Le Quattro Mani e 3D ArcheoLab: riproduzione 3D nei musei

4 giu 2015
Grazie alla collaborazione tra Le Quattro Mani e 3D ArcheoLab, due gruppi di bambini e ragazzi hanno avuto l'occasione di vivere un'esperienza 2.0 in due musei e toccare con mano le riproduzioni delle opere esposte. Le Quattro Mani, che con il progetto “Corti Rinascimentali 2.0” punta a rivalorizzare il patrimonio artistico e farlo riscoprire ai più piccoli con l'aiuto delle tecnologie digitali, ha coinvolto 3D AcheoLab, che si occupa di riproduzioni virtuali o stampate in 3D di opere d'arte, per condurre bambini e genitori in visite museali all'insegna delle tecnologie 3D. La prima visita, in Aprile, ha portato i bambini della Scuola dell’Infanzia Lodovico Pagani di Panocchia (PR) all’interno della “Camera d’Oro” del Castello di Torrechiara (PR), stanza matrimoniale del principe decorata con formelle di ceramica. I bambini hanno fotografato la loro formella preferita da varie angolazioni e, grazie a tecniche digitali che permettono di riprodurre modelli 3D a partire da immagini 2D, sono stati creati i modelli virtuali di ogni formella. Tali modelli sono stati poi stampati in 3D, sia in plastica che in ceramica, dal FabLaB di Parma, così i bambini non solo hanno potuto toccare con mano le opere che più li avevano colpiti, ma hanno anche visitato la “Camera D'Oro” in modo attivo e coinvolgente. Visto il successo della prima visita, che ha coinvolto circa 80 persone tra bambini, genitori e insegnanti, l'esperienza è stata ripetuta con i ragazzi dell'associazione di promozione sociale Con-Tatto di Traversetolo (PR) all’interno del Museo Renato Brozzi. I ragazzi hanno fotografato e poi visto e toccato i modelli 3D delle opere dello scultore, incisore e orafo Brozzi. Per maggiori informazioni: www.3d-archeolab.it/2015/06 lequattromani.tumblr.com/post