Alessandro Brighetti. Menage a deux – Menage a tous
@ Orto Botanico ed Erbariosolo show | programma istituzionale ART CITY Bologna 2023
Il fenomeno totemico è l’oggettivazione e la feticizzazione di una parentela mistica fra l’umano ed il non-umano, espressa attraverso una forma di rispetto animistico, reciproco e mutuale. Una proto-religione, apparsa agli albori dell’umanità in ogni continente, che rappresenta la “connaturalità dinamica fra l’uomo e l’ambiente che lo accoglie”.
Eletto e sublimato a spirito guida un elemento naturale presente nel territorio di insediamento, si instaurava un processo di identificazione fra umano e non-umano culminante nella difesa strenua del proprio ambiente.
Le basi di questa interazione sana, nella quale si concretizzava e manteneva l’equilibrio ecosistemico, sembrano però essere venute meno, a discapito di una idea di Natura intesa non più come “armatura biologica”, ma piuttosto come valore traducibile esclusivamente in codice a barre.
Diffusa nel parco dell’Orto Botanico dell’Università di Bologna, Menage a deux – Menage a tous è una serie di opere scultoree monumentali, in cui la struttura concettuale e spirituale del Totem viene ribaltata e adattata all’approccio contemporaneo umano nei confronti di qualsiasi risorsa organica o non organica: quello del profitto.
Un excursus semantico/visivo dell’elaborazione dello sfruttamento e delle mutazioni socio/culturali, così come della manipolazione del concetto di risorsa.
Ogni materiale utilizzato nella produzione è usato e consumato, nella volontà di importare ed inglobare nell’opera il dramma contingente all’utilizzo dei materiali stessi.
All’interno della Serra delle cactacee, complementare alla semantica della distruzione associata all’apporto antropico, è installata l’opera Smokeocene, video con integrato un panorama sonoro: dal bbq all’nft, dalla sigaretta all’agricoltura, la quasi totalità dell’azione umana produce fumo.
Mimetizza nel lussureggiante ecosistema della Serra tropicale, si svela la serie Curanderas: esili bastoni sciamanici, mutuati dalla tradizione chapateca, avvertono, attraverso una stratificazione di simboli, sulle conseguenze inevitabili della politica dell’ultrasfruttamento.
Chiude il percorso l’installazione audio site-specific Mama, interpretata dalla cantante e scatter jazz Giulia Lorvich. All’interno della cavità abitabile di un albero secolare e monumentale, grembo materno naturalistico, vengono declamati statements intramezzati da piccole melodie e nenie.
Incastonato nel tempio della cura ecosistemica, Menage a deux – Menage a tous non cavalca nessuna retorica perbenista o catastrofista.
Solo show
- promosso da Galleria d'arte Niccoli (Parma) in collaborazione con Finross Spa, RaidProject e Sistema Museale di Ateneo - Università di Bologna
Orari di apertura:
martedì 31 gennaio, mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 febbraio h 9-15 (ultimo accesso h 14.30)
sabato 4 febbraio h 12 vernissage