Bando internazionalizzazione delle ICC: online l'edizione 2019-2020
C’è tempo fino al 17 settembre per partecipare all'avviso pubblico per l’internazionalizzazione delle industrie culturali e creative della Regione, lanciato dal Dipartimento Cultura e Promozione della Città del Comune di Bologna.
Il bando, rivolto alle imprese culturali e creative regionali nell’ambito del progetto INCREDIBOL!, mette a disposizione 50.000 € a imprese e liberi professionisti che vogliono ampliare il proprio mercato superando i confini nazionali. Le azioni candidabili possono prevedere la presentazione dell’azienda in contesti internazionali, la creazione di network e partnership con consulenti e mediatori esperti, lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi dedicati a clienti stranieri, nonché azioni mirate in territori geografici specifici. I contributi hanno un taglio massimo di 3 mila euro e sostengono attività già realizzate o da realizzare nel periodo dall’1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2020.
Destinatari:
Il presente avviso si rivolge alle cosiddette 'Industrie Culturali e Creative' nella accezione contenuta nel “Libro Bianco della Creatività” del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e in particolare:
I. la cultura materiale (es. moda, design industriale e artigianato, industria del gusto, ecc...);
II. la produzione e comunicazione di contenuti (es. software, editoria, TV e Radio, pubblicità, cinema, ecc...);
III. il patrimonio storico-artistico (es. patrimonio culturale, musica e spettacolo, architettura, arte contemporanea, ecc...).
I soggetti ammissibili sono:
- imprese aventi sede legale e almeno una sede operativa nel territorio della regione Emilia-Romagna;
- liberi professionisti con sede fiscale e operativa della loro attività professionale in Emilia-Romagna;
- studi associati aventi sede legale e almeno una sede operativa nel territorio della regione Emilia-Romagna.
- partecipazione a fiere di livello internazionale con le caratteristiche sopra indicate ai punti a e b;
- spese di viaggio e soggiorno;
- consulenze o servizi solo se strettamente collegati all’attività di internazionalizzazione per la quale si richiede il contributo;
- materiali di comunicazione per stampe, brochure, dépliant, etc. solo se strettamente collegati all’attività di internazionalizzazione per la quale si richiede il contributo.