Giorgio Morandi e Riccardo “Corn79” Lanfranco. Mostra di una notte

Una Mostra di una Notte, ispirata al “blitz” futuristico che diede i natali al Futurismo bolognese: il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” ospita un trittico di opere che dialogano tra passato e presente. In esposizione, il 4 febbraio, solo per 12 ore – una singolare notte bianca – un olio e un acquerello di Giorgio Morandi e la prima opera vincitrice del Premio Sustainability Art Giorgio Morandi, rivolto agli Under 40 impegnati sul tema dell’emergenza ambientale. 

Le opere - Si tratta di due nature morte della Collezione Giampiero e Cecilia Matteucci, un olio del 1948 e un acquerello del 1956, rappresentative di una delle fasi più intense della sua produzione. Saranno accostate all’opera realizzata da Riccardo “Corn79” Lanfranco, che attraverso i processi ossidativi evoca il ciclo della natura. L’artista torinese si è immerso, lo scorso autunno, nei luoghi morandiani, per trarre ispirazione dai silenzi e dalla natura che circondavano il maestro, anima schiva e sensibile. Le opere trovano posto in una location di grande impatto visivo come la Gallery ricavata dove sorgeva la strada romana di epoca imperiale (187 a.c.). 

La storia - La Mostra di una Notte va in scena nei sotterranei del Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, proprio dove il 20 marzo 1914 Filippo Tommaso Marinetti provocò l’establishment artistico esponendo, dal tramonto all’alba, quadri dell’avanguardia. Un evento audace, ribelle, energico, temerario, tumultuoso, esaltante la bellezza della velocità, come previsto dal Manifesto del Futurismo. Cinquecento visitatori paganti ammirarono Pozzati, Licini, Bacchelli, Vespignani, e un allora sconosciuto Giorgio Morandi, che esponeva in pubblico le sue opere per la prima volta. Iniziava così la sua ascesa inarrestabile tra i maestri riconosciuti del Novecento. Più di un secolo dopo è lui il protagonista della nuova notte d’arte al Grand Hotel Majestic “già Baglioni”. 

Mostra promossa da Grand Hotel Majestic “già Baglioni” &  Confedilizia APE Bologna, in collaborazione con Collezione Cecilia e Giampiero Matteucci, in sostegno di Fondazione ANT

Orari di apertura ART CITY Bologna:

4 febbraio dalle h 14.00 alle h 2.00