passo sulla terra" è presentato in anteprima al Torino Film Festival, mentre il documentario La Pietà del Vento è selezionato al Bellaria Film Festival e partecipa ad oltre quaranta festival nazionali ed internazionali.
Nel 2016 Lepanto - Último Cangaceiro, primo film della trilogia brasiliana, è in concorso al Bergamo Film Meeting e distribuito nelle sale nazionali tra Italia e Brasile; il cortometraggio Terra sem Males viene presentato alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro e al Festival dei Diritti Umani di San Paolo. Il terzo capitolo, História do Futuro, ottiene il riconoscimento di film di interesse culturale dal Mibact e viene presentato presso la Cineteca Nazionale di Roma.
Caucaso ha sede operativa nel centro storico di Bologna (Via de’ Poeti, 1/6), dove svolge anche un’intensa attività di formazione nei confronti di tirocinanti provenienti da vari indirizzi universitari tra cui Scienze Sociali, Cinema, Lingue, Architettura e Giornalismo. La cooperativa infatti offre percorsi formativi, con la possibilità di avere un'immediata esperienza pratica all'interno di progetti già avviati, grazie anche a laboratori e workshop realizzati in ambiti scolastici o in collaborazione con enti di alta formazione.
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Per contattarli: Tel.: 051 09 50 823 (ufficio) Tel.: 051 4128615 (sede legale) Cell.: 349 29 02 672 contact@caucaso.info
www.caucaso.info
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Skype: caucaso_centrale
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"Vieni a convivere": call for ideas di Dynamo
Dynamo - la Velostazione di Bologna ha lanciato "Vieni a convivere": la call pubblica per iniziative di stampo culturale e sociale da realizzare all'interno della Velostazione (via Indipendenza 71/Z). Dopo due anni e mezzo di attività, Dynamo vuole offrire una programmazione di attività culturali quotidiana e diurna, da affiancare ai servizi di bici.
La call è rivolta ad associazioni, gruppi informali, aziende, cooperative e cittadini singoli che vogliano organizzare laboratori, corsi, workshop, iniziative artistiche e culturali, stabili o occasionali, che puntino all’idea comune di una città attenta ai temi ambientali, pronta a rispondere alle sfide professionali, occupazionali, di consumo e di consapevolezza civica.
Per maggiori informazioni: eventi@dynamo.bo.it - 3401779941 oppure visita il sito
Scarica il bando clicando QUI
Scade il 17 febbraio
IVIPRO: giocare con la cultura si può!
Il videogioco è una formidabile macchina dell'immaginario, con un incredibile potere in termini di coinvolgimento emotivo. Come il cinema, o la letteratura, è veicolo di storie e narrazioni che mescolano fiction e realtà: è uno strumento creativo al servizio degli autori e ad uso e consumo dei giocatori.
In un contesto globale in cui il videogame assume sempre maggiore rilevanza, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello culturale, diventa fondamentale cogliere e sviluppare le potenzialità del medium ancora inespresse o sottovalutate. Il mezzo ha dimostrato, infatti, e continua a dimostrare, di essere perfettamente in grado di trattare temi storici, politici e sociali con grande naturalezza ed efficacia.
E' da queste considerazioni che nasce Italian Videogame Program (IVIPRO) - Vincitore Incredibol 2107: un'associazione culturale composta da esperti in comunicazione e nuovi media, con esperienza in campo videoludico e formazione principalmente umanistica.
IVIPRO crede nella funzione divulgativa e di promozione del territorio che i videogiochi possono ricoprire, tramite game ambientati in Italia o comunque legati alla cultura italiana: il nostro paese può diventare un set videoludico di prim'ordine grazie al suo patrimonio artistico senza eguali, con ovvie ricadute in termini di turismo e di promozione territoriale dei singoli territori regionali in contesto nazionale ed internazionale.
IVIPRO si pone infatti come progetto trasversale in comunicazione con le realtà che operano sul territorio. L'obiettivo è valorizzare il materiale già prodotto e valutarne il potenziale videoludico, e, allo stesso tempo, arricchire la mappatura del territorio con dati inediti e maggiormente adatti ai mondi virtuali: architetture scenografiche, situazioni urbanistiche ottimali per mondi open word, città e luoghi particolarmente evocativi per il target di riferimento, a beneficio di istituzioni e sviluppatori.
