La cultura sul web: la risposta del pubblico

18 Nov 2020
Creative Keys, uno dei nostri vincitori più recenti, ha pubblicato il risultato del sondaggio lanciato a maggio 2020 'Fruizione culturale in un click?' per capire quale sia stata la reale risposta del pubblico alle proposte digitali e aiutare operatori e produttori culturali nelle scelte strategiche future. Una vera e propria indagine di mercato sulle preferenze e opinioni dei customer della cultura in tempi di chiusura, quando le proposte dal vivo sono state forzatamente trasportate sullo schermo rettangolare di un computer, tablet o smartphone. Ora che siamo di fronte ai mesi invernali e che l’ipotesi di nuove restrizioni si fanno sempre più reali, è interessante capire quali siano stati i consumi degli “orfani” di teatri, concerti, mostre, rassegne e convegni. Le macro aree di indagine sono state:
  • Musei e luoghi d’interesse, con tour virtuali e videogames;
  • Spettacolo ed entertainment, trasformati in dirette streaming o proposte di video d’archivio;
  • Formazione, sotto forma di corsi o momenti di longlife learning come webinar, seminari e incontri.
Dalle circa 2.000 risposte arrivate da tutta Italia, è stato possibile evidenziare aspetti di chi ha preferito non usufruire di proposte culturali online o di chi, invece, ha utilizzato i servizi a disposizione. Motivazioni, punti di forza, punti deboli, ostacoli da superare o pregiudizi sdoganati sono alcuni interessanti elementi che emergono dall’oggettività dei dati o dai commenti lasciati dai rispondenti. Il lavoro, certamente non esaustivo, è un utile strumento sia per soggetti attivi nella produzione culturale, sia per decision maker di enti e istituzioni che devono allocare fondi e contributi per la cultura. “Questo momento storico ha sottolineato l’importanza della vicinanza, sia intesa come prossimità fisica, sia come ascolto delle fasce più deboli del pubblico - sostiene Marina Bertoli, founder di Creative Keys. Crediamo che trovare un equilibrio, dal vivo e nel digitale, sia la chiave di volta per garantire la cultura anche durante la crisi sia un punto di partenza importante per un futuro sostenibile e inclusivo di città e territori.” QUI il link alla notizia, con report e commenti liberi Scopri di più su Creative Keys cliccando QUI