Il duo Antonello Ghezzi presenta l'opera "Se Stessi"

2 mar 2015
All'nterno della mostra APOCALYPSIS | RIVELAZIONI, curata Spazio Supernova nella Chiesa di Santa Maria del Torresino a Cittadella (PD), Antonello Ghezzi presentano il loro nuovo lavoro: Se Stessi.
Un grande specchio, illuminato da sotto, che lascia trasparire il celebre monito biblico, su di esso inciso, "Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra": la superficie riflette il lettore, che vede la propria immagine e diventa parte dell'opera, soggetto logico della citazione, e finisce col mettere in atto una lettura interiore e riflessiva. Lo spettatore, infatti, si relaziona dall'alto dei suoi giudizi e spesso cade nell'illusione di essere immune dalla colpa. Quando invece abbassa lo sguardo verso il pavimento, verso il vero, verso il monito, è costretto a vedere se stesso riflesso. Una pietra ha già scalfito lo specchio che porta i segni del gesto. Gli artisti, infatti, hanno voluto per primi dialogare con la loro opera: in un atto di profonda lucidità, hanno risposto al monito per dimostrare quanto siamo avvolti da una bieca cecità, un'arroganza prevaricante e censurante verso se stessi e verso l'altro.Secondo Antonello Ghezzi:"L'opera Se stessi che presentiamo, evoca una frase rubata che si rivolge a ognuno di noi. La vediamo insieme alla nostra immagine, dal basso verso l'alto, dall'alto dei nostri giudizi che siamo sempre pronti a lanciare contro gli altri. Gli altri che siamo noi. Ricordandoci che ci sarà sempre un altro che sarà pronto a giudicarci, a ritenerci diversi, sbagliati, stranieri in casa nostra, ma qual'è casa nostra? Le nostre quattro mura? La nostra città? La nostra religione? Il nostro continente? Siamo tutti uguali, tutti abitanti dello stesso presente, senza certezze e pieni di errori, di sbagli e di difetti. E il bello sta proprio lì: quando vediamo nell'immagine dell'altro, la nostra."