Oltre al lavoro di ricerca scientifica, IVIPRO si impegna a mettere in relazione gli sviluppatori con le realtà che operano nel territorio: Film Commission, Regioni, Comuni, musei e altri luoghi della cultura.
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La sede di IVIPRO è in Via Provinciale Sud 33, Castello d’Argile (BO)
Per contattarli: +39 3488117908 info@ivipro.it
www.ivipro.it
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COMBO: quando il cinema è ecosostenibile
COMBO - vincitore Incredibol 2017 - è una cooperativa di servizi e casa di produzione che opera nel campo cinematografico, audiovisivo e nell'organizzazione di eventi e attività culturali.
L'avventura di Combo prende il via grazie alla precedente esperienza dell'associazione El Garaje: laboratorio, teatro e sala di posa condiviso, dove diversi professionisti del settore si incontrano nell'ambito di piccole produzioni indipendenti del territorio.
Casa di produzione già affermata nel panorama nazionale e internazionale, ma anche service: una diversificazione dei servizi e della rete di contatti acquisiti nel tempo permette di rispondere alle esigenze produttive e logistiche del lavoro sul set in tutte le sue fasi, dal punto di vista creativo e tecnico.
Combo si rivolge a case di produzione e agenzie, professionisti e studenti, accompagnando i progetti, dalla fase creativa di ideazione alla realizzazione, fino a diventare un punto di riferimento per le produzioni indipendenti di giovani autori del territorio, rendendo sostenibili e concreti progetti a low budget.
Professionisti, apprendisti e appassionati del settore frequentano quotidianamente la sede di Combo, in uno scambio reciproco che favorisce la crescita e la trasmissione delle conoscenze, a livello più informale o con la realizzazione di veri e propri workshop. Questa sinergia trasversale semplifica le fasi di produzione e rende più fluido lo sviluppo creativo.
L'obiettivo è creare un polo cinematografico: una vera e propria cittadella delle arti e dei mestieri, che accentri il lavoro e ne semplifichi le fasi produttive e logistiche in spazi connessi e condivisi tra professionisti e studenti.
Non da ultimo, Combo investe in un’idea ecosostenibile di fare cinema, cercando di avere un minor impatto possibile sull’ambiente, diminuendo l’emissione di CO2 e riducendo gli sprechi nelle produzioni. Per questo è importante continuare ad aggiornarsi e ad investire sul materiale ecosostenibile, per fornire una scelta etica alla produzioni cinematografiche che lavorano con loro.
Ecco i principali traguardi raggiunti da Combo nel primo anno:
• il lungometraggio "Asteroidi" di Germano Maccioni (in concorso al festival del cinema di Locarno 2017)
• il cortometraggio "A casa mia" di Mario Piredda (vincitore del premio David di Donatello 2017 come miglior cortometraggio)
• service tecnico, logistico e scenografico per il lungometraggio “Caro Lucio ti scrivo” di Riccardo Marchesini (La Giostrafilm, Bologna 2016)
• il sostegno del progetto “13.11” di Amitie, in collaborazione con Elenfantfilm, Bologna 2016.
• il workshop fotografico con il direttore della fotografia Roberto Cimatti
• service per il cortometraggio " L'incontro" di Michele Mellara e Alessandro Rossi prodotto dalla Mammut film, Bologna 2017 (in concorso alla 74ma edizione del Festival del Cinema di Venezia nella sezione MigrArti)
• il cortometraggio "The Best of me" di Daniele Trovato e Federico G. Durante, in collaborazione con gli studenti dell'Accademia delle Belle Arti di Bologna (in concorso al Foggia Film Festival).
Per saperne di più visita il loro sito cliccando QUI
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La sede di Combo è in Via San Carlo 28/D – Bologna
Per contattarli: +39 3386766576 +39 3339139221 info@combocoop.com
www.combocoop.com
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"Homme/Food Homeless": un nuovo progetto di Maison Ventidue
Maison Ventidue presenta nei propri spazi la mostra "Homme/Food Homeless" dell’artista ecuadoriano Marcello Martinez Vega, dal 31 Gennaio al 3 Marzo 2018.
Homme/Food Homeless è un progetto espositivo presentato a Palazzo Mora a Venezia per la collettiva Personal Structures, evento collaterale ufficiale della Biennale di Venezia 2017 organizzata dalla GAA Foundation. Le opere viaggeranno da questa cornice istituzionale alle mura domestiche di Maison Ventidue, casa e residenza artistica, dove saranno sensibilmente reinterpretate per questo nuovo contesto.
