LET’S TALK ABOUT SEX: online la campagna di crowdfunding
Su Produzioni dal Basso il vincitore IncrediBOL! Sette E Mezzo Studio lancia la raccolta per il documentario scritto da Olga Sargenti e diretto da Francesco Rubattu e Roberta Palmieri.
Nei primi mesi del 2024 cominceranno a Bologna le riprese di Let’s Talk About Sex, documentario
che affronta la relazione tra disabilità e sessualità attraverso la vita di Manuela Migliaccio.
Da qualche giorno è stata lanciata - sulla piattaforma di Produzioni dal Basso - una campagna
crowdfunding per chiudere il budget e far sì che il film si possa realizzare.
L’idea del film nasce dall’esigenza di scardinare l'immagine della disabilità associata soltanto alle problematiche delle barriere architettoniche, facendo luce su ciò che spesso non viene narrato: la sfera sessuale e sentimentale della vita delle persone disabili, i cui desideri e pulsioni sono universali. Ne consegue una riflessione sul diritto alla sessualità in Italia e sulla mancanza di un’educazione sessuale appropriata.
“Sono una veterinaria, sono stata una modella, un'attrice, un'atleta e prima di essere disabile sono prima di tutto una donna, con i propri bisogni fisici e mentali”.
Manuela Migliaccio, protagonista del documentario
Manuela Migliaccio è molto distante da ciò che è stato narrato sulla disabilità. Non si è appropriata dell’eroismo o del pietismo che molto spesso vengono proiettati su chi è in carrozzina.Conoscerla significa anche ascoltare una vita piena di aneddoti: ha baciato Rocco Siffredi a un festival erotico; ha stabilito il record mondiale per camminata con esoscheletro a Rimini; ha sfilato alla New York Fashion Week. Oggi alle passerelle Manuela ha preferito il suo camice di medico veterinario, come aveva desiderato fin dai suoi studi all’Università di Bologna.
Nel film è coinvolto anche Maximiliano Ulivieri, presidente del comitato LoveGiver che dal 2013
lotta per tutelare il diritto alla sessualità delle persone disabili attraverso azione concrete, come l’introduzione degli O.E.A.S., assistenti all’emotività, affettività e sessualità.
Quando gli autori del film hanno incontrato Manuela, hanno cambiato loro stessi la propria visione della disabilità: l’intento del film è di cambiare la prospettiva anche dei futuri spettatori. Per questo motivo il percorso di Let's Talk About Sex non si limita alla distribuzione festivaliera ma mira anche a una diffusione presso le scuole per promuovere una cultura e un’educazione sessuale più matura e inclusiva.
Il documentario è prodotto da Sette E Mezzo Studio in produzione associata con Humareels, la
produzione esecutiva è di Bottega Finzioni Produzioni. Inoltre Let’s Talk About Sex ha ottenuto i fondi della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Carisbo e ha il patrocinio dell’Università di Bologna, del Comitato LoveGiver, della Fondazione Montecatone, del Comune di Imola, della Fondazione Vertical, dell’Associazione La Skarozzata, dell’ Associazione Slow Emotion.
Per sostenere e diffondere la campagna crowdfunding: sostieni.link/34824