Contributi per la realizzazione di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo
Bando della Regione Emilia-Romagna per l’organizzazione e la realizzazione di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo. Sono previsti contributi fino al 50% dei costi ammessi.
La Regione Emilia-Romagna ha approvato un bando che mette a disposizione 1 milione e 200 mila euro con cui mira a sostenere tre tipologie di progetto: festival triennali, festival e rassegne annuali su tutto il territorio regionale, per eventi realizzati tra l’1 gennaio e il 31 dicembre del 2024, con delle importanti novità.
- TIPOLOGIA A: i festival triennali, ossia manifestazioni, di rilievo nazionale ed internazionale, che promuovono con continuità in un determinato territorio, opere e talenti della produzione cinematografica, prioritariamente inedite, attraverso un concorso e apposite giurie di esperti, e che programmano anche attività collaterali rivolte agli operatori del settore. Per candidare un festival alla tipologia A sarà richiesto un budget di spesa riferito alla sola manifestazione, pari o superiore a 80mila euro, la continuità del luogo di svolgimento nel triennio precedente, l’impegno ad individuare un periodo in calendario per il triennio 2024-2026.
- TIPOLOGIA B: i festival annuali. Sono le manifestazioni di rilievo regionale e nazionale che propongano una programmazione di qualità della produzione cinematografica attraverso una selezione di opere in concorso. Per richiedere un finanziamento, i progetti nel 2024 devono essere giunti almeno alla terza edizione, anche non realizzate in anni consecutivi. I costi di realizzazione devono essere minimo di 30 mila euro, il programma articolato in almeno 3 giornate consecutive di programmazione con non meno di 10 proiezioni. Il contributo regionale minimo previsto dal bando è di 8mila euro.
- TIPOLOGIA C: le rassegne annuali. Saranno ammissibili al bando le rassegne rispondenti alla seguente definizione: manifestazione culturale rivolta al pubblico, nel campo cinematografico e audiovisivo, anche a carattere non periodico, caratterizzata da una programmazione di qualità, proponente opere audiovisive selezionate sulla base di una tematica o finalità specifica, non rientranti tra le attività di programmazione ordinaria di esercizio cinematografico di sale e arene estive.
A tutti i soggetti proponenti, in particolare in relazione ai festival, verrà inoltre richiesto di dichiarare la disponibilità a concertare le date di svolgimento della manifestazione, al fine di ottimizzare l’offerta culturale in ambito cinematografico sul territorio regionale.
Rafforzamento azione di sostenibilità ambientale
Il bando ha tra gli allegati le Linee guida per la sostenibilità ambientale per festival e rassegne, un documento che riporta diverse azioni di sostenibilità applicabili alle manifestazioni cinematografiche e che vi trasmettiamo in allegato alla presente mail. Ogni azione è collegata ad un determinato punteggio.
Le linee guida verranno ritenute rispettate per qualsiasi tipologia di manifestazione al raggiungimento del punteggio minimo di 40 punti, che si potrà ottenere adottando azioni a scelta dei promotori tra quelle elencate.
Per i festival che si candidano alla TIPOLOGIA “A” – festival triennali è obbligatorio rispettare le linee guida quale requisito di ammissione alla tipologia A. L’effettiva attuazione delle linee guida sarà oggetto di controllo puntuale da parte di ARPAE. Il requisito dovrà essere mantenuto in fase di realizzazione del progetto, pena la decurtazione in misura del 10% del contributo effettivamente liquidabile a consuntivo.
Per i FESTIVAL E RASSEGNE ANNUALI (tipologia “B” e “C”) viene invece introdotto un nuovo criterio di valutazione che potrà vedere assegnati fino a 5 punti per chi si impegna a rispettare le linee guida. Il controllo in fase di attuazione avverrà a campione. L’attribuzione del punteggio riferito a tale criterio si baserà su una autodichiarazione di impegno al rispetto delle linee guida fornita in fase di candidatura. L’impegno dovrà essere mantenuto in fase di realizzazione del progetto, pena la decurtazione in misura del 10% del contributo effettivamente liquidabile a consuntivo.
Per tutte le tipologie viene inoltre inserito un criterio di valutazione che tiene conto dell’impatto distributivo, ovvero la capacità di diventare incubatori dell’incontro tra le opere ed il mercato, facilitatore del dialogo tra i diversi segmenti della filiera (produzione/distribuzione/esercizio/pubblico).
Possono presentare i progetti i soggetti pubblici o privati (enti del Terzo settore, comuni e unioni di comuni, imprese, cooperative) attive nel settore del cinema e dell’audiovisivo e che abbiano sede legale o un’unità operativa sul territorio regionale, al momento della richiesta di liquidazione del contributo.
Ogni soggetto può presentare una sola domanda scegliendo, in alternativa tra le tipologie previste, festival annuali o rassegne annuali, per un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale.
La domanda di contributo deve essere inoltrata esclusivamente sulla piattafoma Sib@c dedicata ai bandi dell’Assessorato alla Cultura e del Paesaggio.
L’invio delle domande, per tutte le tipologie di progetto, può essere effettuato dalle ore 16 del 27 febbraio fino alle ore 16 del 26 marzo 2024.
Tutte le informazioni ed i documenti relativi al bando sono consultabili su questa pagina web.