Le opere in mostra sono una riflessione complessa e sfaccettata del significato attuale di identità, concetto analizzato nei suoi aspetti culturali, economici, e sociologici. Marcello Martinez Vega analizza simbolicamente le dinamiche politiche e sociali che attraversano e spesso sconvolgono la nostra epoca, declinando le opere in forme fluide e potenti al tempo stesso. Cinque imponenti installazioni costelleranno lo spazio espositivo di Maison Ventidue animandolo con un nuovo respiro. L'origine del progetto Homme/Food Homeless risale al 2015, in seguito all’arrivo di migliaia di immigrati a Friburgo. Osservando le dure reazioni da parte della popolazione locale, l’artista decide, con l’aiuto di un’associazione umanitaria e di un mecenate, di costruire una grande cucina industriale per le donne siriane rifugiate, per permettere loro di cucinare alimenti della loro tradizione ricreando un ambiente familiare. Per Marcello Martinez Vega, nelle dinamiche di sradicamento degli esodi, volontari o meno, il cibo stesso diventa habitat, un rifugio e un luogo dell’anima dove ritrovarsi. Da questo episodio nasce la necessità dell’artista di tradurre l’esperienza in forme e simboli universali, che possano accendere una riflessione che va al di là della superficie delle cose e delle paure.
Orari mostra / aperture straordinarie / giorni di chiusura:
Dal 1 Febbraio al 3 Marzo 2018 su appuntamento scrivendo a maisonventidue@gmail.com o chiamando i seguenti numeri: +39 389 18 72 729 / +39 345 82 24 364
Per vedere il calendario degli appuntamenti e per saperne di più visita il sito
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Selezionati i vincitori della 6a edizione di INCREDIBOL!: ecco i migliori tra creatività, cultura e innovazione
Sono 83 i progetti creativi provenienti da tutta la regione Emilia-Romagna tra cui sono stati selezionati 16 vincitori INCREDIBOL!: ecco i numeri della sesta edizione di INCREDIBOL! - l'INnovazione CREativa di BOLogna, progetto per lo sviluppo delle professioni e delle industrie culturali e creative, le cosiddette 'ICC', in Emilia-Romagna, promosso e coordinato dal Comune di Bologna, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione di un'ampia partnership pubblico-privata in continua espansione.
Da sempre INCREDIBOL! offre ai vincitori contributi in denaro, quest'anno per un totale di 126.000 euro, suddivisi in tagli massimi da 10.000 euro, nonché un accompagnamento su misura in un mix di servizi messi a disposizione dalla rete dei partner: consulenze, formazione e promozione e la possibilità di ottenere spazi di proprietà comunale in comodato d'uso gratuito per sviluppare il proprio progetto d'impresa.
I vincitori di questa edizione sono 12 tra imprese e liberi professionisti e 4 associazioni costituiti da non più di quattro anni, composti in prevalenza da under 40 e con sede in Emilia-Romagna, ovvero 12 dal territorio metropolitano di Bologna, 2 da Ferrara, 1 dalla provincia di Piacenza, 1 dalla provincia di Reggio Emilia.
I progetti selezionati spaziano dal settore dei videogames, ambito in grande crescita e con grande potenziale di sviluppo, rappresentato dalla neo-impresa Trinity Team, che ha debuttato con una dirompente campagna di crowdfunding per finanziare il primo videogioco su Bud Spencer e Terence Hill, e dall'associazione IVIPRO (Italian VIdeogame PROgram), attiva a livello nazionale per la valorizzazione del territorio italiano come ambientazione dei videogames, al settore dell'audiovisivo, con le cooperative Combo e Caucaso, nate come case di produzione dall'esperienza di professionisti dell'audiovsivo del territorio bolognese. Il settore più legato all'innovazione tecnologica è rappresentato dalle start-up ITCares, in fase di lancio sul mercato con 'PharoSuite', e YOUSTONLAB, che sviluppa soluzioni per il social media marketing. Anche l'ambito legato alla cultura materiale è ben rappresentato, con le creazioni di Moulage, marchio ambizioso che intende proporsi nel mondo del fashion con creazioni di maglieria legate all'esperienza dei distretti tessili regionali, e con la combinazione di artigianato artistico e design dei marchi di bijoux Monile di Stefania Bandinu e Altrosguardo di Mattia Menegatti.
L'imprenditoria legata alla filiera della musica: i progetti selezionati
In questa edizione, un'attenzione specifica era dedicata inoltre al tema della musica, in collaborazione con Bologna Città Creativa della Musica UNESCO e in parallelo con il percorso che porterà a breve la Regione Emilia-Romagna all'adozione di una nuova legge per la musica, settore in cui più è sentita la necessità di rafforzare le competenze manageriali e gestionali dei vari attori della filiera, molto forte nel nostro territorio per talenti e creatività ma con ampio margine di crescita sul piano economico ed imprenditoriale. La sfida lanciata quest'anno dal progetto INCREDIBOL! per stimolare l'imprenditoria legata a tutt la filiera della musica e del suono è stata accolta: il 22% delle domande presentate, infatti, sono arrivate da questo campo.
Tra i vincitori, 5 sono i progetti che si legano alla filiera della musica e del suono, con 3 proposte che provengono da associazioni e 2 da liberi professionisti: due radio dalle anime differenti, una con una mission prevalente di inclusione sociale, Radio Giardino di Ferrara, e una con sede nell'Appennino bolognese, Radio Frequenza Appennino, che si aggiudica anche il contributo speciale della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con un progetto di sviluppo legato alla didattica e alla formazione professionale; una scuola musicale di Rivergaro (Piacenza), proposta dall'associazione RiverLife, che lavora per la riqualificazione di uno spazio attraverso la musica con il coinvolgimento dei giovani del territorio; un sound designer specializzato in videogiochi di Monte San Pietro (Bologna), Mushroom Sound, e un progetto bolognese, Arthea Eventi, volto a portare la musica all'interno delle imprese tradizionali come strumento di comunicazione aziendale.
I due contributi speciali della Città Metropolitana di Bologna, invece, vanno a due progetti che il compianto responsabile dell'ufficio 'Progetti d'impresa', a cui sono intitolati i premi 'Antonio Barresi', avrebbe particolarmente apprezzato: Kreizy di Riccardo Dall'Aglio, progetto legato alla personalizzazione artigianale di abiti, ed EnjoyAppennino di Lab051, per la promozione del turismo in Appennino.
Diamo spazio alla creatività
Negli anni INCREDIBOL! ha assegnato più di 30 spazi in comodato gratuito ai vincitori, per lo sviluppo della propria impresa; in concomitanza con l'annuncio dei vincitori 2017, si apre, per i vincitori delle sei edizioni del bando che non abbiano già beneficiato di uno spazio in comodato gratuito, la possibilità di averne uno. Gli spazi messi a disposizione dal Comune di Bologna sono 10 e saranno assegnati, in base alle richieste e alla compatibilità dei progetti d'impresa, per un periodo minimo di 4 anni. L'avviso per l'assegnazione degli spazi riservato ai vincitori 'INCREDIBOL' scade il 6 febbraio, e le assegnazioni avverrano entro la primavera 2018.
Scarica il bando sul sito del Comune di Bologna cliccando QUI
I numeri della sesta edizione
Tra i partecipanti, sono risultate 32 proposte presentate da imprese, 28 parte di liberi professionisti e 23 di associazioni.
Anche quest’anno, gli specifici settori di interesse dei progetti sono stati individuati in base alla definizione italiana di “industrie culturali e della creatività” (Libro Bianco sulla Creatività - MiBACT, 2009) e, a confronto con i dati delle edizioni precedenti, viene confermata una sempre alta percentuale (il 45% rispetto al precedente 39% nel 2016) di progetti relativi alla la produzione e comunicazione di contenuti (es. software, editoria, TV e Radio, pubblicità, cinema), una invariata proposta dell'anno scorso (il 29%) per quanto riguardano i progetti di cultura materiale (es. moda, design industriale e artigianato, industria del gusto) e un lieve calo (il 26% rispetto al precedente 32% nel 2016) dei progetti relativi al patrimonio storico-artistico (es. musica e spettacolo, architettura, arte contemporanea).
Buona in generale la copertura regionale, con un aumento del 10% dei progetti provenienti da fuori Bologna (45%) rispetto all'edizione 2016. Significativa anche la partecipazione dal territorio della città metropolitana con il 18% delle proposte pervenute contro un ancora una predominante partecipazione di soggetti provenienti dal Comune di Bologna che si aggira intorno al 37%.
La risposta positiva all'avviso conferma l'importanza di investire sullo sviluppo delle ICC in Emilia-Romagna e sulle loro potenzialità in termini di ricadute economiche e sociali sul territorio. Grazie al rinnovo della collaborazione con la regione Emilia-Romagna, infatti, INCREDIBOL! continua a promuovere e sostenere queste potenzialità, forte dell’esperienza delle precedenti edizioni e della propria rete di partenariato.
Il progetto continua il suo impegno all'interno dell'accordo di programma triennale firmato nel 2016 tra Comune di Bologna e Regione Emilia-Romagna per il rafforzamento del settore delle Industrie Culturali e Creative regionali, inserite nella S3 regionale, ‘strategia di specializzazione intelligente’, come settore a forte potenziale di sviluppo, in grado di generare posti di lavoro di qualità e contribuire allo sviluppo sostenibile.
Lapsus Urbano // Rimozione Forzata_Bolognina: Kepler-452 presenta il suo nuovo progetto!
Kepler-452 vincitore Incredibol! 2016 – Menzione speciale della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna presenta lo spettacolo itinerante Lapsus Urbano!
Quando: 20-21-22 Novembre
Dove: ritrovo ore 15 presso Officine Minganti (lato via Ferrarese, Bologna)
Durata: 1 ora e 30 minuti circa.
Prenotazione obbligatoria: kepler452teatro@gmail.com
Spettacolo disponibile su richiesta anche in lingua inglese per un minimo di 4 partecipanti.
In Lapsus Urbano un gruppo di spettatori verrà condotto per mezzo di audioguide in un percorso a piedi attraverso la periferia Nord di Bologna. Una colonna sonora per un viaggio nel quale osservare e relazionarsi con il paesaggio urbano, tentando di restituire ad esso un nuovo significato, mostrando ciò che della città è invisibile o è stato rimosso. Sfruttando la fantasia del pubblico come scenografia per un teatro naturale, nel quartiere della Bolognina dati reali e immaginari si incroceranno in un percorso in cui essere continuamente sfidati a trovare il limite della propria credulità e capacità di stupirsi. Il tentativo è quello di indagare e sondare l’immaginario di una periferia, sia attraverso gli occhi dei suoi abitanti sia nello sguardo di un visitatore che vi si ritrova immerso per la prima volta.
Ideazione: Kepler-452 (Baraldi, Borghesi). Regia: Enrico Baraldi. Drammaturgia: Riccardo Tabilio, Enrico Baraldi, Nicola Borghesi. Sound Design: Alberto Bebo Guidetti (Lo Stato Sociale).
Per info e prenotazioni: kepler452teatro@gmail.com
Scopri il programma completo cliccando QUI
Scopri di più su Kepler-452 cliccando QUI
Blow (against the walls): performance di Antonello Ghezzi
All’interno della prima sala della Galleria SPAZIO TESTONI, in Via D’Azeglio 50 a Bologna, giovedì 09 novembre 2017, dalle 20,30 alle 22,30 si svolgerà l’evento performativo collettivo BLOW (AGAINST THE WALL) insieme al duo artistico ANTONELLO GHEZZI, che ha ideato questa performance realizzandola per la prima volta ad Atene in occasione di DOCUMENTA 14, dove, con la collaborazione del pubblico, sono state create anche alcune grandi opere su carta, che ora vengono esposte nelle sale della galleria Spazio Testoni e resteranno visibili fino a sabato 18 Novembre 2017.
“I muri si possono scavalcare, aggirare, oltrepassare scavando tunnel sotterranei.
Eppure molti paesi del mondo continuano a costruirne di nuovi.
Quando fu abbattuto il muro di Berlino, nel 1989, esistevano solo 15 muri, oggi sono 70.”
Reece Jones
BLOW è una performance collettiva nella quale si invitano le persone a soffiare bolle di sapone contro il Muro.
Questo muro ha carattere simbolico ed evocativo, parla del muro a West Bank, di tutte le barriere innalzate ai confini nazionali ma anche di tutti i muri invisibili, metaforici, ingiusti e personali.
Sono bolle speciali, hanno il pigmento dentro e lasciano una traccia: il fiato si fa disegno. Il disegno rimasto è una pittura collettiva fatta di respiri, desideri, ribellione e speranza.
Per maggiori informazioni sul duo Antonello Ghezzi cliccare QUI
FOTO/INDUSTRIA 2017
La Fondazione MAST ha inaugurato la terza Biennale di Fotografia dell'Industria e del Lavoro, che si svolgerà a Bologna fino al 19 novembre con quattordici mostre in tredici sedi storiche del centro cittadino e una nella PhotoGallery del MAST (l'ingresso alle mostre è gratuito con registrazione e ritiro di un badge).
Con Foto/Industria- "etica ed estetica" la Fondazione MAST offre al pubblico una testimonianza artistica e creativa di alto valore estetico ponendo l'attenzione verso i valori etici del "fare" che caratterizzano l'identità industriale di Bologna, promuovendola come protagonista mondiale della fotografia dell'industria e del lavoro.
Due delle quattordici mostre sono curate da Urs Stahel. La prima, di Thomas Ruff è legata al tema "Machina & Energia". Le immagini nella PhotoGallery del MAST sono quelle di un fotografo che incarna il prototipo dell'artista alla ricerca, demiurgo dell'immagine, per cui l'apparecchio fotografico costituisce molto più di un mero dispositivo meccanico di registrazione ottica, ma piuttosto una macchina generatrice di scatti per trasformare la realtà in un nuovo materiale visivo che parla di macchine, energie e di varie serie in cui Ruff parla al visitatore con i suoi multiformi linguaggi.
La seconda dal tema "Sviluppare il Futuro" all'ex Ospedale dei Bastardini mostra le immagini di grande formato che Carlo Valsecchi ha relatizzato su commissione di Philip Morris in uno dei più innovativi stabilimenti costruiti in Italia, a Bologna, negli ultimi vent'anni, dove la ricerca tecnologica punta a rivoluzionare la vita di molte persone, creando un futuro migliore. Per catturare il formato di questa fabbrica d'eccellenza, Valsecchi ha scelto immagini vicine al disegno tecnico con linee infinite, costituite da pilastri d'acciaio che strutturano gli edifici a perdita d'occhio.
Le altre mostre, che portano il visitatore anche alla scoperta del centro storico di Bologna, raccontano "Il lavorare": è la macchina fotografica, punto di incontro tra arte e realtà, ad indagarne i molteplici aspetti e a trasfiguare il mondo dell'industria. Scopri tutte le mostre cliccando qui
La biennale, con 39 giorni di apertura delle sedi espositive sarà scandita da un ricco programma di eventi che si svolgeranno prevalentemente al MAST: visite guidate con gli artisti, tavole rotonde, letture, incontri, performance teatrali, concerti e workshop per i più piccoli. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Scopri il programma completo cliccando QUI.
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Per maggiori informazioni visita il sito www.fotoindustria.it
GOLGI E' IL VINCITORE DELLA STARCUP 2017
Con la finale del 12 ottobre si è chiusa l'edizione 2017 della Start Cup, un'edizione che ha raggiunto ottimi risultati: nei numeri e nella qualità delle idee d'impresa.
Partiamo dai numeri, ovvero, 270 partecipanti, 136 progetti candidati, 8 giornate di formazione, 4 sponsor, 22.000 euro di montepremi finale, 23.000 euro di premi locali, più di 30 partner sul territorio, un milione e mezzo di visualizzazioni dei tweet con hashtag #StartCupER entrato nei Trending Topics italiani alla decima posizione nel giorno della finale.
Ma l'edizione 2017 è stata importante anche per la qualità delle idee e dei progetti, quelli arrivati in finale ma anche gli altri. Ha vinto Golgi, la startup parmense che sviluppa una serie di prodotti innovativi biotech, ottenuti con una biostampante 3D, che accelerano e migliorano la guarigione delle ferite di persone e animali. Al secondo posto si è classificata la modenese EasyPCR, fondata da Gabriele Borelli, che ha sviluppato un dispositivo e dei kit di reagenti che consentono di individuare patogeni, mutazioni genetiche e malattie (HIV, TBC) in maniera economica ed efficace, mentre Bettery, spin off dell’Università di Bologna, creato da Francesca Soavi e Francesca De Giorgio, con NESSOX, la batteria liquida che utilizza elementi leggeri, come il litio e l'ossigeno, si è posizionato terzo.
I tre progetti vincitori della StartCup Emilia-Romagna parteciperanno al Pni (Premio Nazionale per l'Innovazione), promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PNICube), che quest’anno si terrà a Napoli il prossimo mese di dicembre.
Le province più rappresentate nella competizione di idee sono state quella di Bologna, con 42 progetti, a seguire Parma e Piacenza con 12, Modena e Ravenna con 11, Reggio Emilia con 9 e Rimini 8. Le idee di imprese approdate in finale sono focalizzate per la maggior parte sul settore biomedicale, seguito da automazione, industria 4.0 e green.
“La Regione– ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi premiando i vincitori - punta su innovazione, ricerca e creatività per la nascita di nuove imprese. Crediamo nelle nostre startup e vogliamo accompagnarle nel percorso di crescita verso il loro consolidamento con diversi strumenti. L'alta partecipazione alla competizione è la dimostrazione che, soprattutto tra i giovani, c'è voglia di contribuire alla crescita del tessuto imprenditoriale della nostra economia. Oltre a cercare il lavoro, i giovani il lavoro lo creano e come Regione Emilia-Romagna vogliamo dare loro tutto il nostro supporto perché questi nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione ad elevato contenuto innovativo abbiano uno sbocco per il futuro”.
Multitasking Atelier Creativo Bologna (MACbo)
Il progetto Multitasking Atelier Creativo Bologna (MACbo) promosso dal Comune di Bologna “Servizi per i giovani – Scambi e soggiorni all’estero” è volto allo sviluppo della creatività giovanile per la rigenerazione urbana.
Il bando esorta la formulazione di proposte per la co-progettazione e co-gestione di uno spazio sito in via del Porto 11/2 a Bologna, nei pressi della Manifattura delle Arti. Le proposte dovranno valorizzare i giovani, coniugando la creatività in campo artistico e l'innovazione tecnologica con l'orientamento e le prospettive di inserimento nel mercato del lavoro.
Finalità del bando: l'individuazione di associazioni e/o soggetti creativi del territorio, selezionati sulla base di idee site specific elaborate per la programmazione delle attività da realizzarsi nell'immobile, che intraprenderanno un percorso partecipato di co-progettazione, in sinergia con un Comitato di indirizzo, formato dagli stakeholder del distretto della Manifattura delle Arti.
Gli obiettivi del progetto sono:
- rigenerare uno spazio pubblico che necessita di interventi di ripristino spaziale e funzionale per poter essere utilizzato;
- favorire la partecipazione delle realtà giovanili con una vocazione creativa, offrendo percorsi di sperimentazione in vari ambiti di produzione artistica;
- organizzare eventi culturali per la cittadinanza, in sinergia con gli stakeholder del territorio (distretto della Manifattura delle Arti);
- essere luogo di accoglienza e co-working per i giovani dove sviluppare le proprie idee, un laboratorio per realizzare progetti, orientarsi e incontrare professionisti dei diversi settori (artigiani, artisti, creativi, registi, sceneggiatori, musicisti, ecc.), un centro formativo che valorizzi le idee più innovative e fornisca strumenti per acquisire competenze che possano favorire la ricerca occupazionale e/o un percorso di auto-imprenditorialità attraverso forme di produzioni artistiche innovative.
Destinatari: associazioni, comitati, fondazioni, organizzazioni di volontariato ecc. con sede sul territorio metropolitano bolognese; gruppi di associazioni riunite; gruppi informali.
Scadenza: le proposte dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 di giovedì 30 novembre 2017.
Per ulteriori informazioni consulta il bando cliccando QUI
Il progetto MACbo è stato selezionato dall'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) attraverso il bando Giovani RiGenerAzioni Creative ed è finanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Servizio Civile Nazionale.
Per maggiori informazioni visita il sito www.flashgiovani.it
Tecnico Esperto nella Gestione di Progetti di Comunicazione Digitale
Periodo di svolgimento: Dicembre 2017 - Giugno 2018
Durata: 500 ore di cui 200 di stage e 20 di Project Work
Termine per l'iscrizione: 20 Novembre 2017
Data di inizio: Dicembre 2017
Calendario: sarà concordato con i partecipanti iscritti al corso
Posti disponibili: 15
Sede: Futura - Via Bologna, 96/e - San Giovanni in Persiceto (BO)
Destinatari: persone residenti o domiciliate in Emilia-Romagna in possesso di un titolo di istruzione / formazione pari o superiore al Diploma di Istruzione Secondaria Superiore coerente rispetto ai contenuti del percorso, in ambito umanistico-letterario-linguistico, delle scienza umane, informatico-statistico-matematico, artistico-grafico, psico-sociale, socio-economico-commerciale, della comunicazione e del marketing.
Ai candidati in possesso di titoli di istruzione / formazione successivi al Diploma di Istruzione Secondaria Superiore, coerenti con i contenuti del percorso (Diploma di Laurea Triennale o Magistrale, Master, Certificazioni di Qualifica, Specializzazioni Tecniche Superiori acquisite nell’ambito di percorsi IFTS, Diplomi Tecnici Superiori), sarà riconosciuto, in caso di selezione, un punteggio aggiuntivo di 5 punti.
Nel caso in cui il numero dei candidati in possesso dei requisiti superasse il numero dei posti disponibili, si procederà ad una selezione composta di 3 prove scritte ed un colloquio individuale / motivazionale. Per maggiori informazioni cliccare QUI
Programma e contenuti:
Introduzione al profilo e al percorso;
Marketing Strategico;
Analisi preliminare;
Il team di progetto;
Programmazione della Comunicazione Integrata: il Sito Web, l'E-Commerce, i Motori di Ricerca e la SEO (Search Engine Optimization), creare e strutturare una campagna Google AdWords, Social Media Marketing, Lead Generation, Information Systems and Databases, pianificare e progettare una campagna Direct Email Marketing efficace, CRO (Conversion Rate Optimization), Strategie di Content Marketing;
Il Project Management;
La Digital Analysis ed il monitoraggio dei risultati: Web Analytics, SEM, SEO;
Inglese tecnico di settore;
Sicurezza e prevenzione.
Tipo di attestato: al termine del percorso, previo superamento dell'esame finale, sarà rilasciato il Certificato di Qualifica Professionale "Tecnico esperto nella gestione di progetti".
Profilo professionale: Il Digital Strategist si occupa di progettare strategie di marketing e comunicazione digitali (Content Strategy, gestione della presenza sui Social Media, aggiornamento di siti web, iniziative di digital PR, campagne di advertising) coordinando lo staff che si occupa dei singoli strumenti e monitorando l’efficacia delle azioni intraprese. Misura inoltre gli esiti delle strategie adottate definendo i KPI di analisi, impostando la raccolta dati e analizzandone i risultati al fine di migliorare le strategie adottate e individuare il mix ideale per le diverse esigenze.
Quota di partecipazione: GRATUITO.
Il corso, cofinanziato dal FSE e dalla Regione Emilia-Romagna, non prevede quote di partecipazione a carico degli iscritti
Referente: Simona Vincenzi Tel. 051/6811425 - 051/6811411 E-mail: s.vincenzi@cfp-futura.it
Per maggiori informazioni cliccare QUI
Corso IFTS Tecnico della produzione multimediale
Vuoi imparare a progettare videogiochi? Vuoi scoprire come funziona il mercato dei game, le tendenze e le professioni? Iscriviti al corso gratuito "Produzione multimediale: videogame e gamification" a cura di Demetra Formazione, nostro Partner di progetto.
Area: Multimedia
Data partenza: 27/11/2017
Durata: 800 ore di cui 320 di stage
Numero minimo partecipanti: 20
Sede del corso: Bologna
Orari del corso: 4 giorni a settimana (9.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00)
Obiettivi: La figura formata è in grado di comprendere le esigenze del cliente e del mercato e di tradurle in idee di sviluppo attraverso l'elaborazione del progetto di gioco. Conosce il linguaggio narrativo tipico dei videogame e le relative tecniche di storytelling, ha padronanza degli strumenti e delle metodologie per la produzione di storyboard ed è in grado di sviluppare semplici prodotti multimediali interattivi. Può ricoprire un ruolo chiave all'interno di un team di sviluppo per la realizzazione di progetti videoludici più complessi.
Termine iscrizioni: 4 novembre
Certificazione Rilasciata: Certificato di specializzazione tecnica superiore in Tecniche della produzione multimediale (previo superamento dell’esame finale).
Quota di partecipazione: Il corso è gratuito per i partecipanti in quanto co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Emilia-Romagna.
Referente: Jessica Fabi Tel. 051/ 0828946 E-mail: icc@demetraformazione.it www.icc.demetraformazione.it
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